Ansia e panico

Salve, mi chiamo Monica Bocchi, ho 38 anni e vivo a Grosseto. Sono tre mesi ormai, da quando ho avuto un lutto in famiglia, mia cugina di 41 anni che è' morta di cancro alle ovaia, che non riesco a stare da sola in casa ed ora ultimamente non voglio stare da sola nemmeno fuori, faccio di tutto per riempirmi le giornate e non stare da sola e questa cosa mi sta stressando solo che non riesco a fare diversamente. Tutti mi dicono che mi devo sforzare a stare in casa e se anche non è facile me lo devo imporre ma la cosa non mi riesce mi prendono subito degli stati d'Asia che non riesco a controllare. mi sta seguendo se così si può dire una psichiatra che però nei momenti in cui avrei bisogno di parlare con lei non è mai rintracciabile. Sto prendendo dei farmaci dati dalla psichiatra, il mutabon mite e l'olanzapina da 5mg. Ma certo e' che da soli non fanno miracoli. Mi sento disperata, per di più volevo programmare una gravidanza pensando che possa essere una soluzione al mio problema ma riflettendoci non risolverei così anzi. Vi prego di temi come ne posso uscire. Ho preso appuntamento anche da uno psicologo della mutua ma i tempi d'arte sa sembrano essere lunghi. Cosa devo fare per riappropriarmi della mia vita. Vi prego aiutatemi.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
...di tutto per riempirmi le giornate e non stare da sola...

se dovesse cominciare una terapia di stampo strategico realizzerebbe che proprio queste sue soluzioni non fanno altro che mantenere e nutrire il suo disturbo.
nel frattempo le consiglio questa lettura molto pratica
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2831-i-segreti-della-mente-non-ansiosa.html
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Lei è già in cura, quindi se la cosa non funziona lo riferisca al medico. Non è vero che i farmaci non fanno miracoli da soli, è proprio questo che sostanzialmente devono fare, non si richiede un suo sforzo per non far esistere i sintomi, sarebbe assurdo. "Parlare" non sempre serve concretamente a qualcosa, quindi non necessariamente il punto è questo. La cura che diceva da quanto tempo l'ha iniziata ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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