Sertralina 150mg e fegato
Buongiorno Dottori,
ho ritirato da poco le analisi del sangue e alcuni valori relativi al fegato sono alterati:
TRANSAMINASI SGOT (AST) che dovrebbe essere compreso tra 0 e 37 è di 73
TRANSAMINASI SGPT (ALT) che dovrebbe essere compreso tra 0 e 40 è di 112.
Il medico di base mi ha fatto ripetere quelle per le transaminasi e ha voluto escludere le epatiti virali. Per le epatiti tutto negativo, le transaminasi sono rimaste più o meno agli stessi valori. Ieri ho fatto anche un'ecografia epatica ed il fegato è ok.
Sia il medico che ha eseguito l'ecografia che quello di base mi hanno detto che la causa delle transaminasi così elevate può essere solamente l'assunzione dei due farmaci (Zoloft 150mg, En 26 gocce 2 volte al dì).
Siccome nessuno dei due è specializzato in Epatologia e tantomeno in Psichiatria, credo che il Vostro parere sia molto importante.
1- A questo punto, anche Voi pensate che l'incremento delle transaminasi sia dovuto ai due farmaci che assumo?
2- Se sì, bisognerebbe capire quale dei due è il maggior responsabile? Oppure non è possibile fare ipotesi di questo tipo?
3- Continuare con gli attuali dosaggi, lasciando le transaminasi alte, cosa può comportare a lungo termine?
Per cortesia... datemi un Vostro parere perchè sono molto preoccupato!!!
Grazie!!!
ho ritirato da poco le analisi del sangue e alcuni valori relativi al fegato sono alterati:
TRANSAMINASI SGOT (AST) che dovrebbe essere compreso tra 0 e 37 è di 73
TRANSAMINASI SGPT (ALT) che dovrebbe essere compreso tra 0 e 40 è di 112.
Il medico di base mi ha fatto ripetere quelle per le transaminasi e ha voluto escludere le epatiti virali. Per le epatiti tutto negativo, le transaminasi sono rimaste più o meno agli stessi valori. Ieri ho fatto anche un'ecografia epatica ed il fegato è ok.
Sia il medico che ha eseguito l'ecografia che quello di base mi hanno detto che la causa delle transaminasi così elevate può essere solamente l'assunzione dei due farmaci (Zoloft 150mg, En 26 gocce 2 volte al dì).
Siccome nessuno dei due è specializzato in Epatologia e tantomeno in Psichiatria, credo che il Vostro parere sia molto importante.
1- A questo punto, anche Voi pensate che l'incremento delle transaminasi sia dovuto ai due farmaci che assumo?
2- Se sì, bisognerebbe capire quale dei due è il maggior responsabile? Oppure non è possibile fare ipotesi di questo tipo?
3- Continuare con gli attuali dosaggi, lasciando le transaminasi alte, cosa può comportare a lungo termine?
Per cortesia... datemi un Vostro parere perchè sono molto preoccupato!!!
Grazie!!!
[#1]
Gentile Utente,
innalzamenti asintomatici delle transaminasi sieriche SGOT(o AST) e SGPT (o ALT) sono stati riportati, seppur raramente. Di solito l' aumento degli enzimi epatici si riscontra entro le prime otto-nove settimane di trattamento e tornano alla normalità subito dopo l`interruzione del farmaco. Io personalmente non ho mai riscontrato nella pratica questo effetto, ma non si può escludere che sia il suo caso. Si consulti con il suo psichiatra, se lui ritenesse lo Zoloft responsabile dell'effetto indesiderato le consiglierebbe altra molecola per far tornare le transaminasi nella norma.È probabile, ma non certo, che le benzodiazepine causino effetti collaterali e tossicità nelle persone che già hanno epatopatie e negli anziani, soprattutto quando vengono somministrate in dosi elevate o per periodi prolungati, non sembrano però primariamente responsabili di danno epatico. E' ovvio che tutto questo avrebbe un'importanza diversa se lei assumesse alcool (abuso occasionale o cronico).
Cordialità,
.
innalzamenti asintomatici delle transaminasi sieriche SGOT(o AST) e SGPT (o ALT) sono stati riportati, seppur raramente. Di solito l' aumento degli enzimi epatici si riscontra entro le prime otto-nove settimane di trattamento e tornano alla normalità subito dopo l`interruzione del farmaco. Io personalmente non ho mai riscontrato nella pratica questo effetto, ma non si può escludere che sia il suo caso. Si consulti con il suo psichiatra, se lui ritenesse lo Zoloft responsabile dell'effetto indesiderato le consiglierebbe altra molecola per far tornare le transaminasi nella norma.È probabile, ma non certo, che le benzodiazepine causino effetti collaterali e tossicità nelle persone che già hanno epatopatie e negli anziani, soprattutto quando vengono somministrate in dosi elevate o per periodi prolungati, non sembrano però primariamente responsabili di danno epatico. E' ovvio che tutto questo avrebbe un'importanza diversa se lei assumesse alcool (abuso occasionale o cronico).
Cordialità,
.
