Cura dell'ansia
Buongiorno, stò curando una moderata depressione, ma soprattutto ansia e doc con la fluvoxamina (100 mg/die), che però mi stà provocando disfunzioni sessuali (ritardo o assenza di eiaculazione). Chiedo se molecole come quelle della mirtazapina, bupropione, trazodone, reboxetina sono efficaci contro l'ansia (il doc stà migliorando con la psicoterapia breve strategica). Grazie.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente
La scelta di un trattamento piuttosto che un altro è di chi l'ha visitata direttamente.
Le molecole che cita possono essere utili sul disturbo d'ansia ma credo che la sua domanda serva a capire se sia possibile fare una variazione per avere un minore impatto collaterale sulla sfera sessuale.
Se un effetto collaterale si presenta con una molecola è probabile che possa presentarsi anche con le altre, più o meno nella stessa misura.
La scelta di un trattamento piuttosto che un altro è di chi l'ha visitata direttamente.
Le molecole che cita possono essere utili sul disturbo d'ansia ma credo che la sua domanda serva a capire se sia possibile fare una variazione per avere un minore impatto collaterale sulla sfera sessuale.
Se un effetto collaterale si presenta con una molecola è probabile che possa presentarsi anche con le altre, più o meno nella stessa misura.
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Utente
Grazie dottor Ruggiero per la risposta. Ho letto un articolo pubblicato su questo sito, relativo all'assenza di effetti collaterali sulla sfera sessuale di molecole quali mirtazapina, bupropione, trazodone, reboxetina. Tali molecole hanno uguale efficacia sull'ansia rispetto agli antidepressivi SSRI?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
anche molecole con minori effetti collaterali sulla sfera sessuale possono essere responsabili di tali effetti in pazienti sensibili a tale effetto.
L'utilizzo del farmaco deve essere fatto seguendo l'andamento del miglioramento sintomatologico e valutando gli effetti collaterali presenti, qualora gli effetti collaterali siano non sopportabili si può considerare la variazione con dei tentativi rivolti alla valutazione di entrambi gli aspetti.
anche molecole con minori effetti collaterali sulla sfera sessuale possono essere responsabili di tali effetti in pazienti sensibili a tale effetto.
L'utilizzo del farmaco deve essere fatto seguendo l'andamento del miglioramento sintomatologico e valutando gli effetti collaterali presenti, qualora gli effetti collaterali siano non sopportabili si può considerare la variazione con dei tentativi rivolti alla valutazione di entrambi gli aspetti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3k visite dal 29/09/2013.
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Approfondimento su Ansia
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