Cambio di stagione
salve a tutti riassumo brevemente la mia storia: dopo 3 anni di cure molto brevi(1-2 mesi) con eutimil e dobren e tavor datami da un neurologo al quale mi sono recata per un disturbo di ansia e depressione e dopo 8 mesi di psicoterapia senza nessun risultato da agosto 2007 prendo regolarmente una compressa di eutimil da 20 mg tutte le sere . sono rinata il benessere è stato completo.
tuttavia in questi ultimi giorni accuso un pò di ansia .
preciso che ogni qualcovolta mi sono sentita male è sempre stato tra l'inizio di priamavera e l'inizio dell'estate. noto anche un'insofferenza al caldo.
vorrei chiederle quindi se quest'ansia è riconducibile al cambio stagione. se questo è documentato in psichiatria. grazie
tuttavia in questi ultimi giorni accuso un pò di ansia .
preciso che ogni qualcovolta mi sono sentita male è sempre stato tra l'inizio di priamavera e l'inizio dell'estate. noto anche un'insofferenza al caldo.
vorrei chiederle quindi se quest'ansia è riconducibile al cambio stagione. se questo è documentato in psichiatria. grazie
[#1]
Gentile utente,
chiedo scusa, credo di non aver capito bene da quanto tempo sta assumendo il trattamento attuale e per quanto tempo il trattamento precedente e' stato protratto, cioe' cosa e' stato sospeso e cosa e' rimasto se e' rimasto qualcosa.
Puo' cortesemente riassumere il tutto in modo piu' chiaro (almeno per me)?
Grazie
chiedo scusa, credo di non aver capito bene da quanto tempo sta assumendo il trattamento attuale e per quanto tempo il trattamento precedente e' stato protratto, cioe' cosa e' stato sospeso e cosa e' rimasto se e' rimasto qualcosa.
Puo' cortesemente riassumere il tutto in modo piu' chiaro (almeno per me)?
Grazie
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[#2]
Gentile utente,
il cambio di stagione è molto fastidioso per chi soffre di Disturbi dell'Umore ed è pertanto normale che lei, nonostante assuma la terapia, avverta lievi sintomi d'ansia e depressione.
il cambio di stagione è molto fastidioso per chi soffre di Disturbi dell'Umore ed è pertanto normale che lei, nonostante assuma la terapia, avverta lievi sintomi d'ansia e depressione.
Cordialmente
Dott. Vito Fabio Paternò
www.cesidea.it
info@cesidea.it
[#3]
Utente
grazie al dott.Paternò ,mi ha rassicurato e chiedo scusa al dott. Ruggero per non essermi spiegata bene:nel giugno 2004 mi sono sentita male per ansia e senso di sconforto immamne: il neurologo della mia asl mi ha pescritto dobren e tavor per 40 giorni, poi mi fece smettere.a settembre di nuovo male: mi fece assumere sempre per 40 giorni eutimil da 20 mg e tavor.poi mi fece smettere.
fino a giugno 2006 andò così così.
stando di nuovo male mi recai nuovamente da lui che mi pescrisse di nuovo l'eutimil per altri 40 giorni poi mi fece staccare.
ricaddi di nuovo ripresi sotto cosiglio della mia dott.ssa l'eutimil e di testa mia incomincia ad andare da una psicioterapeuta a pagamento. dopo 5 mesi la psicoterapeuta mi fece smettere l'eutimil e continuammo la psicoterapia.
a giugno un crollo totale non sono mai stata così male non capivo più niente.da premettere che non appena assumevo l'eutimil stavo già mirabilmente meglio, bastavano anche 2 giorni.
Disperata a luglio mi recai dal mio medico curante che è una persona che mi ha saputo ascoltare e mi ha dedicato un sacco di tempo. immediatamente mi fece riprendere l'eutimil, in attesa di un controllo psichiatrico. dopo pochissimi giorni stavo di nuovo bene.
mi recai da una psichiatra nella mia provincia, che dedicandomi appena 5 minuti mi disse che era inutile prendere l'eutimil,prechè non cura la depressione e mi invitò di nuovo a fare psicoterapia.
io rifiutai. da allora agosto 2007 prendo regolarmente l'eutimil e sto benissimo non posso desiderare di più. ho comiciato a lavorare, ho ritrovato la voglia di vivere insomma da tutti i punti di vista.
da qualche giorno però ho notato un pò di ansia , lieve comunque. può essere il cambio stagione? premetto che ogni qualvolta mi sono sentita male è sempre stato tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate.
quanto infliuisce il cambio stagione? e secondo voi quanto dovrebbe durare una cura antidepressiva?
grazie per il vostro aiuto del tutto disinteressato.
fino a giugno 2006 andò così così.
stando di nuovo male mi recai nuovamente da lui che mi pescrisse di nuovo l'eutimil per altri 40 giorni poi mi fece staccare.
ricaddi di nuovo ripresi sotto cosiglio della mia dott.ssa l'eutimil e di testa mia incomincia ad andare da una psicioterapeuta a pagamento. dopo 5 mesi la psicoterapeuta mi fece smettere l'eutimil e continuammo la psicoterapia.
a giugno un crollo totale non sono mai stata così male non capivo più niente.da premettere che non appena assumevo l'eutimil stavo già mirabilmente meglio, bastavano anche 2 giorni.
