Efexor e ansia

Buongiorno dopo una polmonite batterica con relative dosi alte di antibiotici e cortisoni e un enorme peggioramento del mio reflusso/gastrite /esofagite hanno iniziato delle crisi d’ansia con paura di malattie più gravi di quel che avevo.
Avevo già sofferto di questa patologia anni fa in seguito alla morte improvvisa di mia mamma e problemi con mio figlio e anche li dopo un peggioramento della gastrite ho avuto un periodo con ansia generalizzata e paura delle malattie, curata ai tempi con cipralex con un buon successo.
Questa volta ho riconosciuto subito i diciamo sintomi e il mio medico mi ha fatto assumere dai primi di agosto efexor 37.5 la mattina e xanax 0,50 3 volte al giorno.
Dopo i primi giorni veramente duri i risultati sono arrivati e la situazione è migliorata,ed è migliorata anche la situazione gastro/intestinale.
Dopo circa un mese e mezzo di cura il mio medico mi ha dimezzato la dose di pariet,tolto il motilex e visto che il mio umore era migliorato e spesso mi dimenticavo di prendere lo xanax mi ha detto di continuare con efexor 37.5 una volta al giorno e xanax al bisogno.
Adesso però da circa una 20na di giorni sento che la situazione è come dire peggiorata.
Mi è tornata l’ansia e la paura di star male, l’analizzare ogni piccolo sintomo che ho.
Ho provato a prendere lo xanax la mattina 1mg e vedo che la situazione migliora,anche se comunque lo accompagno da un lavoro mentale che faccio su mestessa.
La mia domanda è: ho letto e mi ha detto il dottore che la dose di efexor è veramente bassa.
Vista la “ricaduta” è il caso secondo voi di aumentare la dose per evitare ricadute ulteriori e uscire da questo tunnel?
La mia paura è la dipendenza dall’efexor e la difficoltà che ho letto nel diminire la dose.
Grazie mille per la vostra attenzione