Marea di problemi fobia sociale, mal di testa, stanchezza, sonno disturbato, tic nervosi
Salve, ho gia richiesto altri consulti, ma leggendo qua e la sono giunto ad una conclusione piu generale e dettagliata. Saro lungo, ma ve ne prego di leggere molto attentamente, vi ringrazio fin da ora. Nel 2005 mi sono lasciato con la mia ragazza, un rapporto morboso, molto legato, sembravamo indissolubili, anche se io la tradivo per vedetta nei suoi confronti (non so se c'entra, ma voglio riportare tutto). Dicevo, nel 2005, ci siamo lasciati. Ho passato un periodo stranissimo, mi sembrava di volare, tanto ero leggero, iniziai a frequentare una ragazza di cui mi innamorai perdutamente, dopodiche fini anche questa breve relazione. Qui iniziarono i problemi, diventai triste ed era davv difficile per me. Stetti per tre mesi con una ragazza, ma la lasciai, dedicandomi solo al divertimento. Tutto questo per spiegare i molti sali-scendi emotivi che ho dovuto sopportare. Alla fine del 2006 mi rimisi con la ragazza dei tre mesi, e con cui sto ancora adesso. Dal 2007 iniziarono i miei problemi veri e propri: mal di testa perenne, senso di stress forte, depressione, scarsissima capacita di concentrarmi, senso di inadeguatezza alle situazioni. Andai da un neurologo per questo mal di testa che mi attanagliava, mi prescrisse per due mesi sereupin (paroxetina) finiti i due mesi, come stabilito, smisi la somministrazione. Ne ero assuefatto!! giramenti di testa, stanchezza.. lo comunicai al medico, e mi fece protrarre la somministrazione fino a fine 2007, al termine del quale, con non pochi problemi, smisi. Durante il trattamento ebbi dei miglioramenti, non esaltanti, ma tant'e.. quando smisi, i mal di testa ripresero, ma in minor misura, fino al 2008, nel quale mi capita di aver mal di testa generalmente nei fine settimana, non capisco il perche.. a questo problema che di per se puo essere normale, si sono aggiunti:
- fobia sociale: ho paura ad affrontare la gente, mi sento stupido, soprattutto con le persone che non conosco, ho paura di parlare troppo piano, ho paura di mettermi in mostra, ho paura di fare qualsiasi cosa, xk paura di essere giudicato. Non sono pero una persona triste, perche rido sempre coi colleghi al lavoro, ma con le persone che non consoco cerco di evitarle..
- quando mi alzo mi sento piu stanco di quando sono andato a dormire, per cui nel giorno che segue mi sento affaticato, male alle gambe (qualche settimana piu di altre), senso di confusione mentale, sono smemorato, soprattuto coi nomi di persone.
- tic nervosi: tipo gonfiare le guance con l'aria, oppure battiti di lingua, sbattere le palpebre e far ruotare gli occhi; tutti questi tic si manifestano con piu insistenza nel secondo pomeriggio, quando inizio ad essere piu stanco.
Terminando il tutto: io ho collegato tutti questi pezzi che secondo me compongono un grande puzzle. Sono realmente tutti collegati tra loro? siccome io non voglio prendere antidepressivi o similia, per i problemi gia avuti in passato con sereupin (assuefazione, peggio di una droga!!) volevo chiedere a tutti voi: una terapia d'urto, puo essere efficace? cioe, andare appositamente in luoghi trafficati, con possibilita di conoscere gente nuova, puo aiutarmi? tutto questo puo essere portato dal fatto che di notte dormo malissimo, coperte ovunque, cuscini pure, mi sveglio, come detto prima, piu stanco di quando sono andato a dormire? scusate per la lunghezza della missiva, se qualcuno rispondera, ne saro felicissimo, altrimenti, forse, è stato un buon modo per sfogarmi, e vi ringrazio comunque.
Grazie a tutti voi!
- fobia sociale: ho paura ad affrontare la gente, mi sento stupido, soprattutto con le persone che non conosco, ho paura di parlare troppo piano, ho paura di mettermi in mostra, ho paura di fare qualsiasi cosa, xk paura di essere giudicato. Non sono pero una persona triste, perche rido sempre coi colleghi al lavoro, ma con le persone che non consoco cerco di evitarle..
- quando mi alzo mi sento piu stanco di quando sono andato a dormire, per cui nel giorno che segue mi sento affaticato, male alle gambe (qualche settimana piu di altre), senso di confusione mentale, sono smemorato, soprattuto coi nomi di persone.
- tic nervosi: tipo gonfiare le guance con l'aria, oppure battiti di lingua, sbattere le palpebre e far ruotare gli occhi; tutti questi tic si manifestano con piu insistenza nel secondo pomeriggio, quando inizio ad essere piu stanco.
Terminando il tutto: io ho collegato tutti questi pezzi che secondo me compongono un grande puzzle. Sono realmente tutti collegati tra loro? siccome io non voglio prendere antidepressivi o similia, per i problemi gia avuti in passato con sereupin (assuefazione, peggio di una droga!!) volevo chiedere a tutti voi: una terapia d'urto, puo essere efficace? cioe, andare appositamente in luoghi trafficati, con possibilita di conoscere gente nuova, puo aiutarmi? tutto questo puo essere portato dal fatto che di notte dormo malissimo, coperte ovunque, cuscini pure, mi sveglio, come detto prima, piu stanco di quando sono andato a dormire? scusate per la lunghezza della missiva, se qualcuno rispondera, ne saro felicissimo, altrimenti, forse, è stato un buon modo per sfogarmi, e vi ringrazio comunque.
Grazie a tutti voi!
[#1]
Gentile utente,
mi pare che ci sia qualche problema in riferimento a quanto gia' suggeritole.
Le e' stato precedentemente indicato di rivolgersi ad uno specialista neurologo per cio' che attiene ai suoi problemi del sonno.
Invece, pare che Lei abbia effettuato una serie di autodiagnosi che possono essere confermate esclusivamente da uno specialista che ponga in essere tutti gli accertamenti del caso con esclusione di patologie anche neurologiche che la possano interessare.
mi pare che ci sia qualche problema in riferimento a quanto gia' suggeritole.
Le e' stato precedentemente indicato di rivolgersi ad uno specialista neurologo per cio' che attiene ai suoi problemi del sonno.
Invece, pare che Lei abbia effettuato una serie di autodiagnosi che possono essere confermate esclusivamente da uno specialista che ponga in essere tutti gli accertamenti del caso con esclusione di patologie anche neurologiche che la possano interessare.
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[#3]
Gentile utente,
credo che l soluzione dei suoi problemi non possa prescindere da un rapporto di fiducia con uno specialista psichiatra/psicoterapeuta che possa innanzitutto perfezionare la diagnosi del suo problma e successivamente indicarle la strada più adatta da seguire.
cordiali saluti
credo che l soluzione dei suoi problemi non possa prescindere da un rapporto di fiducia con uno specialista psichiatra/psicoterapeuta che possa innanzitutto perfezionare la diagnosi del suo problma e successivamente indicarle la strada più adatta da seguire.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 31/05/2008.
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