Disturbi depressivi e periodo mestruale
Cari dottori,
avrei bisogno di una delucidazione riguardo a un problema che ho riscontrato ultimamente e magari di un consiglio.
Ho sofferto di una brutta depressione in passato (con numerosi ricoveri in cliniche psichiatriche) e con esso mi era stato diagnosticato anche il disturbo di personalità borderline.
Attualmente posso dire con felicità di aver lasciato la depressione vera e propria alle mie spalle, ma il disturbo borderline non mi ha mai lasciato (e a quanto pare mai lo farà!) e sento il suo zampino ogni giorno della mia vita.
E' da circa 3 anni che non prendo più antidepressivi, e pochi mesi dopo aver smesso ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale progestinica Cerazette, il cui effetto collaterale comune è quello di causare mestruazioni molto irregolari, alcune volte mancanti. Da quel momento fino ad ora la pillola aveva completamente cambiato il mio ciclo mestruale, annullando qualsiasi effetto (come i dolori) e dandomi solo delle brevi perdite. Tengo a precisare che, il periodo di transizione tra la fine degli antidepressivi e l'inizio della pillola è stato brevissimo, questo vi servirà ricordarlo in seguito.
Circa 4 mesi fa ho smesso di prendere la pillola, e prontamente sono tornata ad avere un ciclo mestruale vero e proprio: puntuale, quantità normali, qualche dolore passeggero i primi giorni ma, soprattutto, uno scombussolamento emotivo grandissimo. Sin dalla prima mestruazione ho notato una grandissima irritabilità e un nervosismo a fior di pelle immotivato, che a volte insorge subito appena mi alzo dal letto la mattina. Sintomi come irritabilità e nervosismo sono cose che ho a che fare da sempre con il disturbo borderline, ma nel periodo mestruale ho notato che arrivano veramente a livelli stellari! L'ultima mestruazione ricordo di aver avuto una grandissima difficoltà a lavoro, dove ogni minima sciocchezza mi mandava in furia totale e mi sentivo esplodere... cosa che non capitava più da un pò di tempo... ero lì per lì per dichiararmi malata e tornare a casa! Era proprio insostenibile! Per non parlare di quanto fossi nervosa nel corso dei giorni davanti a ogni tipo di situazione, anche le più stupide!
Ora la mia domanda è: è possibile che la pillola mi avesse aiutato in qualche modo a contenere il carico ormonale che il ciclo comporta? E che in passato invece fossero gli antidepressivi a contenerlo? Forse è il caso di riprendere la pillola? Questo boom emotivo durante il ciclo sta diventando veramente insostenibile e ogni volta che sono vicina al giorno in cui aspetto il ciclo tremo dalla paura, perchè so già cosa mi aspetta... potreste consigliarmi per favore qualcosa?
Grazie!
avrei bisogno di una delucidazione riguardo a un problema che ho riscontrato ultimamente e magari di un consiglio.
Ho sofferto di una brutta depressione in passato (con numerosi ricoveri in cliniche psichiatriche) e con esso mi era stato diagnosticato anche il disturbo di personalità borderline.
Attualmente posso dire con felicità di aver lasciato la depressione vera e propria alle mie spalle, ma il disturbo borderline non mi ha mai lasciato (e a quanto pare mai lo farà!) e sento il suo zampino ogni giorno della mia vita.
E' da circa 3 anni che non prendo più antidepressivi, e pochi mesi dopo aver smesso ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale progestinica Cerazette, il cui effetto collaterale comune è quello di causare mestruazioni molto irregolari, alcune volte mancanti. Da quel momento fino ad ora la pillola aveva completamente cambiato il mio ciclo mestruale, annullando qualsiasi effetto (come i dolori) e dandomi solo delle brevi perdite. Tengo a precisare che, il periodo di transizione tra la fine degli antidepressivi e l'inizio della pillola è stato brevissimo, questo vi servirà ricordarlo in seguito.
Circa 4 mesi fa ho smesso di prendere la pillola, e prontamente sono tornata ad avere un ciclo mestruale vero e proprio: puntuale, quantità normali, qualche dolore passeggero i primi giorni ma, soprattutto, uno scombussolamento emotivo grandissimo. Sin dalla prima mestruazione ho notato una grandissima irritabilità e un nervosismo a fior di pelle immotivato, che a volte insorge subito appena mi alzo dal letto la mattina. Sintomi come irritabilità e nervosismo sono cose che ho a che fare da sempre con il disturbo borderline, ma nel periodo mestruale ho notato che arrivano veramente a livelli stellari! L'ultima mestruazione ricordo di aver avuto una grandissima difficoltà a lavoro, dove ogni minima sciocchezza mi mandava in furia totale e mi sentivo esplodere... cosa che non capitava più da un pò di tempo... ero lì per lì per dichiararmi malata e tornare a casa! Era proprio insostenibile! Per non parlare di quanto fossi nervosa nel corso dei giorni davanti a ogni tipo di situazione, anche le più stupide!
Ora la mia domanda è: è possibile che la pillola mi avesse aiutato in qualche modo a contenere il carico ormonale che il ciclo comporta? E che in passato invece fossero gli antidepressivi a contenerlo? Forse è il caso di riprendere la pillola? Questo boom emotivo durante il ciclo sta diventando veramente insostenibile e ogni volta che sono vicina al giorno in cui aspetto il ciclo tremo dalla paura, perchè so già cosa mi aspetta... potreste consigliarmi per favore qualcosa?
Grazie!
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La pillola, modulando la secrezione e quindi l'azione ormonale, l'ha protetta da quello che si chiama Disturbo Disforico premestruale, che compare, appunto subito prima del ciclo e si presenta con irritabilità, nervosismo, umore depresso. Una delle terapie, appunto, può essere quella di usare una terapia ormonale sostitutiva, ovvero la pillola. In alternativa, per trattare questo disturbo si possono usare gli antidepressivi. Ne dovrebbe parlare con il suo ginecologo, per sapere cosa ne pensa, e col suo psichiatra.
Dott. Marco Paolemili
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
www.mens-sana.biz
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6k visite dal 13/09/2013.
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