Depersonalizzazione

salve a tutti,sono un ragazzo di 38 anni,sposato e papa',faccio un lavoro molto delicato,che preferisco non indicare.da circa 20 giorni,sono in uno stato pietoso,di condizione mentale,che a leggere su internet,credo sia attribuibile alla depersonalizzazione.ovvero,sentimento di distacco dal mio io,come se io non fossi piu' io,la mia voce mi risulta non familiare,cosi' come il mio volto allo specchio o in foto, pronunciare il mio nome,mi uccide,i miei oggetti mi sono non familiari,cosa orribile e' che vedo come estranee le mie piccole,mia moglie.non ho interessi,a lavoro va malissimo,non vado piu' in palestra,sono inappetente,non ho desiderio sessuale.avevo avuto un episodio simile nell'anno 2003,superato in maniera naturale.la cosa mi sta destabilizzando,sento di impazzire,ho il terrore di staccarmi del tutto da me stesso. x ora,non sono ancora andato da nessuno specialista,ma conto di andarci presto,da una psichiatra,che mi dicono brava.ovvio che,non pretendo una consulenza on line,ma vorrei solo un consiglio.sto impazzendo?? la diagnosi di depersonalizzazione e' palusibile?? tornero' normale,nel senso dei pensieri?? volevo solo segnalare che,l'anno scorso x me e' stato un anno orribile,culminato con la perdita di mio padre e che,ultimamente,non ho avuto episodi rilevanti di stress,se cosi' si puo' dire. vi ringrazio in anticipo x le vostre eventuali delucidazioni e consigli.con stima...