Depressioni e eventi
Buongiorno, mi chiamo Marco, negli anni ho avuto alcuni episodi che sono stati classificati come distimia, e lo scorso anno come ciclotimia, ho fatto nel corso degli anni (18) tre cure durate circa tre mesi con paroxetina, nel momento che i sintomi regredivano la interrompevo perchè era invalidante sotto il profilo sessuale in quanto la eiculazione era lunga e a volte faticosa (già di natura ho dei tempi normali ma riesco a protrarla anche per lungo tempo): i sintomi come in questo momento sonia un'ansia generalizzata, la paura di malattie, la perdita di stimoli perchè senti un senso di inutilità verso la vita, normalmente sono una persona non iperattiva perchè cmq tendo a essere calmo, ma creativo e di buona compagnia, amo le cose semplici, ho due figli e un divorzio 10 anni fà, nel corso di questi anni ho avuto storie e alcune importanti finite come fossero un secondo divorzio, affrontato problemi familiari e anche di lavoro essendo un commerciante, ora sinceramente negli ultimi mesi ho avuto problemi, 2 interventi seri a mio padre, il lavoro è ridotto a zero, mi faccio sempre problemi e paure per il mantenimento dei mie ragazzi, problemi e cause per una eredità, insomma non posso dire che io abbia una situazione calma, negli anni ho assunto anche iperico e fiori di bach e rimedi omeopatici, ora stò provando a prendere del magnesio e della melatonina Pierpaoli, avevo anche intrapreso una psicoterapia con una dottoressa che utilizzava il metodo di bioenergetica ma ho smesso per problemi economici, in questi giorni stò allacciando una relazione con una persona che mi piace davvero e che credo sia magari un piccolo punto di ripartenza per la mia vita sentimentale, e sinceramente l'idea di ricorrere ancora a paroxetina mi spaventa non poco, certo di questi tempi parlerei forse più di una forte ansia, ho avuto anche quello che direi un attacco di panico, vi ringrazio per le eventuali risposte e spero di essere stato chiaro. Marco
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Quale è la sua domanda?
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Ex utente
Buongiorno dott. Ruggiero, in effetti ho esposto solo il quadro, la domanda era se con una concatenazione di eventi come quella descritta è normale che io stia così, o posso immaginare un ritorno dei mie sintomi, e nel caso se esiste qualcosa che non dia gli effetti collaterali della paroxetina, vedo che lei è anche psicoteraputa, forse una buona psicoterapia e cambiare dei comportamenti si a mentali che fisici potrebbe giovarmi?
Grazie.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 01/07/2013.
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