Ritenzione urinaria con ssri

Gentili dottori:
La mia diagnosi e' depressione maggiore con disturbo d'ansia generalizzato.
Nonostante la mia giovane eta' soffro di prostatite cronica di probabile origine batterica(documentata da numerose calcificazioni prostatiche mediante ecografia transrettale)

Purtroppo,tutte le volte che assumo un ssri si manifesta l'effetto collaterale della ritenzione urinaria(nello specifico ho un problema di esitazione minzionale)
L'urologo ha detto che gli antidepressivi possono esacerbare la mia problematica prostatica di fondo.
il problema dell'esitazione e' maggiore con la paroxetina,anche a dosi di 20 mg die,e con la fluvoxamina,minore con sertralina ed efexor,pero' comunque c'e'.L'urologo dice che non fa bene ai reni sforzarsi ogni volta per iniziare la minzione e non e' altrettanto bene usare dei farmaci(come l'urorec o xatral)per contrastare gli effetti collaterali di un altro farmaco


Uno psichiatra mi ha proposto di provare col trittico,dicendo che sulla prostata non dovrebbe dare molti effetti,ma dicendomi anche che il trittico come antidepressivo ha un limitato effetto,non certamente comparabile a quello degli ssri.

Secondo la vostra esperienza clinica,il trittico ha dato dei buoni risultati sull'ansia e sulla depressione,o e' davvero un farmaco di efficacia minore?