Possibile schizofrenia?

Gentili dottori,

cercherò di essere breve e preciso al fine di favorire un' eventuale diagnosi da parte vostra, sapendo che è comunque difficile. Ho un vissuto personale già definito dalla mia psicologa e da uno psichiatra molto particolare. A sette anni ho rischiato la morte in un intervento di tonsillite e ho visto a lato del letto Padre Pio che mi benediceva, oltre ad aver udito la Madonna che mi sussurrava che sarei guarito presto. Sta di fatto che la febbre a 40 e l'emorragia sparirono dopo pochi minuti, fatto inspiegabile anche dai medici. A 14 anni mia madre sogno' il Papa che le diceva che Padre Pio mi avrebbe salvato la vita, perché non voleva che morissi. Alla stessa età in spiaggia ho avuto un'apparizione condivisa con mia nonna paterna (fenomeno alquanto strano) che aveva un messaggio per lei. Era come un angelo e poi è scomparsa all'improvviso. Ma l'insorgere di fatti più strani e' avvenuto a 18 anni, in concomitanza con situazioni familiari difficili e il mio smarrimento nel decidere cosa fare nel mio futuro. Ho iniziato ad avere attacchi di panico, deliri a sfondo esoterico/religioso che mi inducevano a derealizzazione e de personalizzazione, voci che mi davano presunti messaggi su segreti universali. Da li probabilmente ho attirato a me ambienti e persone particolari, che parlavano di energia, guide spirituali dentro di noi che ci indicherebbero la via, e tutta una serie di spiegazioni parapsicologiche che mi hanno confuso su cio' che puo' essere il confine tra psiche e spirito, scienza e "non-scienza". In particolare mi sono avvicinato ad un centro di pranoterapia e sensitività, che mi ha donato benefici, così come influenze negative su quella che poteva essere un'età più leggera e spensierata. In seguito sono caduto in depressione, più esattamente e' stata definita come nevrosi depressiva. E' subentrata ansia sociale e ho assunto lo xanax, dopodiché cipralex. La mia più grande ossessione (confermatami anche dallo psichiatra) e' quella di non avere una ragazza, e di conseguenza una sessualità frustrata, che può avere certamente un ruolo su alcuni problemi che sto manifestando. Il vero problema e' di non aver mai avuto esperienze e questa ossessione mi ha preso completamente la testa, sto anche diventando aggressivo con i miei amici con scatti d'ira in questi giorni. Tuttavia la psicologa ha individuato un'emotività fragile già dalla pubertà e una tendenza caratteriale all'ossessivita' e allo sdoppiamento di personalità, perciò esclude che sia solo quello il problema. Nel periodo di depressione più forte (due mesi fa) ho avuto anche allucinazioni ipnagogiche la notte, di cui uno spettro urlante di fianco al letto e una donna che mi stringeva al risveglio senza farmi muovere (ero paralizzato), oltre a ciò voci minacciose nei dormiveglia.
La mia vera paura e' adesso, non mi sento piu' lucido con la testa, penso continuamnete al suicidio (e alcuni miei amici me l'hanno fatto notare)

Spero di ricevere presto risposte. Grazie.