Depressione post liceo
Buonasera sono una ragazza di 20 anni e ho terminato il liceo a giugno. Ero molto legata ai miei professori e devo dire che questo distacco inevitabile mi ha causato un po' di dispiacere che sono riuscita a contenere se non fosse che il giorno dopo gli esami orali anche il mio giro di amicizie mi ha abbandonata senza nessun motivo apparente e tra queste persone c' era anche quella che definivo la mia migliore amica da una vita... Inoltre più vado avanti più subisco delusioni: mancata ammissione al test di medicina, problemi con l' insulina che mi hanno fatto ingrassare 10 kg, vita sociale ridotta a zero perché non riesco a instaurare nuovi legami di amicizia, ho la lacrima molto facile in questo periodo, di notte non dormo mentre di giorno non ho la forza di fare niente non sento nessuno slancio vitale... Fino a qualche tempo fa frequentavo una psicologa ma non constatando miglioramenti ho interrotto le sedute...Secondo lei soffro di depressione? Come posso risolvere il mio problema?
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Può chiarire il suo "problema con l'insulina?"
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Utente
Buongiorno dottore! Nel 2010 l' endocrinologa mi ha prescritto alcuni esami tra i quali la curva glicemica e sono stati riscontrati dei livelli elevati di insulina nel sangue e di glicemia molto bassi (dopo circa un' ora dai pasti il livello di glucosio nel sangue era di 57!). Mi é stato consigliato un regime dietetico a basso indice glicemico ma la situazione non é né migliorata né peggiorata dal punto di vista dei valori ma da allora ho preso altri 10 kg. Grazie per la sua cortesia. Cordiali saluti!
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Gentile utente,
in considerazione anche della situazione che ha appena descritto riterrei utile un approccio multidisciplinare che possa escludere primariamente problematiche internistiche, in particolare tiroidee, per poi giungere alla valutazione psichiatrica per un trattamento.
Sarei del parere di far trattare farmacologicamente l'iperinsulinismo.
in considerazione anche della situazione che ha appena descritto riterrei utile un approccio multidisciplinare che possa escludere primariamente problematiche internistiche, in particolare tiroidee, per poi giungere alla valutazione psichiatrica per un trattamento.
Sarei del parere di far trattare farmacologicamente l'iperinsulinismo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 16/10/2013.
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