Haldol gocce!!
Salve gentili dottori, vorrei un informazione per questo farmaco Haldol gocce. Non e per me, ma per mio cognato che vive in casa con i miei suoceri e a volte a questi improvvisi sprazzi di schizofrenia nei loro confronti diventando aggressivo e manesco, nella sua adolescenza a combattuto con la droga e dopo che ne e uscito a questi continui sbalzi di aggressione per futili motivi. Li non vuole farsi aiutare da nessuno della famiglia e neanche da un dottore. Io navigando su internet ho letto di questo farmaco insapore, che posso mettere direttamente nel cibo e lo potrà aiutare a stare meglio. Mi potete dite, gentilmente se everamente cosi' ?
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E' un antipsicotico, che riduce e a volte elimina quei sintomi psicotici quali i deliri, le allucinazioni e anche il comportamento aggressivo. Non è un farmaco di automedicazione che può avere severi effetti collaterali e non deve essere somministrato prima che suo cognato venga almeno visto da un medico. Mi rendo conto della sua preoccupazione e della voglia di aiutarlo, ma il medico, prima di prescrivere questo farmaco, dovrà fare una valutazione, almeno delle condizioni mediche.
Dott. Marco Paolemili
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
www.mens-sana.biz
[#2]
Utente
Grazie della vostra gentile risposta, comunque le sue condizioni mediche sono buone, e' giovane, e' solo positivo alle Epatite C, ma tutto il resto e' ok, non ha alcun problema, tranne questa schizofrenia. Ma per questo tipo di farmaco devo rivolgermi allo psichiatra o al medico curante? Ma e vero che questo farmaco non puo essere somministrato da sol, ed e vero che dopo la cura questa sindrome puo ripresentarsi? Scusate delle tante domande, grazie anticipate.
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Gentile utente
quello della criptomedicazione (cioè della somministrazione di un farmaco all'insaputa del paziente) è un tema molto delicato, che può sconfinare nell'ambito del diritto penale. Ciò premesso, sono a conoscenza di molti casi di pazienti la cui psicosi è migliorata con questo sistema, che sono divenuti più collaboranti, e che poi hanno continuato a curarsi alla luce del sole, magari con farmaci più moderni.
Senz'altro l'utilizzo dell'aloperidolo , farmaco piuttosto pesante, è di stretta competenza dello psichiatra.
quello della criptomedicazione (cioè della somministrazione di un farmaco all'insaputa del paziente) è un tema molto delicato, che può sconfinare nell'ambito del diritto penale. Ciò premesso, sono a conoscenza di molti casi di pazienti la cui psicosi è migliorata con questo sistema, che sono divenuti più collaboranti, e che poi hanno continuato a curarsi alla luce del sole, magari con farmaci più moderni.
Senz'altro l'utilizzo dell'aloperidolo , farmaco piuttosto pesante, è di stretta competenza dello psichiatra.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.6k visite dal 02/07/2013.
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