Psicosi cronica?
Sono dal 2003 che ho episodi allucinatori che nel tempo stanno calando, ho avuto due tso e alcuni ricoveri , sono abbastanza depresso ma ora sto bene ma ho riavuto un episodio di psicosi allucinatoria con problemi di carattere mondiale,per fare un esempio :( , Sono stato curato col zyprexa ed e' andato bene per alcuni anni , solo aumento di peso, poi nei centri ho avuto l'esperienza delle iniezioni long acting 8 MODITEN,HALDOL,ECC.) Con la moditen sto decisamente male fisicamente,sempre agitato fisicamente.Con l'haldol non ho mai capto se ho avuto progressi o meno.In cura per mia decisione per via orale col Seroquel e' andato tutto bene fino a un mese fa che ho avuto il tso , prima ridevo solo e mi facevo scusate il termine seghe mentali,pensavo di essere innamorato di no so chi......ora sto meglio e non ho nessun disturbo e che sono in perenne agitazione,non lavoro da piu' di un anno e mezzo e ho paura che mi possa capitare questo sul lavoro.Mi trovo benino con le Xanax che mi prescrive un altro medico, Non so che fare , sto meglio e sono dimagrito tanto , vorrei di nuovo le zyprexa e magari queste xanax vicino, che vi sembra??? Grazie infinite.
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Gentile utente,
Quando durante una cura (a dosi almeno medie) c'è un nuovo ricovero, è consigliabile spostarsi su una cura diversa. Xanax non ha funzione nella psicosi, quindi serve un antipsicotico. Il punto è che però le ricorrenze psicotiche possono corrispondere a fenomeni di varia natura, cosiddetti "affettivi" o non affettivi per semplificare. Le terapie sono diverse in parte, gli antipsicotici sono sempre quelli.
Il suo psichiatra che cura le ha indicato al momento ? E soprattutto dopo questi episodi quale diagnosi è stata fatta al di là di quella sull'episodio (psicosi) ?
Quando durante una cura (a dosi almeno medie) c'è un nuovo ricovero, è consigliabile spostarsi su una cura diversa. Xanax non ha funzione nella psicosi, quindi serve un antipsicotico. Il punto è che però le ricorrenze psicotiche possono corrispondere a fenomeni di varia natura, cosiddetti "affettivi" o non affettivi per semplificare. Le terapie sono diverse in parte, gli antipsicotici sono sempre quelli.
Il suo psichiatra che cura le ha indicato al momento ? E soprattutto dopo questi episodi quale diagnosi è stata fatta al di là di quella sull'episodio (psicosi) ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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"c'e' scritto psicosi con problematiche schizo afettive......"
Problematiche schizoaffettive è una dizione un po' strana. Disturbo Schizoaffettivo. Bisogna distinguere bene perché a volte questi termini significano semplicemente che ci sono sintomi affettivi e anche psicotici, ma questo non corrisponde al concetto di "schizoaffettivo", e può corrispondere ad altre psicosi (per esempio psicosi bipolare).
Problematiche schizoaffettive è una dizione un po' strana. Disturbo Schizoaffettivo. Bisogna distinguere bene perché a volte questi termini significano semplicemente che ci sono sintomi affettivi e anche psicotici, ma questo non corrisponde al concetto di "schizoaffettivo", e può corrispondere ad altre psicosi (per esempio psicosi bipolare).
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Utente
Si dottore disturbo schizoafettivo, non e' bipolare la mia credo ma solo :( delirante.....ora sto bene e ho solo la sindrome di astinenza da moditen ma credo passero' per un consulto per un antipsicotico per via orale,non vorrei ricapitare in quei drammi onirici.Grazie mille dottore e' stato d'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.8k visite dal 09/08/2013.
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