Cymbalta
Buongiorno,
sono una donna di 49 anni affetta, tra le numerose patologie, da cistite interstiziale e fibromialgia; sia l’urologo che il reumatologo quasi in contemporanea, mi hanno prescritto Cymbalta da 60 mg in sostituzione dello Zoloft 75 mg che assumevo ormai da anni per problemi di attacchi di panico e ansia dovuti alla mia travagliata storia clinica. Ho quindi effettuato questa sostituzione, e assumo Cymbalta da circa 3 mesi; dopo un mese di assunzione ho iniziato ad avere diversi disturbi, innanzitutto si è alzata la glicemia nonostante io segua una dieta ipoglicemica e ipolipidica per perdere peso (sono stata anche ricoverata un mese in un centro di riabilitazione nutrizionale per riprendere anche l’attività fisica e trovare una dieta adatta a me ed infatti con il calo si è anche abbassato il colesterolo per il quale prendevo statine); poi sono iniziate delle coliche all’altezza della colecisti che si presentano dopo circa mezz’ora dal’assunzione e che per fortuna passano da sole nell’arco di un’ora (nella mia colecisti ci sono micropolipi di colesterina per i quali assumo Deurisl da 450 mg da 2 anni….. nonostante le ripetute coliche che però non vengono confermate da valori alterati delle analisi sotto colica, tutti mi dicono che sono coliche biliari all’accesso in pronto soccorso ma poi si ricredono dopo eco ed analisi). Inoltre ho notato una diminuzione delle urine espulse, nonostante io beva molto e sudi poco e un maggiore stimolo. Ora, viste queste coliche ripetute, con il mio medico di famiglia siamo in accordo di interrompere gradatamente il Cymbalta fino ad interromperlo in attesa che urologo e reumatologo tornino dalle ferie e in attesa di poter fare una visita in un centro specializzato (psichiatria) per la scelta e il dosaggio di un farmaco che vada meglio per me. Vorrei sapere cosa ne pensate, se secondo voi queste coliche possono essere davvero provocate dal Cymbalta e come secondo posso distinguere una colica biliare da una colica “da colon” visto che uno dei tanti gastroenterologi consultati, afferma che non si tratta di coliche biliari ma di coliche dovute ad una parte di colon estremamente infiammata.
Grazie
sono una donna di 49 anni affetta, tra le numerose patologie, da cistite interstiziale e fibromialgia; sia l’urologo che il reumatologo quasi in contemporanea, mi hanno prescritto Cymbalta da 60 mg in sostituzione dello Zoloft 75 mg che assumevo ormai da anni per problemi di attacchi di panico e ansia dovuti alla mia travagliata storia clinica. Ho quindi effettuato questa sostituzione, e assumo Cymbalta da circa 3 mesi; dopo un mese di assunzione ho iniziato ad avere diversi disturbi, innanzitutto si è alzata la glicemia nonostante io segua una dieta ipoglicemica e ipolipidica per perdere peso (sono stata anche ricoverata un mese in un centro di riabilitazione nutrizionale per riprendere anche l’attività fisica e trovare una dieta adatta a me ed infatti con il calo si è anche abbassato il colesterolo per il quale prendevo statine); poi sono iniziate delle coliche all’altezza della colecisti che si presentano dopo circa mezz’ora dal’assunzione e che per fortuna passano da sole nell’arco di un’ora (nella mia colecisti ci sono micropolipi di colesterina per i quali assumo Deurisl da 450 mg da 2 anni….. nonostante le ripetute coliche che però non vengono confermate da valori alterati delle analisi sotto colica, tutti mi dicono che sono coliche biliari all’accesso in pronto soccorso ma poi si ricredono dopo eco ed analisi). Inoltre ho notato una diminuzione delle urine espulse, nonostante io beva molto e sudi poco e un maggiore stimolo. Ora, viste queste coliche ripetute, con il mio medico di famiglia siamo in accordo di interrompere gradatamente il Cymbalta fino ad interromperlo in attesa che urologo e reumatologo tornino dalle ferie e in attesa di poter fare una visita in un centro specializzato (psichiatria) per la scelta e il dosaggio di un farmaco che vada meglio per me. Vorrei sapere cosa ne pensate, se secondo voi queste coliche possono essere davvero provocate dal Cymbalta e come secondo posso distinguere una colica biliare da una colica “da colon” visto che uno dei tanti gastroenterologi consultati, afferma che non si tratta di coliche biliari ma di coliche dovute ad una parte di colon estremamente infiammata.
Grazie
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
"si è alzata la glicemia": cioè quanto era e quanto è ?
".. nonostante le ripetute coliche che però non vengono confermate da valori alterati delle analisi sotto colica, tutti mi dicono che sono coliche biliari all’accesso in pronto soccorso ma poi si ricredono dopo eco ed analisi)"
Quindi non lo sono. Le sedi del dolore sono diverse, ci sono manovre per capirlo e anche esami, ovvero ciò che fa in pronto soccorso quando poi le dicono che non sono coliche biliari.
