Gli è stata cambiata la terapia, ora prende

Gentile utente,

Disturbo bipolare esordito a che età ? Con familiarità ? Di tipo I (psicotico) oppure di tipo II ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

il DISTURBO BIPOLARE gli è stato diagnosticato circa 4 mesi fa ( il primo ricovero l'ha avuto a ottobre 2010 ( uscita con diagnosi STATO DEPRESSIVO ), poi nel 2012 sempre a ottobre altro ricovero (uscita con diagnosi STATO ANSIOSO ), poi circa 4 mesi fa lo psichiatra che la ha in cura mi ha detto che mia moglie soffre di DISTURBO BIPOLARE. LO PSICHIATRA GLI HA DATO L’ESENZIONE PER ( 044.296.4 psicosi sindrome affettiva bipolare, episodio maniacale )

Gentile utente,

Esenzione a parte, la diagnosi disturbo bipolare senza altre specificazioni non permette di fare ragionamenti ulteriori. Inoltre chiedevo quanti anni ha sua moglie e se c'è familiarità.

Mia moglie ha 44 anni e a quando ne so ha avuto una separazione dell'ex marito molto burrascosa

Per familiarità intendevo casi in famiglia, non la situazione familiare.

In famiglia a quanto io ne sappia nessuno ha mai sofferto di questo problema. So che da piccola come lei mi ha sempre raccontato ha sofferto di crisi epilettiche dall'età di undici anni fino ai quattordici, curata con il Depakin poi nel 2008 gli è stato consigliato da un Neurologo che non era più il caso di prenderlo visto che da almeno 5 anni non aveva più crisi. Però nel 2010, non so se è stata una coincidenza gli è venuto un attacco di panico e dopo 15 giorni è stata ricoverata in S.P.D.C uscita con diagnosi di STATO DEPRESSIVO e poi nel 2012 sempre ricoverata uscita con diagnosi STATO ANSIOSO e a seguito lo psichiatra gli ha fatto la diagnosi di DISTURBO BIPOLARE

Sono stati fatti esami cerebrali, tac/risonanza ?

A QUANTO IO NE SO NON HA MAI FATTO UNA RISONANZA MAGNETICA O ALTRO, COMUNQUE HA PRESO APPUNTAMENTO CON IL NEUROLOGO CHE L'HA AVUTA SEMPRE IN CURA PER RIPRENDERE IN MANO TUTTA LA SITUAZIONE.
LA MIA DOMANDA È LA SEGUENTE, NONOSTANTE SAPPIA CHE È MOLTO DIFFICILE DARE UNA RISPOSTA.
POTREBBE ESSERE UN PROBLEMA NEUROLOGICO?

Gentile utente,

Per quello dicevo se aveva fatto un qualche accertamento generico di tipo neurologico. Intendiamoci, sempre di cervello stiamo parlando, ma per "neurologico" si intenderebbe un problema relativo ad un processo macroscopico visibile con quegli esami. Questo tipo di dubbio nasce soprattutto per l'età relativamente tarda della diagnosi e l'assenza di familiarità.