Questa insonnia non è quella tipica che non mi fa addormentare

Salve, sono un ragazzo di 20 anni e volevo avere un parere su questo strano tipo di insonnia che già da due mesi mi affligge. Premetto di essere un soggetto molto ipocondriaco e ansioso (soffro di disturbo da attacchi di panico e svariate altre cose) e sono tutt'ora in terapia da uno psicologo.
Questa insonnia non è quella tipica che non mi fa addormentare, ma mi riduce le ore di sonno (che variano da 7 a 6 e a volte anche a 5 per notte). E' comparsa all'improvviso, in un giorno come tanti, quando fino al giorno prima dormivo anche 11-12 ore al giorno senza sveglia.
Non è stata sempre la stessa, in queste settimane ha compiuto una frequente evoluzione.
Durante il primo periodo semplicemente mi svegliavo dopo 7-6 ore di sonno, andavo a urinare e provavo a riprendere sonno ma invano, mi giravo e rigiravo anche per ore inutilmente.
Dopo qualche settimana cambiò soltanto il fatto che, una volta sveglio, se mi 'sforzavo' riuscivo a riaddormentarmi.
Successivamente ho cambiato orientamento del letto e durante quelle notti mi addormentavo facilmente, ma arrivavo a svegliarmi tante volte durante la notte; anche solo il tempo di svegliarmi, girarmi dall'altro lato e riprendevo sonno, per poi svegliarmi dopo un po', e questo andava avanti per tutta la notte.
Ancora poi, ho rimesso il letto nella sua posizione originaria e da lì le cose diciamo che sono migliorate un po', in quanto nonostante mi svegliassi dopo 6 ore circa ogni notte, dopo aver urinato riuscivo tranquillamente a riprendere sonno e mi svegliavo di meno durante la 'seconda parte' del sonno.
Un fatto particolare e che mi ha fatto un po' paura però sta proprio in quest'ultimo periodo: nella 'seconda parte' del sonno, intesa come il momento in cui mi riaddormento dopo le 6-7 ore di routine, accade che prendo sonno in un modo strano, ovvero mi sembra quasi di perdere i sensi, di indebolirmi, tant'è che spaventato cerco di non addormentarmi e di stare lucido. Prendendo sonno in questo stato ho notato tante piccole altre cose che mi spaventano e sulle quali vorrei delucidazioni: tipo mi capita di sentire pulsazioni in alcune zone dello stomaco, o di sentire una sorta di peso in alcune aree della testa, o ancora (la cosa che più mi spaventa) toccandomi il petto non riesco a sentire il battito; da qui prendo a respirare artificialmente e non spontaneamente non so se per ansia o per cosa. Fatto sta che se mi alzo torna tutto normale, battito incluso.
Ebbene vorrei sapere bene o male di cosa può trattarsi tutto ciò e se devo rivolgermi a qualche specialista per qualche tipo di disturbo riportato.
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 25
Gentile Utente,
Effettivamente sta attraversando un periodo in cui si manifesta insonnia, che sembra prevalentemente terminale (cioè della seconda parte della notte). Non capisco bene se la diagnosi di disturbo da attacchi di panico l'ha fatta lo psicologo o lei stesso o se ha precedentemente consultato uno psichiatra, sarebbe utile ne consultasse uno. Potrebbe avere un inquadramento diagnostico ottimale (l'insonnia può essere legata ad un accentuarsi di un disturbo d'ansia, e di solito è iniziale, come all'insorgenza di stati depressivi, e di solito è terminale). Esistono farmaci che potrebbero comunque aiutarla, agendo sulle cause primarie dell'insonnia o sull'insonnia in modo essenziale, senza fra l'altro crearle alcuna dipendenza.
Cordialità,

Dr. Roberto Di Rubbo

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto molto rapidamente. In ogni caso ho eseguito la visita di un neuropsichiatra, al quale però ho parlato più che altro del mio senso di 'derealizzazione' e di 'depersonificazione', il quale egli l'ha associato a disturbo da attacco di panico. Per quanto riguarda l'insonnia gli ho riferito che le mie ore di sonno si erano ridotte senza essere così specifico come in questo post, dunque lui non se n'è curato molto.
Secondo lei, il fatto che mi addormenti in quel modo strano può essere indizio di una qualche patologia legata al sonno o a qualcos'altro e dunque mi consiglia qualche visita in particolare?
[#3]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 25
Gentile Utente,
sulla base di quello che aggiunge ho l'impressione che la modificazione del sonno che lei descrive sia legata al disturbo d'ansia sottostante. Le consiglierei di riparlarne al suo curante dettagliatamente, come ha fatto qui, in modo che lui possa dedicare a questo sintomo l'attenzione che merita e prendere i provvedimenti del caso.
Cordialità,
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