Disturbi dell'umore

Buongiono. Mi rivolgo in particolare al Dr. Francesco Saverio Ruggiero di cui ho letto un interessante articolo.
Ecco la mia vicenda. Nell'agosto del 2012 sono stato colto da una prostatite batterica acuta con forte iperpiressia e correlati disturbi minzionali. Sono stato trattato con Tazocin 2,5 intr. prima (7 gg, due intramuscolo die) e poi con Tavanic 500 per os per 8 gg. Batterio individuato pseudomonas spp e/o proteus mirabilis. Purtroppo l'infezione non è stata dell tutto eradicata. Al termine del tazocin si è presentata un'improvvisa insonnia acuta: consultato uno psichiatra, mi ha prescritto dapprima Dalmadorm 15 mg (2 cps la sera) ma, vista l'inefficacia, Olanzapina 2,5 cps la sera. In seguito anche un antidepressivo (Elopram gocce, prima 5 poi 10) ed un ansiolitico (Xanax 0,25, 3 cps die).
Il fenomeno depressivo, inizialmente contenuto, si è poi purtroppo aggravato. Sono seguiti numerosi accertamenti medici sin quì risultati negativi.
Circa 12 giorni fà, durante una visita urologica, sono stato sottoposto a spremitura prostatica...da allora l'inferno. Grave astenia, brividi di freddo, dolore lombosacrale con irradiazione ad entrambe le gambe....da circa quattro giorni, scomparsi i dolori lombosacrali, si è presentata uno stato di "confusione" mentale con una sorta di sensazione di derealizzazione, forti acufeni bilaterali (sento male e, direi, poco) disturbi del visus, forte sonnolenza, difficoltà di concentazione, aumento di ansia e dello stato depressivo, tremori saltuari a braccio e gamba destri, memoria improvvisamente carente, dolori ai muscoli centrali del collo e dolenzia bilaterlae a livello (in apparenza) del trigemino), algie saltuarie a gambe braccia addome e dorso. Non ho febbre (anzi si è abbassata a sotto i 36°), pressione arteriosa nella norma, battiti che oscillano tra i 60 a riposo e gli 88 ed oltre in movimento.
Sospettando una correlazione tra spremitura della prostata e questi disturbi (batteriemia ?) ho consultato sia il medico di base che il neuropsichiatra e l'urologo, ma tutti hanno escluso ogni correlazione tra le due cose rimandando il tutto al mero stato ansioso-depressivo. Di mia iniziativa mi sono sottoposto oggi ad esami del sangue (emocromo, ves, pcr, azotemia, glicemia, uricemia, creatinemia, transaminasi, ldh, fibrinogeno, sideremia, esame urine con orinocultura) che devo ritirare, almeno in parte, in giornata.
Gradirei avere un parere su quanto mi stà accadendo, in particolare sulla possibilità che vi possa essere stata una diffusione batterica che spieghi l'improvvisa insorgenza dei disturbi che ho sopra precisato e se è giustificato un accertamento d'urgenza a livello ospedaliero.
Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti
[#1]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

la correlazione possibile potrebbe interessare l'abbassamento di difese immunitarie in corso di stato depressivo.

Correlazione che tuttavia deve essere contestualizzata e che dice poco dal punto di vista operativo: infatti occorre comunque affrontare le singole vicende per la loro sintomatologia.

Quello che non mi è chiaro è che tipo di diagnosi psichiatrica è stata posta.

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottor Garbolino, La ringrazio per la risposta.
Le preciso che la diagnosi posta è di depressione su base reattiva (vari eventi negativi accadutimi) con forte componente ansiosa ed attacchi di panico.
Non comprendo bene quanto da Lei dettomi circa il quesito da me posto: non vi è dubbio che una depressione possa indurre un abbassamento delle difese immunitarie tanto è che recentemente ho effettuato una tipizzazione linfociataria (leucociti totali 8200, linfociti totali 26,3, linfociti B totali 10,7, linfociti T helper 48,4, linfociti T 29,6, linfociti NK 14,6, ratio 1,60) che mi si dice essere nella norma. Ciò stante Le chiedo: può, in linea generale, esserci stato un coinvolgimento infettivo del sistema nervoso centrale per diffusione batterica ematogena dal tratto urinario così da provocare l'improvvisa insorgenza della sintomatologia che ho descritto ? Tenga conto che stò tuttora assumendo i farmaci che assumevo anche prima della spremitura prostatica: il che mi fà pensare che quanto accaduto nulla abbia a che vedere coi farmaci stessi.
Nell'attesa di una Sua risposta, La saluto cordialmente
[#3]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,

di per sè posso confermare quanto espresso dai colleghi: non ho esperienza di interferenze come da Lei ipotizzate.
[#4]
Utente
Utente
Nel ringrazirLa le preciso che ho posto il quesito dopo aver letto un articolo del Dr.Francesco Ruggiero (che pure collabora a questo sito) in cui si riferiva di disturbi psichici vari riconducibili a varie patologie generali (tra cui quelle infettive). Vista la repentinità e l'inspiegabilità dei miei nuovi disturbi e la singolare concomitanza con la procedura urologica descritta (che, mi si dice, possa provocare batteriemia), ho posto il quesito stesso. Del resto credo che non vi possano essere dubbi sul fatto che malattie organiche varie possano determinare in vario modo disturbi neurologici/psichici ovvero aggravare quelli psichici se già in essere. Immagino che Lei condivida questa possibilità.
Nel frattempo Le rinnovo i miei più cordiali saluti
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