Poca memoria, stanchezza, difficoltà concentrazione ,vertigini, stordimento

Salve,
mi rivolgo a voi per un consulto.Ho 20 anni ma sin da quando ero piccolo ho sempre avuto molta difficoltà nel comprendere immediatamente dei concetti e soprattutto nel memorizzarli.Queste difficoltà sono cresciute gradualmente fino ad arrivare a tre anni fa, anno in cui ho frequentato contemporaneamente liceo e conservatorio dormendo poco e studiando molto.E di lì le miei difficoltà sono diventate sempre più un ostacolo nel mio percorso scolastico. Con l'inizio dell'università questa situazione è diventata per me insostenibile perchè pur studiando tanto non riesco a preparare gli esami.Sarei dovuto essere al secondo anno ma ne ho accumulato già uno di ritardo. Durante le lezioni non riesco affatto a capire le spiegazioni e quel poco che capisco lo dimentico i fretta. E questa causa una mole eccessiva di lavoro da fare a casa che dati i tempi ristretti non riesco a portare a termine. Durante la lezione, per capire alcuni dei tanti concetti, ho bisogno di ripetere continuamente nella mia mente quanto detto dai docenti 1,2 secondi prima e se minimamente non ricordo qualche parola, sono costretto a lasciar perdere quella parte e come detto prima,quanto capito, non ho difficoltà a dimenticarlo dopo qualche ora. Mi sento sempre molto stanco e debilitato fisicamente e mentalmente,ho molta difficoltà a collegare i concetti, in alcuni momenti ho spossatezza, come la sensazione di essere svuotato di energie,sfinito, a volte nausea, tachicardia, mancanza di fiato sotto sforzo, sensazione di testa vuota, qualche vertigine, difficoltà nel capire quando qualcuno mi parla, pallore del viso, ansia e irritabilità eccessiva. Anche dormendo più ore la situazione non è affatto cambiata.Ho già fatto visite neurologiche ma non hanno saputo darmi spiegazioni riguardo il problema e dicendomi di non preoccuparmi visti i miei risultati scolastici.Risultati positivi che raggiungevo con troppo sforzo ma che adesso non riesco più a conseguire ( alle superiori avevo la media del 9.5 ma attualmente negli esami la maggior parte delle volte non raggiungo neanche un voto di 18/30 anche se mi sento molto preparato. Non ho alcuna ansia di prendere voti alti,vorrei solo passarli).Vorrei cercare di capire se c'è un reale problema a queste mie eccessive difficoltà e poter porre un rimedio o se è solo il risultato di troppa stanchezza che non riesco in alcun modo ad eliminare. Caratterialmente non sono un ragazzo ansioso, svogliato o pigro. Ho tanta voglia di apprendere ma questi miei limiti non mi permettono di vivere la realtà universitaria con tranquillità. Ogni giorno mi sveglio con la voglia di capire non pensando a quanto detto in precedenza ma passo 8 ore al giorno comprendendo l'1% di quello che viene spiegato rendendomi a fine giornata irritabile e per niente sereno.
Spero che possiate consigliarmi in merito a quanto scritto.
Grazie per la disponibilità,
buona serata
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.8k 57
Gentile utente,
da quanto lei scrive la sua situazione appare realmente complessa e frustrante,Purtroppo a distanza mi pare molto difficile formulare delle ipotesi che possano ragionevolmente spiegare le sue difficoltà di apprendimento e memoria.Penso che la situazione vada valutata di persona da uno specialista Psichiatra della sua zona,magari con l'ausilio di eventuali tests neuropsicologici,od esami di imaging che lo specialista potrà ritenere necessari.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani