Insonnia e assuefazione ai farmaci
Soffro occasionalmente di insonnia, con addormentamentamento regolare e risveglio dopo 4-5 ore e a volte non riprendo sonno. Ho avuto dei periodi in passato in cui l'insonnia sembrava non volersene andare, accompagnata a un leggero stato di ansia. e così mi recai circa 16 anni fa da uno specialista che prescrisse una cura a base di EN e dopo un mese stando bene mi ha suggerito di prendere mezza compressa di EN da 0,5 mg "all'occasione" quando lo ritenessi opportuno (perchè aveva un effetto lungo nel sonno, poco tossico a quelle dosi). Così ho fatto "occasionalemente" e per una sola notte, con intervalli anche lunghi (anni) senza assumerne, altri anni in cui l'assunzione avveniva una ventina di volte l'anno. Ultimamente (due anni circa) autonomamente ho assunto una intera capsula da 0,5 mg perchè non trovavo piu' beneficio con mezza. Premesso che finora mi considero molto soddisfatto della cura e di come sto, da una settimana sto attraversando un momento di insonnia (la seconda volta quest'anno) e vedo che anche la compressa intera da 0,5 non ha l'effetto desiderato. Immagino ci sia un po' di assuefazione. Dovrei secondo lei cambiare farmaco? Altrimenti secondo Lei è possibile aumentarne la dose e quali sono le conseguenze?
Grazie per l'attenzione
Grazie per l'attenzione
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente
L'insonnia va considerato un sintomo e non è detto che un trattamento che andava bene 16 anni fa possa andare bene oggi.
È probabile che siano variate alcune condizioni che le portano insonnia che, comunque, va esplorata nelle sedi opportune e trattata anche in funzione di altri eventuali sintomi che possono essersi manifestati.
Dovrebbe rivolgersi ad uno specialista in psichiatria.
L'insonnia va considerato un sintomo e non è detto che un trattamento che andava bene 16 anni fa possa andare bene oggi.
È probabile che siano variate alcune condizioni che le portano insonnia che, comunque, va esplorata nelle sedi opportune e trattata anche in funzione di altri eventuali sintomi che possono essersi manifestati.
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Utente
Dottore la ringrazio,
sicuramente ricorrero' a un consulto, ma mi faccia capire: Lei pensa che un farmaco come EN preso occasionalemente ma per molti anni dia assuefazione o è invece, come mi pare di capire, che cause nuove vanno curate con farmaci diversi da quello che prendevo?
Inoltre secondo Lei conviene curare l'insonnia ( quel tipo di insonnia che colpisce 2/3 volte l'anno prima o dopo di uno stress ) con i farmaci o con qualche terapia?
ho il timore che questi farmaci provochino alla lunga danni, e che essendo una persona con una vita normale e anche interessante forse non valga la pena intossicarsi di farmaci e cercare strade diverse. forse dico cosi' perchè stanotte ho dormito molto bene.
grazie ancora
sicuramente ricorrero' a un consulto, ma mi faccia capire: Lei pensa che un farmaco come EN preso occasionalemente ma per molti anni dia assuefazione o è invece, come mi pare di capire, che cause nuove vanno curate con farmaci diversi da quello che prendevo?
Inoltre secondo Lei conviene curare l'insonnia ( quel tipo di insonnia che colpisce 2/3 volte l'anno prima o dopo di uno stress ) con i farmaci o con qualche terapia?
ho il timore che questi farmaci provochino alla lunga danni, e che essendo una persona con una vita normale e anche interessante forse non valga la pena intossicarsi di farmaci e cercare strade diverse. forse dico cosi' perchè stanotte ho dormito molto bene.
grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 09/07/2013.
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