Problemi di concentrazione e depressione
Vorrei chiedere un parere alle persone specializzate nel campo.
E' da quando sono piccolo che ho sempre avuto problemi di concentrazione e/o di depressione. Anche disturbi ticcosi e problemi d'ansia. Le persone (amici, parenti, insegnanti) me lo hanno sempre fatto notare dicendomi solamente di "svegliarmi" notando i miei atteggiamenti. Agli occhi degli altri, ero "moscio". Sempre fin da piccolo, soprattutto insegnanti e amici, mi hanno fatto notare questo mio difetto come se volessero prendermi in giro per come mi comportavo. Adesso che sono arrivato a una certa età, mi sono posto il problema e sono andato a fare una visita dal neurologo per i disturbi ticcosi. Quest'ultimo mi ha detto che non erano disturbi gravi, ma che potevo scegliere tra uno psichiatra, dei farmaci o cambiare stile di vita. Io data la mia età ho scelto l'ultima opzione. Però oltre a questi problemi ho anche la concentrazione e i periodi, per fortuna brevi, di depressione. In questi periodi molto frequenti ho delle senazioni di essere fuori dal mondo, di sentirmi escluso dal resto della gente per questi miei comportamenti, di essere molto giù di morale ed arrivare chiudermi in me stesso senza considerare quello che mi succede intorno.
Vorrei quindi sapere se è necessaria un ulteriore visita neurologica o andare dallo psichiatra.
E' da quando sono piccolo che ho sempre avuto problemi di concentrazione e/o di depressione. Anche disturbi ticcosi e problemi d'ansia. Le persone (amici, parenti, insegnanti) me lo hanno sempre fatto notare dicendomi solamente di "svegliarmi" notando i miei atteggiamenti. Agli occhi degli altri, ero "moscio". Sempre fin da piccolo, soprattutto insegnanti e amici, mi hanno fatto notare questo mio difetto come se volessero prendermi in giro per come mi comportavo. Adesso che sono arrivato a una certa età, mi sono posto il problema e sono andato a fare una visita dal neurologo per i disturbi ticcosi. Quest'ultimo mi ha detto che non erano disturbi gravi, ma che potevo scegliere tra uno psichiatra, dei farmaci o cambiare stile di vita. Io data la mia età ho scelto l'ultima opzione. Però oltre a questi problemi ho anche la concentrazione e i periodi, per fortuna brevi, di depressione. In questi periodi molto frequenti ho delle senazioni di essere fuori dal mondo, di sentirmi escluso dal resto della gente per questi miei comportamenti, di essere molto giù di morale ed arrivare chiudermi in me stesso senza considerare quello che mi succede intorno.
Vorrei quindi sapere se è necessaria un ulteriore visita neurologica o andare dallo psichiatra.
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Gentile utente,
I tic in cosa consistono ? Stiamo parlando di tic o di ossessioni, perché il consiglio di cambiare stile di vita mi pare alquanto strano per curare un disturbo da tic, mentre se stiamo parlando di comportamenti compulsivi potrei capirlo, (non nel senso che mi risulti essere una terapia).
In cosa consisterebbe quindi il cambiamento che ha apportato al suo stile di vita ?
Mi sembra che alla fine di tutto questo non sia stata fatta una diagnosi precisa, oppure non la riporta. Direi di consultare uno psichiatra in questo caso.
I tic in cosa consistono ? Stiamo parlando di tic o di ossessioni, perché il consiglio di cambiare stile di vita mi pare alquanto strano per curare un disturbo da tic, mentre se stiamo parlando di comportamenti compulsivi potrei capirlo, (non nel senso che mi risulti essere una terapia).
In cosa consisterebbe quindi il cambiamento che ha apportato al suo stile di vita ?
Mi sembra che alla fine di tutto questo non sia stata fatta una diagnosi precisa, oppure non la riporta. Direi di consultare uno psichiatra in questo caso.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
I tic consistono nello sbattere gli occhi e alzare le sopracciglia. In questo periodo sono diminuiti notevolmente.
Il neurologo mi disse che erano ossessioni (non mi ricordo di che tipo) ma non gravi.
Il mio cambiamento consisterebbe solamente a rilassarmi di più in certe sistuazioni, ovvero quelle situazioni di stress che portano ai tic.
Ma le cosa che mi preoccupano maggiormente sono la mia fatica a concentrarmi nelle situazioni banali, e piccoli periodi di depressione. Che pure essendo brevi sono sempre più ravvicinati.
Il neurologo mi disse che erano ossessioni (non mi ricordo di che tipo) ma non gravi.
Il mio cambiamento consisterebbe solamente a rilassarmi di più in certe sistuazioni, ovvero quelle situazioni di stress che portano ai tic.
Ma le cosa che mi preoccupano maggiormente sono la mia fatica a concentrarmi nelle situazioni banali, e piccoli periodi di depressione. Che pure essendo brevi sono sempre più ravvicinati.
[#3]
Gentile utente,
Tic e ossessioni sono due fenomeni in parte diversi, che comunque traggono beneficio da terapie diverse, farmacologiche. Vero che fattori ambientali possono influire sulla frequenza di entrambi, ma "cambiare stile di vita" è un consiglio generico e spesso non attuabile. Le terapie anti-tic e anti-ossessioni sono molto più concrete.
Tic e ossessioni sono due fenomeni in parte diversi, che comunque traggono beneficio da terapie diverse, farmacologiche. Vero che fattori ambientali possono influire sulla frequenza di entrambi, ma "cambiare stile di vita" è un consiglio generico e spesso non attuabile. Le terapie anti-tic e anti-ossessioni sono molto più concrete.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 05/10/2013.
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