Perchè ho smesso di studiare

Ho sempre studiato tanto nella mia vita. Ho ottenuto il massimo dei voti in tutte le scuole. All'università facevo tutti gli esami e prendevo tutti 30 fino a quando non ho deciso di entrare a medicina. Sono entrata con gli scorrimenti perdendo due mesi di corsi. Ho lasciato una brillante carriera per inseguire un sogno e invece mi sono rovinata. Arrivata nella nuova città ho dovuto cercare casa. La mia nuova inquilina si è dimostrata una psicopatica che mi ha rubato i soldi e così ho cominciato ad avere paura della gente del posto. Ho incominciato a seguire le lezioni tardi. Non sono riuscita a socializzare con nessuno. Ho chiesto a tutti gli appunti dei corsi di cui nono avevo seguito nemmeno una lezione ma nessuno me li ha dati. Allora ho cercato di studiare da sola ma ho fallito e il primo semestre è andato male. Ho iniziato il secondo semestre piangendo perché nel frattempo mi sono nate tante paure prima fra tutte quella di aver fatto un grosso sbaglio a lasciare la mia università. Ho cominciato a capire che avevo lasciato due anni di studi e sacrifici di aver rinunciato a qualcosa che mi faceva stare bene e di essere entrata in un tunnel senza uscita. Ho avuto paura di medicina, della difficoltà, di esaurire sui libri quando io stavo quasi per finire i miei studi. Ho sempre pensato che una volta finiti gli studi mi sarei sposata ma ora non so più quando finisco gli studi. Medicina si è rivelata molto costosa senza alcuna agevolazione e mi sono sentita in colpa per i miei per tutti i soldi che gli facevo spendere senza dare niente in cambio. E così ho smesso di studiare, io che studiavo tanto e prendevo voti altri non ho fatto neanche un esame. Mi sono rovinata ho buttato via anni di sacrifici e faccio soffrire i miei genitori. Solo che proprio non riesco a studiare con la tranquillità di prima, non riesco neanche ad aprire il libro. Non credevo sarei finita così. Penso sempre che sarei dovuta rimanere la dove ero perché i miei genitori erano felici lo stesso e almeno mi sarei laureata. Non posso tornare indietro e non so andare avanti. Ho lasciato farmacia perché tutti mi dicevano che non avrei trovato lavoro specialmente qui al sud. Mi date un consiglio per favore? Sono disperata, per la prima volta nella vita non so cosa fare della mia vita perché tutto dentro mi dice no. Vorrei sapere voi al posto mio cosa avreste fatto. Io credevo di fare la cosa giusta invece ho fatto soffrire tutti me compresa. È come se si fosse smorzato l entusiasmo nello studio e mai avrei creduto di pensare al suicidio. E così faccio passare i giorni e i mesi senza combinare nulla, non è da me mi sto rovinando e non riesco a reagire non so più cosa fare aiutatemi per favore. Io che ho sempre sognato medicina non avrei mai pensavo di dire che nono voglio studiare medicina. Ho paura di tutto ho paura anche di aprire il sito dell università. Ho fatto tutto da sola e sto male perché ho fatto tutto questo casino e i miei genitori mi hanno appoggiato, sono stata io che a fare tutto
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Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 25
Gentile Utente, comprendo da ciò che scrive lo stato di sofferenza in cui si trova. Sembra che sia afflitta da una notevole quantità di ansia e di senso di colpa, e sembra avere sintomi della serie depressiva. Un colloquio con uno psichiatra potrebbe aiutarLa a chiarire le problematiche più importanti e a farLa uscire dall'impasse in cui si trova. Lo psichiatra stesso Le dirà se è il caso di cominciare qualche colloquio di psicoterapia. Poter incidere sui sintomi di cui sta soffrendo adesso Le permetterà di comprendere meglio qual è la sua strada e di riprenderla.
Cordialità,


Dr. Roberto Di Rubbo

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