Schizofrenia e terapia

Salve Dottore,
a mia madre sono stati prescritti contro la schizofrenia paranoide cronica:

ansiolin 20 gocce x 3 volte al dì
entumin 5 gocce x 3 volte al dì
risperdal (4 mg) x 2 volte al dì
risperdal (50 mg iniezione I.M.) ogni 15 gg

Dopo 4 mesi di trattamento non esistono più problemi di schizofrenia ma presenta problemi quali tremolio, intorpidimento muscoli della bocca, male alle gambe e “spilli dappertutto” a suo dire (e a mio avviso è meno “sveglia”), tanto che ha interrotto l’uso dei farmaci orali da 6 gg mantenendo l’iniezione (ora è al 13° giorno dall'iniezione) e così sono spariti i sintomi suddetti.
l'interruzione non è stata così brusca, in quanto nelle settimane scorse avevamo esposto tali problemi alla specialista la quale dimezzò la dose orale.
proseguendo e non vedendo miglioramenti mia madre si era dimezzata ulteriormente tale dose orale.

Per ora non presenta sintomi schizofrenici ed in effetti è più “sveglia”.
La psichiatra ancora non lo sa dell’interruzione ma glielo dirò, ma mi chiedo: forse il dosaggio era troppo alto? Forse bisogna cambiare tipo di farmaci ai quali potrebbe reagire meglio?
Grazie
Dr. Piergiorgio Biondani Medico di base, Psichiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.9k 58
Gentile utente.
la reazione ad una terapia farmacologica è molto soggettiva ed alcune persone possono presentare particolari idiosincrasie per farmaci e dosi tollerati da altri.Penso sia opportuno informare quanto prima la Psichiatra curante della avvenuta modifica della terapia e della situazione generale della mamma.Sarà poi compito dello specialista curante valutare eventuali modifiche della cura in atto.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

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