Disperata a luglio mi recai dal mio medico curante che è una persona che mi ha saputo ascoltare e mi ha dedicato un sacco di tempo. immediatamente mi fece riprendere l'eutimil, in attesa di un controllo psichiatrico. dopo pochissimi giorni stavo di nuovo bene.
mi recai da una psichiatra nella mia provincia, che dedicandomi appena 5 minuti mi disse che era inutile prendere l'eutimil,prechè non cura la depressione e mi invitò di nuovo a fare psicoterapia.
io rifiutai. da allora agosto 2007 prendo regolarmente l'eutimil e sto benissimo non posso desiderare di più. ho comiciato a lavorare, ho ritrovato la voglia di vivere insomma da tutti i punti di vista.
da qualche giorno però ho notato un pò di ansia , lieve comunque. può essere il cambio stagione? premetto che ogni qualvolta mi sono sentita male è sempre stato tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate.
quanto infliuisce il cambio stagione? e secondo voi quanto dovrebbe durare una cura antidepressiva?
grazie per il vostro aiuto del tutto disinteressato.
[#4]
Cara signora,
dalla sua storia emerge come, ancora oggi, purtroppo, le terapie farmacologiche siano gestite in modo incongruo dalle persone sbagliate. Mi riferisco alla prescrizione effettuata dal neurologo al quale si è rivolta la prima volta che le consigliò l'assunzione della cura farmacologica con l'antidepressivo per un periodo di tempo così breve, che non aveva nessun razionale di essere. Infatti continuò a star male. In secondo luogo lei parla di una psicoterapeuta che le consigliò di interrompere l'assunzione di farmaci. Voglio ben sperare che il professionista in questione fosse, se non uno psichiatra, quantomeno un medico con specializzazione in psicoterapia, altrimenti, se psicologo, potrebbe essere perseguibile legalmente: gli psicologi non hanno nessuna conoscenza, o quanto meno limitata, riguardo l'azione dei farmaci, e per tale ragione devono astenersi dal gestire una cura con psicofarmaci. Tutto ciò non per farle un rimprovero, ma per farle capire che ogni medico è specializzato nella sua branca di pertinenza e improvvisarsi psichiatri, da parte di altri professionisti, è quantomai dannoso. Venendo alla sua domanda, le posso dire che in psichiatria è ben noto come il cambio delle stagioni possa avere un effetto sia sul tono dell'umore che sui livelli di ansia; ma per poter effettuare una diagnosi di "Disturbo depressivo stagionale" o di qualsiasi altra natura le consigliovivamente di rivolgersi ad uno PSICHIATRA che effettui una visita approfondita (non di 5 minuti) per cercare di capire la ciclicità dei suoi disturbi e nel caso la correlazione ai cambi di stagione, in modo tale da poterledare, intanto, indicazioni sulla terapia che sta già effettuando e nel caso riguardo l'integrazione con altri farmaci che stabilizziino quest oscillazioni.
I miei auuri
DOTT. Vincenzo Menniti
www.psycheonline.it
vincenzo.menniti
dalla sua storia emerge come, ancora oggi, purtroppo, le terapie farmacologiche siano gestite in modo incongruo dalle persone sbagliate. Mi riferisco alla prescrizione effettuata dal neurologo al quale si è rivolta la prima volta che le consigliò l'assunzione della cura farmacologica con l'antidepressivo per un periodo di tempo così breve, che non aveva nessun razionale di essere. Infatti continuò a star male. In secondo luogo lei parla di una psicoterapeuta che le consigliò di interrompere l'assunzione di farmaci. Voglio ben sperare che il professionista in questione fosse, se non uno psichiatra, quantomeno un medico con specializzazione in psicoterapia, altrimenti, se psicologo, potrebbe essere perseguibile legalmente: gli psicologi non hanno nessuna conoscenza, o quanto meno limitata, riguardo l'azione dei farmaci, e per tale ragione devono astenersi dal gestire una cura con psicofarmaci. Tutto ciò non per farle un rimprovero, ma per farle capire che ogni medico è specializzato nella sua branca di pertinenza e improvvisarsi psichiatri, da parte di altri professionisti, è quantomai dannoso. Venendo alla sua domanda, le posso dire che in psichiatria è ben noto come il cambio delle stagioni possa avere un effetto sia sul tono dell'umore che sui livelli di ansia; ma per poter effettuare una diagnosi di "Disturbo depressivo stagionale" o di qualsiasi altra natura le consigliovivamente di rivolgersi ad uno PSICHIATRA che effettui una visita approfondita (non di 5 minuti) per cercare di capire la ciclicità dei suoi disturbi e nel caso la correlazione ai cambi di stagione, in modo tale da poterledare, intanto, indicazioni sulla terapia che sta già effettuando e nel caso riguardo l'integrazione con altri farmaci che stabilizziino quest oscillazioni.
