Aiutatemi! pensieri cattivi in continuazione..
Buongiorno psicologi..
Datemi dei consigli su come eliminare dei cattivi pensieri che mi assillano da 3 mesi.
Ho 21 anni e sono sempre stato un ragazzo sincero, umile ed attaccato alle persone, soprattutto ai componenti della mia famiglia. Da 3 mesi, invece, faccio cattivissimi pensieri.
Penso di far male ai miei genitori così, per fare un gesto che resterà nella storia, così loro verranno ricordati e dopo la loro morte non saranno nell'anonimato.
Faccio cattivi pensieri su mio fratello perchè è un ragazzo un pò "sbandato" nel senso che ha u sacco di vizi e non sembra figlio ai miei genitori (buoni ed onesti): lui è buono pure, figuriamoci, però ha un sacco di vizi ed alle cose ci arriva con ritardo. Non è molto intelligente insomma.
Faccio cattivi pensieri su alcune persone, non lo so nemmeno io perchè..
Poi sono un tipo che si fissa sulle cose. Ve ne dirò una che mi assilla:
faccio delle cose per prevenire le cose brutte che penso. Tipo i gradini li devo salire con il piede sinistro altrimenti farò del male a qualcuno, devo fare questo altrimenti succederà quello, devo fare quell'altro sennò succederà chissà che cosa.
Insomma , da 3 mesi non riesco più a togliermi questi pensieri brutti e queste ossessioni. Ho paura di me stesso. Paura che un giorno possa fare del male. Insomma vivo col terrore che un giorno faccia del male a qualcuno, anche se in fondo so che non farei mai male a nessuno, perchè non è nel mio carattere, però intanto vivo nel terrore.
Sono in cura da uno psichiatra che mi ha prescritto deprox e antipsicotico. Io però ho sospeso dopo un mese, perchè non voglio rincitrullirmi e diventare stupido con ste medicine.
Aiutatemi, datemi voi un consiglio. Dato che la psicologa e lo psichiatra non mi hanno soddisfatto. Soprattutto come non pensare a fare del male perchè così i miei verranno ricordati e non rimarranno nell'anonimato, e come non pensare di fare a mio fratello solo perchè non è molto intelligente ed ha dei vizi.
Datemi dei consigli su come eliminare dei cattivi pensieri che mi assillano da 3 mesi.
Ho 21 anni e sono sempre stato un ragazzo sincero, umile ed attaccato alle persone, soprattutto ai componenti della mia famiglia. Da 3 mesi, invece, faccio cattivissimi pensieri.
Penso di far male ai miei genitori così, per fare un gesto che resterà nella storia, così loro verranno ricordati e dopo la loro morte non saranno nell'anonimato.
Faccio cattivi pensieri su mio fratello perchè è un ragazzo un pò "sbandato" nel senso che ha u sacco di vizi e non sembra figlio ai miei genitori (buoni ed onesti): lui è buono pure, figuriamoci, però ha un sacco di vizi ed alle cose ci arriva con ritardo. Non è molto intelligente insomma.
Faccio cattivi pensieri su alcune persone, non lo so nemmeno io perchè..
Poi sono un tipo che si fissa sulle cose. Ve ne dirò una che mi assilla:
faccio delle cose per prevenire le cose brutte che penso. Tipo i gradini li devo salire con il piede sinistro altrimenti farò del male a qualcuno, devo fare questo altrimenti succederà quello, devo fare quell'altro sennò succederà chissà che cosa.
Insomma , da 3 mesi non riesco più a togliermi questi pensieri brutti e queste ossessioni. Ho paura di me stesso. Paura che un giorno possa fare del male. Insomma vivo col terrore che un giorno faccia del male a qualcuno, anche se in fondo so che non farei mai male a nessuno, perchè non è nel mio carattere, però intanto vivo nel terrore.
Sono in cura da uno psichiatra che mi ha prescritto deprox e antipsicotico. Io però ho sospeso dopo un mese, perchè non voglio rincitrullirmi e diventare stupido con ste medicine.
Aiutatemi, datemi voi un consiglio. Dato che la psicologa e lo psichiatra non mi hanno soddisfatto. Soprattutto come non pensare a fare del male perchè così i miei verranno ricordati e non rimarranno nell'anonimato, e come non pensare di fare a mio fratello solo perchè non è molto intelligente ed ha dei vizi.
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"Sono in cura da uno psichiatra che mi ha prescritto deprox e antipsicotico. Io però ho sospeso dopo un mese, perchè non voglio rincitrullirmi e diventare stupido con ste medicine. "
Ha fatto malissimo: le medicine servono per curare i disturbi ossessivi di cui soffre, e che sono da come descrive piuttosto pesanti. Le deve riprendere subito. Tenga presente che la paroxetina impiega circa 3 settimane a dose piena a fare effetto, praticamente ha sospeso quando non aveva ancora iniziato a funzionare.
Si tratta di una terapia lunga e che richiede pazienza da parte sua. Più passa il tempo, più il disturbo si cronicizza.
L'aiuto psicologico è importante, soprattutto quando le medicine hanno iniziato a fare effetto, e quindi è meno ossessionato dai pensieri.
Ha fatto malissimo: le medicine servono per curare i disturbi ossessivi di cui soffre, e che sono da come descrive piuttosto pesanti. Le deve riprendere subito. Tenga presente che la paroxetina impiega circa 3 settimane a dose piena a fare effetto, praticamente ha sospeso quando non aveva ancora iniziato a funzionare.
Si tratta di una terapia lunga e che richiede pazienza da parte sua. Più passa il tempo, più il disturbo si cronicizza.
L'aiuto psicologico è importante, soprattutto quando le medicine hanno iniziato a fare effetto, e quindi è meno ossessionato dai pensieri.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.5k visite dal 02/08/2013.
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