Strani dolori legati al nervosismo
Gentilissimi,
vi contatto perchè il mio ragazzo, 30 anni, da qualche tempo soffre di forti dolori nella parte sinistra del petto che si estendono lungo il braccio arrivando alla mano (che cominciano a formicolare e a sentirsi deboli) e che si manifestano quando si arrabbia in maniera pesante.
Specifico che da circa 10 mesi è in cura da una psicoterapeuta per problemi di stress e ansia che lo vede una volta a settimana e che ha individuato un problema di presunta bipolarità e che ha problemi di circolazione (morbo di Raynaud e mutazione del fattore V della coagulazione).
Le motivazioni per cui chiedo consulto riguardano:
- l'eventuale possibilità di un legame tra il malessere fisico e quello psicologico
- l'eventuale possibilità di un legame tra i dolori e i suoi problemi di circolazione
- il da farsi per risolvere tali problemi
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e, attendendo un vostro cortese parere, porgo cordiali saluti.
vi contatto perchè il mio ragazzo, 30 anni, da qualche tempo soffre di forti dolori nella parte sinistra del petto che si estendono lungo il braccio arrivando alla mano (che cominciano a formicolare e a sentirsi deboli) e che si manifestano quando si arrabbia in maniera pesante.
Specifico che da circa 10 mesi è in cura da una psicoterapeuta per problemi di stress e ansia che lo vede una volta a settimana e che ha individuato un problema di presunta bipolarità e che ha problemi di circolazione (morbo di Raynaud e mutazione del fattore V della coagulazione).
Le motivazioni per cui chiedo consulto riguardano:
- l'eventuale possibilità di un legame tra il malessere fisico e quello psicologico
- l'eventuale possibilità di un legame tra i dolori e i suoi problemi di circolazione
- il da farsi per risolvere tali problemi
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e, attendendo un vostro cortese parere, porgo cordiali saluti.
[#1]
Le invio un articolo sui Sintomi fisici dell'ansia:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
A risentirci.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
A risentirci.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Ho letto l'articolo e la ringrazio moltissimo per il link e la rapidità della risposta.
Mi chiedo se cortesemente potrebbe indicarmi gli accertamenti da fare per escludere con sicurezza eventuali problemi a livello fisico e concentrarci pertanto su quelli di carattere psicologico.
A risentirci.
Mi chiedo se cortesemente potrebbe indicarmi gli accertamenti da fare per escludere con sicurezza eventuali problemi a livello fisico e concentrarci pertanto su quelli di carattere psicologico.
A risentirci.
[#3]
Se i disturbi, come riferisce, " si manifestano quando si arrabbia in maniera pesante" non vi è necessità di accertamenti strumentali. Si tratta di disturbi legati allo stato ansiogeno.
Cordialmente
[#5]
Perchè no!
Credo che un collega psichiatra potrà darle chiare indicazioni in merito, provvedo ad indirizzare il consulto in questa specialità.
Cordialmente.
Credo che un collega psichiatra potrà darle chiare indicazioni in merito, provvedo ad indirizzare il consulto in questa specialità.
Cordialmente.
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
[#6]
Può chiarire meglio la diagnosi di disturbo bipolare e di fenomeno di Reynaud?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#7]
Malessere fisico e psicologico sono sempre connessi. Anche quando si ha una banale influenza, il malessere è anche mentale.
Il formicolio al braccio, anche perchè in questo caso legato a problemi di microcircolo che probabilmente amplificano il problema, si manifesta talvolta quando si attiva il sistema noradrenergico, come nella rabbia o nell'ansia, emozioni che portano ad un allarme di tutto il corpo.
Dalle informazioni che dà non saprei dirle se il suo ragazzo ha problemi legati ad un disturbo bipolare, però senz'altro li ha nella gestione della rabbia, dello stress. Vive senz'altro un malessere che, se non riesce a gestire con la sola psicoterapia, può essere affrontato anche sul piano farmacologico con farmaci che mirano a rimodulare i meccanismi o gli effetti dello stress sul fisico e sulla mente.
Il formicolio al braccio, anche perchè in questo caso legato a problemi di microcircolo che probabilmente amplificano il problema, si manifesta talvolta quando si attiva il sistema noradrenergico, come nella rabbia o nell'ansia, emozioni che portano ad un allarme di tutto il corpo.