Dr. Roberto Di Rubbo
[#2]
Ex utente
Buongiorno gentilissimo Dott. Di Rubbo,
premettendo che non faccio uso di alcool nemmeno occasionalmente, vorrei porLe 2 ultime domande... in attesa della visita dal mio Psichiatra:
- Per la mia problematica epatica, crede sarebbe utile ridurre lo Zoloft da 150mg a 100mg e ripetere le transaminasi tra qualche mese?
- Con il fegato "intossicato" i due farmaci vengono metabolizzati in maniera più lenta? Potrebbero accumularsi con più facilità?
Grazie di cuore!!!
premettendo che non faccio uso di alcool nemmeno occasionalmente, vorrei porLe 2 ultime domande... in attesa della visita dal mio Psichiatra:
- Per la mia problematica epatica, crede sarebbe utile ridurre lo Zoloft da 150mg a 100mg e ripetere le transaminasi tra qualche mese?
- Con il fegato "intossicato" i due farmaci vengono metabolizzati in maniera più lenta? Potrebbero accumularsi con più facilità?
Grazie di cuore!!!
[#3]
Gentile utente,
come già risposto nel precedente consulto, l'aumento delle transaminasi non può essere imputato "esclusivamente" ai farmaci in quanto un aumento dei valori delle transaminasi è possibile nel corso delle prime settimane di trattamento e questo non sembra essere il suo caso.
Pertanto, andrebbe valutate anche altre cause responsabili di questo aumento che, comunque, è da considerarsi un aumento non eccessivamente alto.
Attualmente il suo fegato potrebbe comunque funzionare in modo appropriato ed in ogni caso va informato il suo medico di medicina generale ed il suo psichiatra.
Nel frattempo, non può fare richiesta di una variazione posologica online come da linee guida da Lei accettate.
Le transaminasi andrebbero comunque ripetute nel corso delle valutazioni che si renderanno necessarie per capire la causa dell'aumento eventualmente anche dopo la decisione del suo psichiatra di ridurre i dosaggi se lo riterrà necessario.
Di fatto, anche in corso di aumento di transaminasi è possibile utilizzare specifici presidi che possono ridurre il possibile sovraccarico sopravvenuto in questo ultimo periodo.
come già risposto nel precedente consulto, l'aumento delle transaminasi non può essere imputato "esclusivamente" ai farmaci in quanto un aumento dei valori delle transaminasi è possibile nel corso delle prime settimane di trattamento e questo non sembra essere il suo caso.
Pertanto, andrebbe valutate anche altre cause responsabili di questo aumento che, comunque, è da considerarsi un aumento non eccessivamente alto.
Attualmente il suo fegato potrebbe comunque funzionare in modo appropriato ed in ogni caso va informato il suo medico di medicina generale ed il suo psichiatra.
Nel frattempo, non può fare richiesta di una variazione posologica online come da linee guida da Lei accettate.
Le transaminasi andrebbero comunque ripetute nel corso delle valutazioni che si renderanno necessarie per capire la causa dell'aumento eventualmente anche dopo la decisione del suo psichiatra di ridurre i dosaggi se lo riterrà necessario.
Di fatto, anche in corso di aumento di transaminasi è possibile utilizzare specifici presidi che possono ridurre il possibile sovraccarico sopravvenuto in questo ultimo periodo.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Ex utente
Grazie per la risposta!!!
Ci tenevo a precisare che faccio una dieta molto equilibrata, non faccio uso di alcool, gli esiti delle analisi del sangue per le epatiti sono negativi e dall'ecografia epatica risulta che il fegato è ok... tranne una colecisti doppia che non comporta nessun tipo di conseguenza!
E' per questi motivi che lo Psichiatra, il Medico di base e l'Ecografo sono sicuri che la causa delle transaminasi elevate siano i farmaci...
Ci tenevo a precisare che faccio una dieta molto equilibrata, non faccio uso di alcool, gli esiti delle analisi del sangue per le epatiti sono negativi e dall'ecografia epatica risulta che il fegato è ok... tranne una colecisti doppia che non comporta nessun tipo di conseguenza!
E' per questi motivi che lo Psichiatra, il Medico di base e l'Ecografo sono sicuri che la causa delle transaminasi elevate siano i farmaci...
[#5]
Forse non mi sono spiegato bene.
Considerare i farmaci come unici responsabili dell'aumento a mio parere non è propriamente giusto, in quanto in questa fase di assunzione intervengono anche altri fattori concomitanti. A volte anche una dieta "troppo" equilibrata può affaticare l'organismo.
L'importante è che l'ecografia abbia evidenziato una struttura epatica normale.
Per cui a questo punto, prima di togliere l'anti depressivo potrebbe essere valutata la variazione della benzodiazepina ma contemporaneamente andrebbe introdotta una terapia detossificante per consentire un miglioramento del valore delle transaminasi.
Considerare i farmaci come unici responsabili dell'aumento a mio parere non è propriamente giusto, in quanto in questa fase di assunzione intervengono anche altri fattori concomitanti. A volte anche una dieta "troppo" equilibrata può affaticare l'organismo.
L'importante è che l'ecografia abbia evidenziato una struttura epatica normale.
Per cui a questo punto, prima di togliere l'anti depressivo potrebbe essere valutata la variazione della benzodiazepina ma contemporaneamente andrebbe introdotta una terapia detossificante per consentire un miglioramento del valore delle transaminasi.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 22.9k visite dal 03/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia ai farmaci
Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.