Mania delle faccende domestiche e scatti d'ira
Salve, scrivo per parlare di un problema riguardante mia madre.
Mia madre ha 54 anni ed è da giovane che è affetta da una vera e propria sorta di manie per le faccende domestiche: pulisce tutto il giorno (nonostante sia tutto pulito ed in ordine) tanto che non ha nemmeno tempo per lei e per la famiglia. Noi cerchiamo in ogni modo di aiutarla nelle faccende e sporcando il meno possibile ma se dovesse esserci qualsiasi cosa che non le vada a genio (può essere qualcosa che non è stata fatta bene) scatta come una molla, urlandoci contro usando anche parole molto pesanti e prendendosela con tutti (persino con persone che a volte non c'entrano nemmeno). A volte queste crisi di nervi così violente terminano dopo 2/3 ore altre anche di più e poi ritorna calma. Come posso aiutarla con queste crisi e con questa sua mania e soprattutto questi segni sono sintomi di cosa? Questa cosa dura da tanto e sta distruggendo la sua e anche la mia vita. Portala da uno psichiatra non è possibile visto che si rifiuterebbe all'istante.
Mia madre ha 54 anni ed è da giovane che è affetta da una vera e propria sorta di manie per le faccende domestiche: pulisce tutto il giorno (nonostante sia tutto pulito ed in ordine) tanto che non ha nemmeno tempo per lei e per la famiglia. Noi cerchiamo in ogni modo di aiutarla nelle faccende e sporcando il meno possibile ma se dovesse esserci qualsiasi cosa che non le vada a genio (può essere qualcosa che non è stata fatta bene) scatta come una molla, urlandoci contro usando anche parole molto pesanti e prendendosela con tutti (persino con persone che a volte non c'entrano nemmeno). A volte queste crisi di nervi così violente terminano dopo 2/3 ore altre anche di più e poi ritorna calma. Come posso aiutarla con queste crisi e con questa sua mania e soprattutto questi segni sono sintomi di cosa? Questa cosa dura da tanto e sta distruggendo la sua e anche la mia vita. Portala da uno psichiatra non è possibile visto che si rifiuterebbe all'istante.
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Gentile utente,
occorre una prima valutazione che stabilisca una diagnosi precisa.
Potrebbe eventualmente parlarne con il medico di base: certo se la persona non è consenziente, diventa tutto più difficile.
occorre una prima valutazione che stabilisca una diagnosi precisa.
Potrebbe eventualmente parlarne con il medico di base: certo se la persona non è consenziente, diventa tutto più difficile.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 22/07/2013.
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