Dalle informazioni che dà non saprei dirle se il suo ragazzo ha problemi legati ad un disturbo bipolare, però senz'altro li ha nella gestione della rabbia, dello stress. Vive senz'altro un malessere che, se non riesce a gestire con la sola psicoterapia, può essere affrontato anche sul piano farmacologico con farmaci che mirano a rimodulare i meccanismi o gli effetti dello stress sul fisico e sulla mente.
Dott. Marco Paolemili
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
www.mens-sana.biz
[#8]
Utente
Cercando di dare spiegazioni sui disturbi dell'umore che presenta, metto in evidenza il fatto che normalmente è un ragazzo tranquillo, pacato, dotato di autocontrollo, ma quando si arrabbia esplode e comincia a prendere a calci e pugni qualunque oggetto si trovi davanti, a urlare e a insultare la persona che ha di fronte fino al punto da sentirsi male anche fisicamente (di qui il consulto ai cardiologi che gentilmente si mettono a disposizione su questo sito).
Premetto che ha una sensibilità superiore alla media e che a seguito di una relazione finita male quasi due anni fa e di alcuni problemi in famiglia non è esattamente sereno e sente dei forti sensi di colpa, ma la cosa che più mi spaventa sono questi sbalzi d'umore che vanno dalla tranquillità, alla depressione e alla rabbia spropositata e che diventano più frequenti nei periodi di maggior tensione (legata soprattutto in questo periodo all'assenza di un impiego lavorativo serio, a sua detta).
Le motivazioni per cui chiedo consulto riguardano:
- il da farsi a livello psicologico, visto che nonostante le sedute dalla psicologa non sto notando miglioramenti
- il modo migliore in cui io stessa devo approcciarmi a lui: non avendo una grande pazienza mi ritrovo spesso ad essere la causa involontaria dei suoi problemi, non riuscendo a dargli la serenità che disperatamente va cercando
Per quanto riguarda il morbo di Raynaud, ereditato a quanto pare dalla madre, so che è un problema di circolazione che fa sì che il freddo venga percepito prima e in maniera più intensa, che nei casi più gravi porta alla cianosi delle dita e che può essere risolto con un piccolo intervento chirurgico.
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e, attendendo un vostro cortese parere, porgo cordiali saluti.
Premetto che ha una sensibilità superiore alla media e che a seguito di una relazione finita male quasi due anni fa e di alcuni problemi in famiglia non è esattamente sereno e sente dei forti sensi di colpa, ma la cosa che più mi spaventa sono questi sbalzi d'umore che vanno dalla tranquillità, alla depressione e alla rabbia spropositata e che diventano più frequenti nei periodi di maggior tensione (legata soprattutto in questo periodo all'assenza di un impiego lavorativo serio, a sua detta).
Le motivazioni per cui chiedo consulto riguardano:
- il da farsi a livello psicologico, visto che nonostante le sedute dalla psicologa non sto notando miglioramenti
- il modo migliore in cui io stessa devo approcciarmi a lui: non avendo una grande pazienza mi ritrovo spesso ad essere la causa involontaria dei suoi problemi, non riuscendo a dargli la serenità che disperatamente va cercando
Per quanto riguarda il morbo di Raynaud, ereditato a quanto pare dalla madre, so che è un problema di circolazione che fa sì che il freddo venga percepito prima e in maniera più intensa, che nei casi più gravi porta alla cianosi delle dita e che può essere risolto con un piccolo intervento chirurgico.
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e, attendendo un vostro cortese parere, porgo cordiali saluti.
[#9]
Gentile utente
Ciò che descrive non appartiene alle caratteristiche di un disturbo bipolare ma potrebbe rappresentarsi su disturbi della personalità ed alterazioni del comportamento.
Attualmente pare che la problematica non sia inquadrata correttamente e sarebbe opportuna una visita psichiatrica per una valutazione ed un trattamento appropriati.
Ciò che descrive non appartiene alle caratteristiche di un disturbo bipolare ma potrebbe rappresentarsi su disturbi della personalità ed alterazioni del comportamento.
Attualmente pare che la problematica non sia inquadrata correttamente e sarebbe opportuna una visita psichiatrica per una valutazione ed un trattamento appropriati.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.3k visite dal 25/08/2013.
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