Nervosismo bipolare
Salve,sono nuovo,spero di essere nella sezione giusta..allora,il problema e' questo:
mio padre oramai da molto tempo,soffre di disturbi molto seri della personalita',in pratica alterna fasi di serenita' a episodi molto spiacevoli di rabbia incontrollata verso tutto e tutti(incluso talvolta volo di oggetti ed epiteti gravi verso chi gli sta' davanti e urla),ormai scatta per qualsiasi cosa..in pratica in quei momenti si trasforma da persona calma a tutto l'opposto,ed alcune volte capita anche che questa brutta fase si protragga nel tempo,prima di tornare alla quiete.Abbiamo provato in tutti i modi a parlarne con lui,ma sempre senza risultato(continua a negare il problema).So per certo che e' immune al lexotan(in seguito ad un periodo di stress da lavoro ne ha assunto ottenendo un'effetto persino contrario).Oramai non si vive piu',e come se non bastasse,si rifiuta categoricamente di farsi visitare..Quale potrebbe essere una possibile soluzione?avrei pensato a qualche integratore di Gaba in quanto naturale e da come ho capito avente effetto proprio di calmante,ma potrei sbagliarmi,grazie.
mio padre oramai da molto tempo,soffre di disturbi molto seri della personalita',in pratica alterna fasi di serenita' a episodi molto spiacevoli di rabbia incontrollata verso tutto e tutti(incluso talvolta volo di oggetti ed epiteti gravi verso chi gli sta' davanti e urla),ormai scatta per qualsiasi cosa..in pratica in quei momenti si trasforma da persona calma a tutto l'opposto,ed alcune volte capita anche che questa brutta fase si protragga nel tempo,prima di tornare alla quiete.Abbiamo provato in tutti i modi a parlarne con lui,ma sempre senza risultato(continua a negare il problema).So per certo che e' immune al lexotan(in seguito ad un periodo di stress da lavoro ne ha assunto ottenendo un'effetto persino contrario).Oramai non si vive piu',e come se non bastasse,si rifiuta categoricamente di farsi visitare..Quale potrebbe essere una possibile soluzione?avrei pensato a qualche integratore di Gaba in quanto naturale e da come ho capito avente effetto proprio di calmante,ma potrei sbagliarmi,grazie.
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Gentile utente,
la situazione che ha descritto sembra piuttosto seria e pertanto richiederebbe la valutazione medica, meglio se da parte di uno specialista psichiatra (non è consigliabile l'autoprescrizione di farmaci).
Avete provato a parlarne con il vostro medico di base?
Potrebbe visitare suo padre (anche a domicilio se necessario) e stabilire l'effettiva necessità di una presa in carico specialistica.
Cordiali saluti,
la situazione che ha descritto sembra piuttosto seria e pertanto richiederebbe la valutazione medica, meglio se da parte di uno specialista psichiatra (non è consigliabile l'autoprescrizione di farmaci).
Avete provato a parlarne con il vostro medico di base?
Potrebbe visitare suo padre (anche a domicilio se necessario) e stabilire l'effettiva necessità di una presa in carico specialistica.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
[#2]
Utente
Grazie ma sarebbe da escludere..scoprirebbe tutto..in pratica si rifiuta anche solo di nominare il problema,percio' chiedevo di qualcosa per cercare di tenere un po' sotto controllo queste sue manie..l'unico modo per farlo sottoporre a visite a riguardo richiederebbe sedazione fisica,e se si potesse provare qualcos'altro prima di riccorrere a cio',sarebbe meglio.
[#4]
Purtroppo temo che se la situazione non dovesse cambiare spontaneamente (ma come?), prima o poi sarà necessario intervenire in maniera decisa (mi baso ovviamente sul suo racconto).
Riguardo agli integratori GABA, come dice il termine stesso sono integratori e non farmaci. Questo comporta una sicurezza d'uso ed una garanzia di risultato completamente differenti (gli studi necessari a commercializzare un farmaco sono necessariamente più approfonditi).
Nella pratica clinica sono usati molto raramente.
Inoltre, sempre sulla base di ciò che ha riferito, il problema di suo padre sembrerebbe richiedere una terapia più specifica rispetto ad un ansiolitico (come quelli assunti in passato).
Cordiali saluti,
Riguardo agli integratori GABA, come dice il termine stesso sono integratori e non farmaci. Questo comporta una sicurezza d'uso ed una garanzia di risultato completamente differenti (gli studi necessari a commercializzare un farmaco sono necessariamente più approfonditi).
Nella pratica clinica sono usati molto raramente.
Inoltre, sempre sulla base di ciò che ha riferito, il problema di suo padre sembrerebbe richiedere una terapia più specifica rispetto ad un ansiolitico (come quelli assunti in passato).
Cordiali saluti,
[#6]
Purtroppo quando si verificano condizioni nelle quali una persona ha bisogno di essere curata urgentemente, ma rifiuta qualsiasi proposta terapeutica, si rende necessario intervenire obbligatoriamente (in modo coatto, come diceva lei). In termini tecnici si chiama accertamento sanitario obbligatorio, cioè una visita che viene effettuata malgrado il rifiuto dell'interessato (in alcuni casi addirittura con l'intervento della forza pubblica).
Questa procedura deve essere richiesta da un medico (anche il medico di base) qualora riscontri condizioni di grave disagio della persona e l'impossibilità di interventi alternativi.
Una volta effettuata la visita specialistica richiesta, sarà lo specialista stesso a valutare se sia effettivamente necessaria una terapia oppure no. Nel primo caso la terapia verrà proposta all'interessato. Il trattamento obbligatorio si rende quindi necessario solo di fronte ad un rifiuto categorico di ogni proposta terapeutica, nonostante la necessità irrinunciabile di una cura. Anche in questo caso può essere necessario l'intervento della forza pubblica (vigili e/o forze dell'ordine).
Non so onestamente se la situazione di suo padre si configuri in una di queste eventualità (mi auguro onestamente di no).
Tenga presente però che spesso, anche nelle situazioni che paiono più disperate, la presenza del medico di base (ovviamente se ben conosciuto dall'utente) può rivelarsi fondamentale per convincere il paziente.
Quindi il consiglio rimane quello di provare a consultarlo, magari cercando di illustrargli prima la situazione.
Cordiali saluti,
Questa procedura deve essere richiesta da un medico (anche il medico di base) qualora riscontri condizioni di grave disagio della persona e l'impossibilità di interventi alternativi.
Una volta effettuata la visita specialistica richiesta, sarà lo specialista stesso a valutare se sia effettivamente necessaria una terapia oppure no. Nel primo caso la terapia verrà proposta all'interessato. Il trattamento obbligatorio si rende quindi necessario solo di fronte ad un rifiuto categorico di ogni proposta terapeutica, nonostante la necessità irrinunciabile di una cura. Anche in questo caso può essere necessario l'intervento della forza pubblica (vigili e/o forze dell'ordine).
Non so onestamente se la situazione di suo padre si configuri in una di queste eventualità (mi auguro onestamente di no).
Tenga presente però che spesso, anche nelle situazioni che paiono più disperate, la presenza del medico di base (ovviamente se ben conosciuto dall'utente) può rivelarsi fondamentale per convincere il paziente.
Quindi il consiglio rimane quello di provare a consultarlo, magari cercando di illustrargli prima la situazione.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.7k visite dal 26/11/2013.
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