Depersonalizzazione e/o derealizzazione?
Salve, gentili Dott. è circa 1 anno e mezzo che non mi sento più me stesso, sento la sensazione di non percepire il mio corpo nello stesso modo in cui ero prima.. Ho la sensazione che quando vivo la mia vita guardo un film. Sono in cura da 3 mesi presso uno psichiatra e mi ha dato solo alprazolam 0,50 dicendo che non è depersonalizzazione o derealizzazione ma solo insicurezza e contemporaneamente sono seguito da uno psicoterapeuta che mi ha detto la stessa cosa... Ho 18 anni e questo sintomo mi perseguita portandomi a non uscire di casa perchè appena scendo mi sento il doppio "depersonalizzato" e la cosa che mi blocca di più sono le fitte (tipo dolori intercostali) che mi vengono sopra la testa al centro , mentre le pulsazioni le avverto in entrambi i lati della testa più o meno sopra le tempie..è come una sorta di cappio... Ho paura di diventare pazzo ed inoltre ho una forma ipocondriaca che appena avverto una sensazione di dolore subito mi allarmo xkè ho paura di svenire e di morire.. Gli specialisti mi spiegano che non si diventa pazzi così ma ho sempre questa paura..! quando sono in attacco di panico ho la sensazione che non fosse reale quello che mi circonda... Ripeto da 1 anno e mezzo è come se vivessi in 3 persona!Ho bisogno di un conforto da parte vostra, Mille grazie! p.s. ho fatto anche 2 tac cranio ma non è uscito nulla !
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Gentile utente,
da come lei descrive la sua situazione si evince uno stato di grande difficoltà e sofferenza,anche se non è chiaro se abbia già provato a sottoporsi ad una visita specialistica Psichiatrica,o stia assumendo una qualche terapa.In caso negativo, penso che il primo passo potrebbe essere proprio quello di contattare uno Psichiatra di sua fiducia al fine di giungere ad una precisa diagnosi ed eventualmente ad una terapia mirata, se ritenuta necessaria dallo Specialista.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
da come lei descrive la sua situazione si evince uno stato di grande difficoltà e sofferenza,anche se non è chiaro se abbia già provato a sottoporsi ad una visita specialistica Psichiatrica,o stia assumendo una qualche terapa.In caso negativo, penso che il primo passo potrebbe essere proprio quello di contattare uno Psichiatra di sua fiducia al fine di giungere ad una precisa diagnosi ed eventualmente ad una terapia mirata, se ritenuta necessaria dallo Specialista.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
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Utente
Io prima con questo problema scendevo poi si presentò un attacco di panico fuori casa e da li iniziò la paura di scendere.. In verità io sono inscritto al cento di igiene mentale e li mi segue uno psichiatra mi dice che nn devo preoccuparmi perché non è depersonalizzazione o derealizzazione... Caro dottor. Piergiorgio lei cosa ne pensa? P. S. Sono lucido al 100% solo che avverto questa sensazione di isolamento..
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Gentile utente,
se già è in cura presso il Centro di Igiene Mentale della sua zona penso che sia utile seguire quanto detto dal suo Psichiatra curante che conosce la sua storia clinica e ne ha visto l'evoluzione nel tempo.La inviterei pertanto a proseguire con fiducia nei suoi curanti e a non perdere la speranza di poter tornare,con il loro aiuto, ad una vita più serena e soddisfacente.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
se già è in cura presso il Centro di Igiene Mentale della sua zona penso che sia utile seguire quanto detto dal suo Psichiatra curante che conosce la sua storia clinica e ne ha visto l'evoluzione nel tempo.La inviterei pertanto a proseguire con fiducia nei suoi curanti e a non perdere la speranza di poter tornare,con il loro aiuto, ad una vita più serena e soddisfacente.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 14/08/2013.
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