I sintomi urinari possono dipendere dal cymbalta.
Di preciso se anche prima aveva una terapia simile e anch'essa potenzialmente utile nella fibromialgia, perché la sostituzione con il cymbalta ? Forse per indurre una stabilità vescicale ? La cistite interstiziale come è stata diagnosticata ? (esami o dicendo che potrebbe trattarsi di...; idem per la "colite", diagnosticata dicendo che potrebbe essere, o esami che mostrano il tratto di colon infiammato, e quale tratto ?).
".. nonostante le ripetute coliche che però non vengono confermate da valori alterati delle analisi sotto colica, tutti mi dicono che sono coliche biliari all’accesso in pronto soccorso ma poi si ricredono dopo eco ed analisi)"
Quindi non lo sono. Le sedi del dolore sono diverse, ci sono manovre per capirlo e anche esami, ovvero ciò che fa in pronto soccorso quando poi le dicono che non sono coliche biliari.
I sintomi urinari possono dipendere dal cymbalta.
Di preciso se anche prima aveva una terapia simile e anch'essa potenzialmente utile nella fibromialgia, perché la sostituzione con il cymbalta ? Forse per indurre una stabilità vescicale ? La cistite interstiziale come è stata diagnosticata ? (esami o dicendo che potrebbe trattarsi di...; idem per la "colite", diagnosticata dicendo che potrebbe essere, o esami che mostrano il tratto di colon infiammato, e quale tratto ?).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Buonasera Dottore, la mia glicemia basale è sempre stata intorno ai 65/70, da quando uso Cymbalta è sempre intono ai 100/110. La cistite interstiziale mi è stata diagnisticata nel Centro di Riferimento del Centro Sud Italia dopo ricovero e cisoscpia in distensione con relative biopsie. Il Cymbalta mi è stato prescritto in sostituzione dello Zoloft perché è stato approvato nel piano terapeutico internazionale per la Ci in quanto ha un ottimo effetto sul dolore neurologico: in questo modo avrei preso 3 piccioni con una fava: migliorare il dolore da CI, il dolore da fibromialgia e la depressione. Colite diagnostica sulla base di diverse colonscopie e visite gastroenterologiche; nonché reminescenza di tanti anni di endometriosi. Il tratto di intestino che mi fa male durante le coliche che IO credo siano biliari perché ki vengono solo se mangio l'uovo, la panna montata e assumo il Cymbalta è proprio l'angolo destro superiore. Queste coliche mi orovocano anche forte dolore allo stomaco e conati. In pronto soccorso sono sempre positiva alla manovra che lei cita. Per quanto riguarda la colite gera e prooria, quella si manifesta un po in tutto l'intestino con dolori, molto meno forti rispetto alle coliche suddette, akternanza di stitichezza con diarrea.
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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La glicemia per il momento è sempre nella norma. Il cymbalta si utilizza anche nel diabete, per cui non ha un impatto negativo sul metabolismo degli zuccheri.
Sì, come pensavo il cymbalta è stato sostituito per prendere tre piccioni con una fava, però se si trovava meglio con lo zoloft, per il dolore neuropatico e la fibromialgia ci snoo anche farmaci non antidepressivi abbinabili a un antidepressivo, e che come effetti psichiatrici possono avere un buon impatto sull'ansia generalizzata. Può essere un'alternativa da valutare insieme ai suoi medici.
Sì, come pensavo il cymbalta è stato sostituito per prendere tre piccioni con una fava, però se si trovava meglio con lo zoloft, per il dolore neuropatico e la fibromialgia ci snoo anche farmaci non antidepressivi abbinabili a un antidepressivo, e che come effetti psichiatrici possono avere un buon impatto sull'ansia generalizzata. Può essere un'alternativa da valutare insieme ai suoi medici.
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Utente
Grazie Dottore per il chiarimento, sicuramente il Cymbalta avrà i suoi buoni effetti ma credo che il mio fisico non lo sopporti bene. Purtroppo ho notato un peggioramento dei sintomi ansiosi che sono molto più frequenti e debilitanti di prima: peggioramento notevole del bruxismo, senso continuo di agitazione, incapacità a stare ferma, nervosismo e soprattutto insonnia. E poi le famose coliche. Qualcuno una volta mi disse che questa tipologia di farmaci vanno scelti e dosati in base alla reazione del paziente. Gorse per me non va proprio bene. Ora inizierò a diminuirlo nel tempo con la firmulazione da 30 mg in attesa di poter fare una visita specialistica, con i tempi della nostra sanità.
Grazie ancora Dottore e buon ferragosto.
Grazie ancora Dottore e buon ferragosto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.6k visite dal 13/08/2013.
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