I miei auuri
DOTT. Vincenzo Menniti
www.psycheonline.it
vincenzo.menniti
[#5]
Gentile utente,
la ringrazio per la sua precisazione, che era velatamente compensibile nella sua prima richiesta ma che esplicitata come ha fatto, consente di introdurre tutti gli argomenti trattati dal collega Menniti con il quale concordo pienamente (ma anche con il collega Paterno').
la ringrazio per la sua precisazione, che era velatamente compensibile nella sua prima richiesta ma che esplicitata come ha fatto, consente di introdurre tutti gli argomenti trattati dal collega Menniti con il quale concordo pienamente (ma anche con il collega Paterno').
[#6]
Gentile utente,
le consiglio di rimanere con il suo Eutimil (che tanto la sta aiutando) e ,in accordo con il suo Psichiatra, provare ad aumentare la dose dello stesso in Primavera ed in Autunno per prevenire piccole ricadute, per poi tornare al dosaggio di una compressa in Estate ed in Inverno.
le consiglio di rimanere con il suo Eutimil (che tanto la sta aiutando) e ,in accordo con il suo Psichiatra, provare ad aumentare la dose dello stesso in Primavera ed in Autunno per prevenire piccole ricadute, per poi tornare al dosaggio di una compressa in Estate ed in Inverno.
[#7]
Utente
siete davvero delle persone splendide che in modo totalmente gratuito data dei consigli davvero preziosi!
segiurò i vostri consigli.
un'altra domanda: il fatto che ci sia questa ansia, lieve comunque, durante il trattamento farmacologico antidepressivo può compromettere la validità della stessa cura?
segiurò i vostri consigli.
un'altra domanda: il fatto che ci sia questa ansia, lieve comunque, durante il trattamento farmacologico antidepressivo può compromettere la validità della stessa cura?
[#10]
Utente
salve a tutti
vorrei porvi un quesito
15 giorni fa ho fatto le analisi del sangue per controllo visto che era dal 2004 che non ne facevo.
i valori sono a posto tranne la ves che è di 44 mentre i valori di riferimento sono da 2 a 22 e l'indice di katz è di 18 mentre il valore massimo è 20.
da premettere che soffro di allergia stagionale ma anche ora mi capita di avere dei sintomi allergici e che quando ho fatto le analisi ero indisposta.
ora vorrei chiedere se c'entra qualcosa il fatto che assumo, come sapete, una compressa di eutimil da 20 mg al giorno.
può causare un aumento della ves e se sì che fare?
grazie
vorrei porvi un quesito
15 giorni fa ho fatto le analisi del sangue per controllo visto che era dal 2004 che non ne facevo.
i valori sono a posto tranne la ves che è di 44 mentre i valori di riferimento sono da 2 a 22 e l'indice di katz è di 18 mentre il valore massimo è 20.
da premettere che soffro di allergia stagionale ma anche ora mi capita di avere dei sintomi allergici e che quando ho fatto le analisi ero indisposta.
ora vorrei chiedere se c'entra qualcosa il fatto che assumo, come sapete, una compressa di eutimil da 20 mg al giorno.
può causare un aumento della ves e se sì che fare?
grazie
[#14]
Gentile utente,
se ha il bisogno di postare una nuova richiesta puo' farlo senza problemi in un altro spazio chiarendo e dettagliando cio' che ha intenzione di chiedere.
Cercare di produrre uno stile tipo chat non e' utile a nessuno
se ha il bisogno di postare una nuova richiesta puo' farlo senza problemi in un altro spazio chiarendo e dettagliando cio' che ha intenzione di chiedere.
Cercare di produrre uno stile tipo chat non e' utile a nessuno
[#15]
Utente
mi scusi dott. ruggiero di non essermi spiegata bene, vedrò di farlo.
dalle ultime analisi al sangue che ho fatto la ves risulta di 44 mentre il valore massimo è di 22.
ora mi chiedevo se la ves alta potrebbe essere collegata al fatto che assumo una compressa di eutimil al giorno da 20 mg da agosto del 2007 (Sopra ho dattagliato la mia storia di depressione)
gli antidepressivi possono causare a lungo andare un aumento della ves?la ves è collegata al fegato?
se si cosa bisogna fare?
premetto che soffro di allergia stagionale e che quando ha fatto le analisi avevo le mestruazioni.
grazie dell'attenzione e chiedo ancora scusa
dalle ultime analisi al sangue che ho fatto la ves risulta di 44 mentre il valore massimo è di 22.
ora mi chiedevo se la ves alta potrebbe essere collegata al fatto che assumo una compressa di eutimil al giorno da 20 mg da agosto del 2007 (Sopra ho dattagliato la mia storia di depressione)
gli antidepressivi possono causare a lungo andare un aumento della ves?la ves è collegata al fegato?
se si cosa bisogna fare?
premetto che soffro di allergia stagionale e che quando ha fatto le analisi avevo le mestruazioni.
grazie dell'attenzione e chiedo ancora scusa
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 12k visite dal 02/06/2008.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.