Dubbi su utilizzo-dosaggio psicofarmaci

Gent.mi dottori,
sono un ragazzo di 27 anni di Lecce, tempo fa richiesi un consulto nella sezione di psicologia di Medicitalia, riguardo problemi riguardanti l'ambito sessuale:

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/335446-il-corpo-femminile-non-possa-piu-attrarmi.html

Oramai sono passati più di 10 mesi da quando ho iniziato a vivere in quest'incubo di pensieri e domande odierne, domande a cui non sono mai riuscito a rispondere.
Ho consultato molto internet e sono solo riuscito a peggiorare la situazione e a stimolare la nascita di ossessioni (DOC omosessualità e DOC di non attrazione verso le donne).

Dopo aver cambiato vari psicologi (2), oggi ho fatto la mia prima visita presso il CSM di Lecce, in quanto non ho le disponibilità economiche per permettermi delle consulenze a pagamento e devo dire che, a dire il vero, ho trovato la visita odierna quantomeno "sbrigativa" e dopo aver completato un questionario, il dottore mi ha prescritto i seguenti farmaci:

Fevarin cp 100 mg (1 compressa a sera a stomaco (??));

Serenase gtt (5 a sera);

Rivotrill gtt (20 a sera);

Depakin chrono 500 mg (1 cp x 2/die) (sottolineando che non sapeva se il dosaggio poteva essere quello corretto).

Premettendo che mi spaventa molto prendere tutti questi medicinali e che, oltretutto li reputo una "sconfitta" contro me stesso, mi sarebbe molto gradito e di grandissima importanza un vostro parere a riguardo.
Spero mi possiate aiutare a capire se seguire questo trattamento farmacologico (al quale io sarei contrario), o se sia "evitabile".

Spero in una vostra più che gradita risposta..
Grazie mille