Attacchi di panico xanax
Buongiorno,
sono una ragazza di 22 anni e da 4 soffro (anche se sporadicamente) di attacchi di panico. E' ormai un mese però che mi succede una cosa strana, inizio a sentirmi male non appena esco di casa. Stanca della situazione ho iniziato ad andare da una psicologa, che dopo solo due sedute (per un totale di un'ora e mezza, dove per buona parte del tempo ha solo scritto molto lentamente il referto) mi ha consigliato di andare da una psichiatra e farmi prescrivere antidepressivi, sostenendo che io soffra di una leggera forma di depressione. Prima di tutto vorrei chiedere una definizione concreta di questa malattia, pensavo sinceramente si trattasse solo di attacchi di panico, anche perchè quando mi trovo in casa mi sento benissimo, faccio molte cose, scrivo, leggo, seguo corsi di lingua.. insomma, non passo la giornata davanti alla televisione o dormendo. Inoltre provo a farmi un piccolo giro ogni giorno, anche se buona parte delle volte inizia a girarmi la testa e mi sento le gambe molto deboli. Dato che questa psicologa non mi ha fatto una buona impressione (sostanzialmente durante le sedute le ho solo parlato di come mi sentivo e della mia vita, tolta l'università non ho particolari problemi, e gli studi mi stressano come penso sia normale che sia) ho iniziato sabato scorso le sedute di PNL e mi sembrano più efficaci, la sera stessa infatti sono riuscita ad uscire tranquillamente per la prima volta. E' peggiorato però nei giorni successivi. In particolare mi sento a disagio all'idea di andare in luoghi come i ristoranti o i cinema, dove non posso andarmene immediatamente in caso mi sentissi male. Nonostante io non sia esattamente fiduciosa nella psicoterapia mi sono affidata a due diversi psicologi, cerco di uscire e faccio tutto ciò che mi consigliano, non mi sono affatto arresa, nonostante i miei tentativi di uscire falliscano buona parte delle volte. Penso sia d'altra parte normale avere paura, dato che il primo attacco di panico si è presentato solo con sintomi fisici non controllabili (mi sentivo svenire) e ho quindi paura di stare male in luoghi pubblici, E' possibile che sia depressione? Un medico mi ha prescritto lo xanax 3 volte al giorno, 5 gocce. E' un dosaggio pesante? Mi scuso per la lunghezza e vi ringrazio anticipatamente.
sono una ragazza di 22 anni e da 4 soffro (anche se sporadicamente) di attacchi di panico. E' ormai un mese però che mi succede una cosa strana, inizio a sentirmi male non appena esco di casa. Stanca della situazione ho iniziato ad andare da una psicologa, che dopo solo due sedute (per un totale di un'ora e mezza, dove per buona parte del tempo ha solo scritto molto lentamente il referto) mi ha consigliato di andare da una psichiatra e farmi prescrivere antidepressivi, sostenendo che io soffra di una leggera forma di depressione. Prima di tutto vorrei chiedere una definizione concreta di questa malattia, pensavo sinceramente si trattasse solo di attacchi di panico, anche perchè quando mi trovo in casa mi sento benissimo, faccio molte cose, scrivo, leggo, seguo corsi di lingua.. insomma, non passo la giornata davanti alla televisione o dormendo. Inoltre provo a farmi un piccolo giro ogni giorno, anche se buona parte delle volte inizia a girarmi la testa e mi sento le gambe molto deboli. Dato che questa psicologa non mi ha fatto una buona impressione (sostanzialmente durante le sedute le ho solo parlato di come mi sentivo e della mia vita, tolta l'università non ho particolari problemi, e gli studi mi stressano come penso sia normale che sia) ho iniziato sabato scorso le sedute di PNL e mi sembrano più efficaci, la sera stessa infatti sono riuscita ad uscire tranquillamente per la prima volta. E' peggiorato però nei giorni successivi. In particolare mi sento a disagio all'idea di andare in luoghi come i ristoranti o i cinema, dove non posso andarmene immediatamente in caso mi sentissi male. Nonostante io non sia esattamente fiduciosa nella psicoterapia mi sono affidata a due diversi psicologi, cerco di uscire e faccio tutto ciò che mi consigliano, non mi sono affatto arresa, nonostante i miei tentativi di uscire falliscano buona parte delle volte. Penso sia d'altra parte normale avere paura, dato che il primo attacco di panico si è presentato solo con sintomi fisici non controllabili (mi sentivo svenire) e ho quindi paura di stare male in luoghi pubblici, E' possibile che sia depressione? Un medico mi ha prescritto lo xanax 3 volte al giorno, 5 gocce. E' un dosaggio pesante? Mi scuso per la lunghezza e vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
a questo punto sarebbe utile una visita psichiatrica per definire la diagnosi medica e se sussistono le condizioni, prescrivere una adeguata terapia farmacologica, dalla sua descrizione sembrerebbe prevalere nell'ambito del quadro clinico l'aspetto agorafobico,
Saluti
a questo punto sarebbe utile una visita psichiatrica per definire la diagnosi medica e se sussistono le condizioni, prescrivere una adeguata terapia farmacologica, dalla sua descrizione sembrerebbe prevalere nell'ambito del quadro clinico l'aspetto agorafobico,
Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
[#3]
Utente
Prima di tutto vi ringrazio per la risposta. Stamattina ho preso le prime 5 gocce. Sinceramente vorrei evitare il più possibile di assumere medicinali, specialmente per il fatto che le mie attività preferite, ad esempio la lettura, richiedono attenzione, non vorrei sentirmi confusa.
In secondo luogo anche io avevo pensato all'agorafobia, devo aggiungere però due episodi che in parte mi sembrano un po' strani. Il primo è stato il mio ultimo esame in università, stavo malissimo prima di farlo, ma mi sono sentita perfettamente mentre lo svolgevo, nonostante fossi stata male fino a due secondi prima di iniziarlo. Il secondo è che mi sento meglio nei negozi. Sono andata con un amico in un negozio di elettronica, stavo male durante il tragitto ma, una volta entrata, ero perfettamente a mio agio e anche nel ritorno non ho sentito nessuno dei sintomi. Questo non accade però nei ristoranti, quindi non penso sia solo la questione del "luogo chiuso".
Infine vorrei chiedere se è normale per un paziente depresso la voglia di reagire e di svolgere mille attività diverse, non mi sono riconosciuta affatto nella veloce diagnosi della prima psicologa.
Grazie ancora.
In secondo luogo anche io avevo pensato all'agorafobia, devo aggiungere però due episodi che in parte mi sembrano un po' strani. Il primo è stato il mio ultimo esame in università, stavo malissimo prima di farlo, ma mi sono sentita perfettamente mentre lo svolgevo, nonostante fossi stata male fino a due secondi prima di iniziarlo. Il secondo è che mi sento meglio nei negozi. Sono andata con un amico in un negozio di elettronica, stavo male durante il tragitto ma, una volta entrata, ero perfettamente a mio agio e anche nel ritorno non ho sentito nessuno dei sintomi. Questo non accade però nei ristoranti, quindi non penso sia solo la questione del "luogo chiuso".
Infine vorrei chiedere se è normale per un paziente depresso la voglia di reagire e di svolgere mille attività diverse, non mi sono riconosciuta affatto nella veloce diagnosi della prima psicologa.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 11/07/2013.
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