Ansia e attacchi di panico o disturbi gastrici?
Salve Dottore, sono un ragazzo di 26 anni. Sin da quando avevo 16 anni ho cominciato a soffrire di ansia e qualche attacco di panico molto sporadici. Questi attacchi si sono sempre più intensificati negli anni fino a quando l'anno scorso ho deciso di andare a parlare con una psichiatra la quale ha ritenuto opportuno farmi fare una cura a base di citalopram. Durante la cura mi sono sentito rinascere, ho ritrovato carica, forza, energie e voglia di vivere dopo un brutto periodo. In questo periodo ho visto magicamente scomparire alcuni problemi che mi hanno sempre accompagnato nel corso della mia vita come ad esempio quei fastidiosi problemi di stomaco che mi portavano bruciori, dolori al petto, rigurgito acido, mancanza di respiro, extrasistoli, oppressione al petto, nodo in gola ecc. La mia domanda è questa, se durante la cura con citalopram questi problemi sono spariti secondo lei sono solo sintomi collegati all'ansia o ci potrebbe essere un problema di base come ad esempio un reflusso gastroesofageo o ernia iatale? è il caso di procedere con esami quali ad esempio la gastroscopia che mi è stata consigliata o dovrei basarmi piuttosto su un eventuale altro ciclo di cura con antidepressivi?
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Gentile utente
L'evidenza di miglioramento con un trattamento farmacologico fa considerare alcuni disturbi come a genesi ansiosa.
Ciò non toglie che la diagnosi differenziale e la valutazione richiesta da altri specialisti prescinde dal trattamento psichiatrico ed i evidenza clinica di necessari accertamenti sarebbe opportuno seguire il consiglio ricevuto.
L'evidenza di miglioramento con un trattamento farmacologico fa considerare alcuni disturbi come a genesi ansiosa.
Ciò non toglie che la diagnosi differenziale e la valutazione richiesta da altri specialisti prescinde dal trattamento psichiatrico ed i evidenza clinica di necessari accertamenti sarebbe opportuno seguire il consiglio ricevuto.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 01/07/2013.
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