Diagnosi di disturbo fobico ossessivo o ocd?

Salve Dottori

Ho già scritto 2 post su questo forum, ma volevo rinnovare un sincero grazie per il vostro tempo che dedicate a questo servizio!

Avrei bisogno abbastanza urgentemente di un vostro parere. E' da inizio marzo che soffro insistentemente di una strana ossessione: in poche parole si tratta del mio respiro (sic!). Non riesco a distogliere la mia attenzione dalla respirazione volontaria ed ho paura di rimanere "bloccato" per il resto della mia vita a pensarci, nonostante non voglia. E' un'ossessione che mi tormenta di continuo, ma soprattutto la notte quando devo cercare di prendere sonno. L'andamento è piuttosto oscillante: ci sono periodi in cui non riesco quasi mai a distogliermi da questo pensiero che io stesso percepisco come "intrusivo" e periodi in cui riesco a gestirlo abbastanza bene. L'assurda ossessione in ogni caso mi sta continuando a perseguitare da mesi, mi mette molta ansia ed è sfociata addirittura in attacchi di anedonia alcuni giorni (una sensazione veramente infernale in cui ho pensato veramente al peggio).

E' da metà febbraio che sono in cura da una psicoterapeuta il quale cura sia la parte farmacologica che la psicoterapia. Tuttavia sto nutrendo sempre più dubbi sulla reale efficacia della terapia. In verità sono veramente molto confuso perché non so neanche se la sua diagnosi sia corretta. Lui ha classificato il mio disturbo come fobico-ossessivo e mi sta trattando per quello. Ma io facendo delle ricerche sul web ho trovato un articolo veramente illuminante il quale mi ha lasciato incredulo: sembrava fosse stato scritto da me parola per parola. Inquadrava perfettamente i miei sintomi, le mie domande assurde, le mie strane risposte. Vi pregherei di leggerlo se avete un attimo di tempo, questo è il link: http://beyondocd.org/expert-perspectives/articles/when-automatic-bodily-processes-become-conscious-how-to-disengage-from-sens


Per farla breve qui sembrerebbe che il mio problema sia l’OCD e non il disturbo fobico-ossessivo come dice il mio medico. La mia più grande paura è che il mio psichiatra mi stia curando per una malattia che non ho!

Le mie domande quindi sono: secondo la vostra esperienza è attendibile questo articolo? Esiste davvero questa forma di OCD? In che cosa cambia la terapia tra questa forma di OCD e il disturbo fobico-ossessivo?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Secondo lei queste domande posso appartenere al suo disturbo?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
In verità Dottore me lo sono chiesto ripetutamente. Il lato fobico non mi manca di certo dal momento che ho sempre avuto una grandissima paura delle malattie: sarò arrivato ad autodiagnosticarmi un centinaio di tumori nel corso della mia vita, quando ero piccolo avevo la costante paura di essere ammalato del morbo della mucca pazza (paura che mi è durata 3 anni!), evito sempre il contatto con extracomunitari per paura di prendere la tbc. Però in questo caso è diverso: è un pensiero intrusivo dal quale non mi riesco a liberare e che è sorto molto prima che leggessi quest'articolo. In più la cosa ancora più sorprendente che mi sono dimenticato di scrivere è che durante la mia vita avevo già sperimentato altre forme di "ocd sensorimotore" citate in quell'articolo:
- quella legata al mio battito del cuore
- l'assurda ossessione di non riuscire a distogliere l'attenzione dalla visione del mio naso ("visual distractions"). Ossessione che mi ha tormentato per un lunghissimo periodo
- la paura di non battere abbastanza le palpebre ("eye blinking")

Tutte ossessioni alle quali alla fine sono venuto a capo in qualche modo ma che mi hanno tormentato per lunghi periodi.

Il mio psichiatra invece pensa che questi problemi siano la "punta dell'iceberg" per cui ha impostato tutt'altro tipo di psicoterapia: lavoriamo molto sulle mie relazioni sociali, sul rapporto difficile che ho con mia madre. Ma non parliamo mai del mio vero disturbo in questo momento ovvero la paura di non riuscire a distogliermi dal mio respiro. Anzi sembra quasi come se questo sia un tabù. E infatti non a caso in questi mesi il mio problema è rimasto tale e quale.
Anche per quanto riguarda la terapia farmacologica sono molto perplesso: ho letto da altri consulti che per l'OCD si usano spesso dosaggi massimali di antidepressivi. Io invece sto prendendo 10 mg di cipralex la mattina per "alzare l'umore generale" come dice il mio dottore.

Secondo voi dovrei cambiare psichiatra? Ci sono centri come quello americano anche qui in italia specializzati nella cura dell'OCD?
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Utente
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Un altro articolo (forse ancora più completo di quello che avevo postato) che dipinge a pennello quello che sto provando in questo momento è questo: http://www.steveseay.com/sensorimotor-body-focused-obsessions-ocd/