Rafforzamento dei pensieri ossessivi
Buonasera, vi scrivo per chiedervi se è possibile che dopo il passaggio da Fevarin 100mg una volta al giorno a 150mg di Zarelis possa avvenire un leggero aumento dei pensieri ossessivi e un rafforzamento dell'obbligo d'azione da parte delle compulsioni. Soffro di ansia generale, ma più in particolare di DOC.
Grazie
Grazie
[#1]
Buongiorno,
la situazione che descrive è possibile.
I due farmaci citati hanno principi attivi differenti e, pur essendo entrambi usati per disturbi analoghi al suo, possono avere efficacia differente in base alla risposta individuale del singolo paziente.
Tenga presente inoltre che nelle fasi di transizione da una terapia ad un'altra possono riscontrarsi con una certa frequenza momenti di incremento della sintomatologia, che non vanno necessariamente interpretati come definitivi ma come temporanei.
Da quanto tempo ha modificato la terapia? E con quali modalità (passaggio graduale o repentino?).
Inoltre, sempre in base alla risposta individuale, anche il dosaggio dei farmaci può essere differente.
Bisogna anche tenere presente che i mg di un medicinale spesso non corrispondono a quelli di un altro e quindi il paragone non può essere fatto su questo aspetto.
Probabilmente di tutto questo le avrà già parlato il suo psichiatra. Se non fosse così il consiglio è certamente quello di richiedere spiegazioni più approfondite durante il colloquio.
Cordiali saluti,
la situazione che descrive è possibile.
I due farmaci citati hanno principi attivi differenti e, pur essendo entrambi usati per disturbi analoghi al suo, possono avere efficacia differente in base alla risposta individuale del singolo paziente.
Tenga presente inoltre che nelle fasi di transizione da una terapia ad un'altra possono riscontrarsi con una certa frequenza momenti di incremento della sintomatologia, che non vanno necessariamente interpretati come definitivi ma come temporanei.
Da quanto tempo ha modificato la terapia? E con quali modalità (passaggio graduale o repentino?).
Inoltre, sempre in base alla risposta individuale, anche il dosaggio dei farmaci può essere differente.
Bisogna anche tenere presente che i mg di un medicinale spesso non corrispondono a quelli di un altro e quindi il paragone non può essere fatto su questo aspetto.
Probabilmente di tutto questo le avrà già parlato il suo psichiatra. Se non fosse così il consiglio è certamente quello di richiedere spiegazioni più approfondite durante il colloquio.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Patat
https://www.medicitalia.it/michelepatat
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Gentile utente
Nella mia pratica clinica la venlafaxina ha ottimo funzionamento sui disturbi d'ansia ed una risposta meno efficace sul doc, seppur funzionante.
È probabile che la variazione sia stata fatta per avere una maggiore azione di efficacia sui sintomi ansiosi.
Nella mia pratica clinica la venlafaxina ha ottimo funzionamento sui disturbi d'ansia ed una risposta meno efficace sul doc, seppur funzionante.
È probabile che la variazione sia stata fatta per avere una maggiore azione di efficacia sui sintomi ansiosi.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Attenda con pazienza la variazione.
Eventualmente parli con il suo medico del peggioramento del DOC e faccia valutare la riduzione di ansia, con il nuovo trattamento.
C'è da considerare anche che il trattamento del DOC può trovare giovamento anche dalla terapia combinata farmacoterapia - psicoterapia, se applicabile.
Eventualmente parli con il suo medico del peggioramento del DOC e faccia valutare la riduzione di ansia, con il nuovo trattamento.
C'è da considerare anche che il trattamento del DOC può trovare giovamento anche dalla terapia combinata farmacoterapia - psicoterapia, se applicabile.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 15/11/2013.
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