Acromegalia e disturbi psichiatrici
Buonasera, il mio fidanzato ha 37 anni e da un anno circa ha scoperto di essere affetto da acromegalia, sta facendo una cura farmacologica con un'iniezione di un farmaco specifico per bloccare l'ormone della crescita ogni 21 giorni e non più ogni 28 perché i valori ormonali delle ultime analisi erano particolarmente alterati. La mia domanda riguarda più l'aspetto psichico che fisico in questo caso. In lui noto una forte instabilità emotiva, presenta sia sbalzi di umore che forte irascibilità, spesso cambia opinione o sentimenti, nel mio caso specifico non è la prima volta che mi lascia mettendo in discussione la storia per poi tornare. Spesso temo anche per la mia sicurezza perché è particolarmente violento. Che impatto ha una malattia come questa sulla psiche? Ciò che ho ferito potrebbe essere associato alla malattia i corso? Dimenticavo di dire che al momento l'adenoma ipofisario non è operabile perché di piccole dimensioni. Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.
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Piuttosto che chiedersi se la malattia può dare questi comportamenti non sarebbe il caso di riportare tali fenomeni a chi somministra gli ormoni per capire se non siano effetti collaterali degli stessi?
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 17/07/2013.
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