Depressione/ansia
Buongiorno.
Ho 19 anni, e ho iniziato ad avere problemi nel 2008. Nel 2009 iniziai ad andare da una psichiatra, che mi diagnosticò un disturbo ansioso-depressivo. Iniziai una terapia con antidepressivi, ansiolitici e antipsicotici (plurale perché non ho usato sempre gli stessi, ma ho dovuto cambiarli nel corso degli anni), senza però notare alcun miglioramento. Nel 2012 decisi di smettere, avendo completamente perso fiducia in ogni forma di terapia. Per qualche mese la situazione è rimasta stabile. Poi, circa a marzo 2013, i miei sintomi sono peggiorati e continuano a peggiorare.
Adesso ho crisi di pianto ogni giorno, sentendo l'impulso irrefrenabile di piangere anche nei momenti più inadatti.
L'ansia è incontrollabile, mista spesso a panico ogni volta in cui mi trovo fuori casa e con altre persone. Mi sveglio con l'ansia e vado a dormire con l'ansia, senza un momento di pace. Ho un mal di stomaco costante, dolore al petto, spesso diarrea. Ho difficoltà di concentrazione e memoria, e il mio umore è costantemente e profondamente depresso. Sono molto irritabile e scatto senza sapermi controllare, per qualsiasi motivo. Spesso ho mal di testa ed ho sempre mal di schiena. Ho notato che sto perdendo più capelli del normale. Ho brividi di freddo alternati a momenti di caldo insopportabile.
Non vorrei tornare dalla psichiatra, data la precedente esperienza inutile con i farmaci, e anche perché causerebbe una situazione molto difficile con i miei genitori. Ma onestamente, non so davvero più che fare, e se possibile vorrei qualche consiglio. Grazie in anticipo.
Ho 19 anni, e ho iniziato ad avere problemi nel 2008. Nel 2009 iniziai ad andare da una psichiatra, che mi diagnosticò un disturbo ansioso-depressivo. Iniziai una terapia con antidepressivi, ansiolitici e antipsicotici (plurale perché non ho usato sempre gli stessi, ma ho dovuto cambiarli nel corso degli anni), senza però notare alcun miglioramento. Nel 2012 decisi di smettere, avendo completamente perso fiducia in ogni forma di terapia. Per qualche mese la situazione è rimasta stabile. Poi, circa a marzo 2013, i miei sintomi sono peggiorati e continuano a peggiorare.
Adesso ho crisi di pianto ogni giorno, sentendo l'impulso irrefrenabile di piangere anche nei momenti più inadatti.
L'ansia è incontrollabile, mista spesso a panico ogni volta in cui mi trovo fuori casa e con altre persone. Mi sveglio con l'ansia e vado a dormire con l'ansia, senza un momento di pace. Ho un mal di stomaco costante, dolore al petto, spesso diarrea. Ho difficoltà di concentrazione e memoria, e il mio umore è costantemente e profondamente depresso. Sono molto irritabile e scatto senza sapermi controllare, per qualsiasi motivo. Spesso ho mal di testa ed ho sempre mal di schiena. Ho notato che sto perdendo più capelli del normale. Ho brividi di freddo alternati a momenti di caldo insopportabile.
Non vorrei tornare dalla psichiatra, data la precedente esperienza inutile con i farmaci, e anche perché causerebbe una situazione molto difficile con i miei genitori. Ma onestamente, non so davvero più che fare, e se possibile vorrei qualche consiglio. Grazie in anticipo.
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Gentile utente
Non può considerare la strada di una visita psichiatrica non percorribile.
Se non si è trovato bene con il suo psichiatra precedente può decidere di sceglierne un altro che possa aiutarla nel modo che riterrà adatto.
Non può considerare la strada di una visita psichiatrica non percorribile.
Se non si è trovato bene con il suo psichiatra precedente può decidere di sceglierne un altro che possa aiutarla nel modo che riterrà adatto.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta.
In realtà mi trovavo bene con la mia psichiatra. Cercherò di trovare un modo per ritornarci, sperando di riuscire ad ottenere qualche miglioramento. Scusi per questa seconda domanda, ma ho dimenticato di farla la prima volta: com'è possibile che io non abbia avuto alcun miglioramento nonostante la lunga terapia farmacologica?
Grazie in anticipo, saluti
In realtà mi trovavo bene con la mia psichiatra. Cercherò di trovare un modo per ritornarci, sperando di riuscire ad ottenere qualche miglioramento. Scusi per questa seconda domanda, ma ho dimenticato di farla la prima volta: com'è possibile che io non abbia avuto alcun miglioramento nonostante la lunga terapia farmacologica?
Grazie in anticipo, saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 01/10/2013.
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Approfondimento su Ansia
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