Disturbo ossessivo compulsivo omosessuale

Buongiorno, mi chiamo Carlo e ho 19 anni. Da circa due mesi ho paura di essere omosessuale. Tutto nasce in marzo di quest'anno quando per curiosità entro in questo sito di chat. Cominciai a chattare con delle ragazze e le cose si spingevano oltre, poi vedevo anche ragazzi nudi che si masturbavano e mi faceva particolarmente schifo. Poi con il tempo trovai sempre meno ragazze così per frustrazione ci provai con un ragazzo. In quanto ero già eccitato mi masturbai e in poco tempo ebbi un erezione. Finita questa cosa mi vergognai moltissimo di quello che avevo fatto ed ero molto schifato così decisi di non farlo più. Bastarono pochi giorni e rientrai in questo sito di chat e caddi nuovamente nello stesso errore. Mi masturbai nuovamente con un ragazzo e ciò non mi creò problemi. Mi bastava eccitarmi. Cominciai però a insospettirmi di questo mio comportamento. Durante questo periodo ero anche insieme a una ragazza da 2 anni e la amavo più di ogni altra cosa al mondo, l'unico problema tra me e lei era che non avevamo una vita sessuale molto attiva. Sempre in marzo però decidemmo di provare a farlo, ma la cosa non funzionò perchè lei era troppo tesa. Così questa delusione mi portò a cercare ancora di più la masturbazione su siti porno e chat piuttosto che riprovare a farlo con lei. Così ogni tanto rientravo in queste chat e a volte mi masturbavo anche con uomini. Vedere uomini nudi non mi faceva più schifo, se non mi masturbavo non mi eccitava nemmeno però non mi creava più ribrezzo come una volta. Un mese più tardi mi chiesi 'e se fossi diventato gay?'. Da li cominciò il panico. Pensavo a questa cosa dalla mattina alla sera, cercavo rassicurazioni su internet, mi testavo guardando uomini e donne. Ancora oggi è così tra alti e bassi. Vedo un uomo e subito penso l'ho guardato perchè perchè sono omosessuale e poi me lo immagino in atti sessuali. Tutto ciò è insopportabile perchè mi deprime e non mi piace. Tre settimane fa la mia ragazza mi ha mollato e sono caduto in depressione. Da quando questa ossessione aveva cominciato a perseguitarmi non sentivo più niente per lei, anzi non sentivo più niente per nessuna donna, sentivo solo ansia. Ogni tanto rivedo la mia ex ragazza e se sto con lei mi viene da vomitare dal nervosismo perchè penso 'non potrò più stare con lei perchè sono gay' poi penso anche che non potrò più amare una donna e ciò mi provoca un ansia ancora più forte. Io so che questa ossessione è una cosa mentale ma quando sto male non capisco se provo attrazione per gli uomini o per le donne. Pensare a un uomo nudo non mi fa schifo come una volta. E per questo penso che sono diventato gay. Sono sempre stato un ragazzo con forti valori morali, non sono omofobo però condivido l'omosessualità anzi l'ho sempre vista come una trasgressione. Spero di non offendere nessuno con questo mio pensiero. Chiedo scusa se l'ho fatto. Qualcuno può aiutarmi con questo mio problema? Ho visto che se non ci penso sto bene ma il sollievo dura solo poche settimane.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

le posso dire che talvolta la sintomatologia da lei descritta si innesta all'interno di una problematica più generale di tipo ansioso che trova in tale aspetto sessuale la sua massima evidenza.

ora, on line non è possibile effettuare diagnosi ma è possibile suggerire tale ipotesi al fine di consigliare caldamente una valutazione psichiatrica allargata a tutto l'ambito mentale. Sicuramente il professionista riuscirà con la consulenza diretta a individuare l'eventuale disturbo ed a concordare con lei la terapia più adeguata al caso.

Se lo desidera ci tenga informati in merito.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
La ringrazio molto Dr. Garbolino per la sua risposta. Però non sono mai stato una persona ansiosa. Solo da piccolo alle elementari mi è capitato di vomitare qualche volta prima delle verifiche e poi passava tutto. Il mio dubbio più grande però resta capire se sono omosessuale. Quando sto bene provo attrazione solo per le donne. Non capisco più niente.
[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

preciso che la dizione generica di ansia non corrisponde necessariamente ad uno stato di ansia.

All'interno di tale categoria sono presenti molti disturbi: sarà cura dello specialista escludere o includere tale patologie od altre eventuali.

Il mio suggerimento resta quello di una valutazione psichiatrica accurata.

[#4]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
La ringrazio ancora. Penserò a cosa fare ora.
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