Agorafobia
Cari dottori sono un ragazzo di 27 anni e da quando ne avevo 17 sono imprigionato nella cosiddetta "agorafobia", nei primi anni (diciamo dai 17 ai 20) in maniera lieve, ma col passare degli anni è realmente diventata invalidante fino ad arrivare negli ultimi anni dove le uscite annuali si contano sulle dita di una mano. Oramai quasi non ci faccio più caso, ma a volte l inverosimile situazione che vivo mi porta degli attacchi di panico tremendi, inutile dire che da anni convivo con una depressione terribile, in passato ho anche avuto "l ' idea" di combinare qualcosa di tragico per far emergere la mia situazione, ora mi ritrovo con una mente che non fatico a definire deviata (10 anni chiuso in casa) con un corpo stanco che non riconosco più,negli ultimi anni ho notato sintomi che mi fanno pensare ad un qualche deficit ormonale, e con dei familiari che oramai, forse più di me hanno perso qualsiasi speranza.
Non mi sono mai rivolto a nessuno, non vedo il mio medico di famiglia dal 2004 e non perchè non ne avessi bisogno, ma perchè non riesco ad uscire, o comunque ad avere un confronto.
Sento di non poter più sopportare questa situazione, non ho mai realmente pensato di farla finita, ma certamente non posso continuare così, cosa dovrei fare, da dove dovrei partire, sento che in me più che la voglia di farla finita, c'è la voglia di uscirne in qualche modo.
Vi prego aiutatemi
Non mi sono mai rivolto a nessuno, non vedo il mio medico di famiglia dal 2004 e non perchè non ne avessi bisogno, ma perchè non riesco ad uscire, o comunque ad avere un confronto.
Sento di non poter più sopportare questa situazione, non ho mai realmente pensato di farla finita, ma certamente non posso continuare così, cosa dovrei fare, da dove dovrei partire, sento che in me più che la voglia di farla finita, c'è la voglia di uscirne in qualche modo.
Vi prego aiutatemi
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Gentile utente
Una visita specialistica può essere utile per la valutazione ed il trattamento dei suoi disturbi.
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[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta,ma è proprio questo il problema.Io sono cosciente dei miei problemi e so che non intervenendo potranno soltanto peggiorare, il fatto è che non ne ho la forza, da anni ormai passo le notti a tormentarmi, dormendo di giorno per non vedere "il mondo andare avanti", ai problemi psicologici (?), negli anni si sono aggiunti problemi fisici, io proprio non so come fare,come dicevo la voglia di venirne fuori è ancora viva in me, ma l incapacità di farlo mi pare enorme.
Ci tengo a dire che prima dei 17 anni, ero un ragazzo normale, magari non il più socievole del mondo ma giocavo a calcio avevo i miei amici,i primi contatti con le ragazze,certo da sempre ho avuto momenti in cui stavo male ma in genere ero un ragazzo allegro e ben voluto dagli altri, poi senza alcun ragione o trauma (almeno io non ricordo) ho cominciato a trascurarmi, ad ingrassare prima per poi sfiorare l anoressia, ora da qualche anno sono ingrassato di nuovo 78 kg, vivo un continuo malessere,mi sento debolissimo, spesso basta un niente per mandarmi in "paranoia",o attacchi di panico,d ira,ho paura di ammalarmi e puntualmente mi ammalo,a volte il peso di questa situazione è assolutamente terribile da sopportare, nelle poche volte che riesco ad uscire da casa e sempre per qualche motivo spiacevole,la vergogna per questa mia situazione no mi permette neanche di affacciarmi alle finestre o ai balconi di casa,per paura di essere osservato, inutile dire che mi sento la persona più inutile del mondo, non posso aiutare la mia famiglia (e ne avrebbe bisogno) non riesco a fare niente per me stesso. La domanda, che campo a fare, scandisce ogni minuto della mia vita. Spero in altre risposte.
Scusate lo sfogo
Ci tengo a dire che prima dei 17 anni, ero un ragazzo normale, magari non il più socievole del mondo ma giocavo a calcio avevo i miei amici,i primi contatti con le ragazze,certo da sempre ho avuto momenti in cui stavo male ma in genere ero un ragazzo allegro e ben voluto dagli altri, poi senza alcun ragione o trauma (almeno io non ricordo) ho cominciato a trascurarmi, ad ingrassare prima per poi sfiorare l anoressia, ora da qualche anno sono ingrassato di nuovo 78 kg, vivo un continuo malessere,mi sento debolissimo, spesso basta un niente per mandarmi in "paranoia",o attacchi di panico,d ira,ho paura di ammalarmi e puntualmente mi ammalo,a volte il peso di questa situazione è assolutamente terribile da sopportare, nelle poche volte che riesco ad uscire da casa e sempre per qualche motivo spiacevole,la vergogna per questa mia situazione no mi permette neanche di affacciarmi alle finestre o ai balconi di casa,per paura di essere osservato, inutile dire che mi sento la persona più inutile del mondo, non posso aiutare la mia famiglia (e ne avrebbe bisogno) non riesco a fare niente per me stesso. La domanda, che campo a fare, scandisce ogni minuto della mia vita. Spero in altre risposte.
Scusate lo sfogo
[#4]
Ex utente
Certo è davvero l'unica soluzione, vorrei però sapere se è possibile farlo con il ssn, non posso permettermi di fare visite private, come capirete non posseggo reddito (non lavorando) e certamente non posso accollare sulla mia famiglia, per altro modesta, i costi di un privato.Quale sarebbe il primo passo da fare? Andare dal medico di base e seguire le sue indicazioni?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 11/07/2013.
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