Litio, noritren e gravidanza
Gentili dottori, da qualche giorno sto meglio e ho bisogno di alcune informazioni.
Da più di un anno è ricorrente il pensiero della maternità che prima avevo accantonato per il problema della familiarità del disturbo bipolare. Devo risolvere questa questione perchè nell'ultimo mese ho fatto almeno 5 sogni legati al tema. Essendo già in un'età che mi lascia poche chance, vorrei sapere se: 1) posso continuare la cura( attualmente litio e noritren ) e poi se rimango incinta, la sospendo o la modifico 2) devo prima completare la cura e poi, dopo averla modificata o sospesa, programmare un'eventuale gravidanza.
Grazie
Da più di un anno è ricorrente il pensiero della maternità che prima avevo accantonato per il problema della familiarità del disturbo bipolare. Devo risolvere questa questione perchè nell'ultimo mese ho fatto almeno 5 sogni legati al tema. Essendo già in un'età che mi lascia poche chance, vorrei sapere se: 1) posso continuare la cura( attualmente litio e noritren ) e poi se rimango incinta, la sospendo o la modifico 2) devo prima completare la cura e poi, dopo averla modificata o sospesa, programmare un'eventuale gravidanza.
Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Gentile utente
Sarebbe preferibile concordare con il proprio curante la strategia più adatta al suo caso per poter stabilire quale sia la possibilità migliore per la sua condizione.
Entrambe le possibilità possono essere percorribili, ma la scelta varia da caso a caso.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Gentile utente
Sarebbe preferibile concordare con il proprio curante la strategia più adatta al suo caso per poter stabilire quale sia la possibilità migliore per la sua condizione.
Entrambe le possibilità possono essere percorribili, ma la scelta varia da caso a caso.
Sarebbe preferibile concordare con il proprio curante la strategia più adatta al suo caso per poter stabilire quale sia la possibilità migliore per la sua condizione.
Entrambe le possibilità possono essere percorribili, ma la scelta varia da caso a caso.
Utente
Grazie. Ho altre domande da porvi. Non rispondetemi però che hanno poco senso. 1) Vorrei sapere qual è la percentuale di rischio di diventare bipolare di un eventuale figlio 2) Uno zio del mio compagno soffre di schizofrenia, in questo caso come funziona con le probabilità? Si ha una probabilità maggiore di avere un disturbo psichiatrico o si tratta di due patologie separate? Spero di essere stata chiara.
Grazie
Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Gentile utente
Le patologie psichiatriche non sono trasmesse classicamente come le malattie autosomiche dominanti o recessive per le quali l'alterazione del gene si trasmette secondo calcoli precisi ma hanno una penetranza variabile in cui la trasmissione del gene richiede anche l'aggiunta di fattori ambientali che possano favorire l'insorgere della malattia.
Pertanto, non è possibile fare calcoli di previsione.
Le patologie psichiatriche non sono trasmesse classicamente come le malattie autosomiche dominanti o recessive per le quali l'alterazione del gene si trasmette secondo calcoli precisi ma hanno una penetranza variabile in cui la trasmissione del gene richiede anche l'aggiunta di fattori ambientali che possano favorire l'insorgere della malattia.
Pertanto, non è possibile fare calcoli di previsione.
Utente
Grazie dottore, ma da qualche parta ho letto che le probabilità di essere bipolare di un figlio di un bipolare sono 10 volte maggiori che in un soggetto non figlio di bipolare. Se mi dice che probabilità ha un individuo di essere bipolare, si può fare un primo calcolo. Lo so che ci devono essere i fattori ambientali, ma fattore ambientale è anche un periodo di stress o anche una cosa molto positiva( tipo promozione al lavoro, matrimonio etcetc) quindi, secondo me ,se si è predisposti, non ci sono molte vie di scampo. Lo dico soffrendo molto per questa cosa...
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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10 volte maggiore non vuol dire che è certo come altri tipi di trasmissione di patologie.
Le ho già spiegato che questo tipo di calcolo non è possibile come lo intende lei.
Anche chi ha un genitore che ha avuto l'infarto ha la possibilità di averlo con probabilità maggiore rispetto ad altri ma non è detto che lo abbia se ha comportamenti salutari.
Le ho già spiegato che questo tipo di calcolo non è possibile come lo intende lei.
Anche chi ha un genitore che ha avuto l'infarto ha la possibilità di averlo con probabilità maggiore rispetto ad altri ma non è detto che lo abbia se ha comportamenti salutari.
Utente
Grazie.
In questo caso i comportamenti salutari servono ma non garantiscono nulla, ci sono troppe variabili in gioco. Come si fa ad evitare lo stress, l'insonnia, le tensioni, le emozioni troppo forti?
In questo caso i comportamenti salutari servono ma non garantiscono nulla, ci sono troppe variabili in gioco. Come si fa ad evitare lo stress, l'insonnia, le tensioni, le emozioni troppo forti?
Utente
Non posso scrivere un nuovo consulto, scrivo qua:
Gentili dottori, il 2 ottobre ho cambiato cura e medico sostituendo venlafaxina 2cp 150 con 2 noritren 25 e sulamid 50 1/2 cp. Allo scadere dei 7 giorni ho sentito il medico, non c''era stato nessun cambiamento e, come conconcordato, ho raddoppiato il noritren del mattino.Il giorno dopo ho iniziato a stare meglio. Poichè su questo forum molti siete contrari all''uso dell''antidepressivo in casi come il mio, io mi chiedo: posso stare tranquillla? Le due cp 300 di litio mi proteggono da eventuali viraggi? Il medico lo sentirò mercoledì, devo chiamarlo prima, secondo voi?
Grazie
Gentili dottori, il 2 ottobre ho cambiato cura e medico sostituendo venlafaxina 2cp 150 con 2 noritren 25 e sulamid 50 1/2 cp. Allo scadere dei 7 giorni ho sentito il medico, non c''era stato nessun cambiamento e, come conconcordato, ho raddoppiato il noritren del mattino.Il giorno dopo ho iniziato a stare meglio. Poichè su questo forum molti siete contrari all''uso dell''antidepressivo in casi come il mio, io mi chiedo: posso stare tranquillla? Le due cp 300 di litio mi proteggono da eventuali viraggi? Il medico lo sentirò mercoledì, devo chiamarlo prima, secondo voi?
Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Questa sua nuova domanda ha una connotazione completamente differente da quella iniziale del consulto.
Utente
Lo so, ma non posso chiedere un nuovo consulto, devono passare 24 ore.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.8k visite dal 12/10/2013.
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