Ansia e attacchi di panico
Chiunque avesse voglia di leggere tutta la mia storia ed abbia voglia di rispondermi fa cosa gradita e mi da’ un grosso aiuto:
Da domenica scorsa 10 Aprile '13 sto soffrendo di forte ansia oltre che di attacchi di panico. Sabato scorso sono stato ad una festa dove ho bevuto qualche bicchiere di alcolico . All' indomani si è scatenato un forte attacco, purtroppo non nuovo per me. Gia' nel 2008 sempre a seguito di una festa con cene abbondanti e alcool, inizio' il mio calvario. Ansia e DAP contornati dai "classici" sintomi.Entrambi comunque gli episodi scatenanti si sono verificati in periodo stressanti della mia vita. Nel 2008 ho aspettato 4 mesi prima di rivolgermi ad uno psichiatra. Pervaso da un senso di ipocondria feci una serie infinita di esami. Tutto in norma, tranne la tiroide. Ipotiroidismo tenuto a bada con eutirox da 50 e 75 mg. Detto cio' nel 2008 iniziai una farmacoterapia, nonostante il mio scetticismo ando' benone. In brevissimo tempo tornai "normale" regredirono tutti i sintomi. I farmaci che presi furono vari, ma il principale Anafranil da 25. pian piano regredii fino a toglierlo (settembre 2012). Da qualche mese, forse l ' astinenza dal farmaco avvertivo alcuni sintomi . Mi toccavo sempre il viso irrequietezza, fame d' aria. Alcuni momenti di "assenza". Non volendomi allarmare, il mio medico di famiglia mi ha dato pineal notte e sinceramente ho trovato giovamento nell' addormentamento e nel ciclo sonno veglia. Purtroppo pero' ora con lo scoppio di questo attacco di panico, ho passato tutta la settimana tra sbalzi d' umore pazzeschi (non ho nulla / ho bisogno immediato di farmaci medici etc). Ora la paura sta nel non riuscire a riprendere la vita quotidiana (dove sicuramente dovro' variare qualcosa, seguiro' una psicoterapia).Ho provato ad uscire di casa con risultati disastrosi. Stesso dicasi nelle "prove " fatte a lavoro e in palestra. 5 minuti e via a casa con un senso di irrealta' intorno. Voglio specificare che non mi drogo non mi sono mai drogato. Ogni tanto mi concedo un paio di birre ma ora ho paura anche di quello perche' episodi di attacchi di panico si sono verificati proprio dopo aver bevuto qualcosa. Da un paio di anni facevo una vita sanissima, palestra e alimentazione, ma temo che anche il prendere troppo seriamente questo sport mi abbia portato a sfinirmi psicologicamente .Mi sento in gabbia dato che ho sempre frequentato stadi palestra piazze. posti pieni di gente, metropolitane , aerei, ma mai sofferto di panico sociale etc. Nessuno dei miei conoscenti puo' credere che la mia mente faccia questi scherzi e che sono a letto! Detto cio' lunedi' ho appuntamento dallo specialista che mi ha seguito anni fa. Spero nel mio piccolo mi ridia lo stesso farmaco, anafranil che fu ottimo a basso dosaggio e con pochi effetti collaterali. Nella realta' dei fatti mi piacerebbe avere un vostro parere (piu' che una domanda vera e propria). Complimenti per il lavoro che fate arricchisce la cultura di tutti, saluti e GRAZIE
Da domenica scorsa 10 Aprile '13 sto soffrendo di forte ansia oltre che di attacchi di panico. Sabato scorso sono stato ad una festa dove ho bevuto qualche bicchiere di alcolico . All' indomani si è scatenato un forte attacco, purtroppo non nuovo per me. Gia' nel 2008 sempre a seguito di una festa con cene abbondanti e alcool, inizio' il mio calvario. Ansia e DAP contornati dai "classici" sintomi.Entrambi comunque gli episodi scatenanti si sono verificati in periodo stressanti della mia vita. Nel 2008 ho aspettato 4 mesi prima di rivolgermi ad uno psichiatra. Pervaso da un senso di ipocondria feci una serie infinita di esami. Tutto in norma, tranne la tiroide. Ipotiroidismo tenuto a bada con eutirox da 50 e 75 mg. Detto cio' nel 2008 iniziai una farmacoterapia, nonostante il mio scetticismo ando' benone. In brevissimo tempo tornai "normale" regredirono tutti i sintomi. I farmaci che presi furono vari, ma il principale Anafranil da 25. pian piano regredii fino a toglierlo (settembre 2012). Da qualche mese, forse l ' astinenza dal farmaco avvertivo alcuni sintomi . Mi toccavo sempre il viso irrequietezza, fame d' aria. Alcuni momenti di "assenza". Non volendomi allarmare, il mio medico di famiglia mi ha dato pineal notte e sinceramente ho trovato giovamento nell' addormentamento e nel ciclo sonno veglia. Purtroppo pero' ora con lo scoppio di questo attacco di panico, ho passato tutta la settimana tra sbalzi d' umore pazzeschi (non ho nulla / ho bisogno immediato di farmaci medici etc). Ora la paura sta nel non riuscire a riprendere la vita quotidiana (dove sicuramente dovro' variare qualcosa, seguiro' una psicoterapia).Ho provato ad uscire di casa con risultati disastrosi. Stesso dicasi nelle "prove " fatte a lavoro e in palestra. 5 minuti e via a casa con un senso di irrealta' intorno. Voglio specificare che non mi drogo non mi sono mai drogato. Ogni tanto mi concedo un paio di birre ma ora ho paura anche di quello perche' episodi di attacchi di panico si sono verificati proprio dopo aver bevuto qualcosa. Da un paio di anni facevo una vita sanissima, palestra e alimentazione, ma temo che anche il prendere troppo seriamente questo sport mi abbia portato a sfinirmi psicologicamente .Mi sento in gabbia dato che ho sempre frequentato stadi palestra piazze. posti pieni di gente, metropolitane , aerei, ma mai sofferto di panico sociale etc. Nessuno dei miei conoscenti puo' credere che la mia mente faccia questi scherzi e che sono a letto! Detto cio' lunedi' ho appuntamento dallo specialista che mi ha seguito anni fa. Spero nel mio piccolo mi ridia lo stesso farmaco, anafranil che fu ottimo a basso dosaggio e con pochi effetti collaterali. Nella realta' dei fatti mi piacerebbe avere un vostro parere (piu' che una domanda vera e propria). Complimenti per il lavoro che fate arricchisce la cultura di tutti, saluti e GRAZIE
[#1]
Domani ha l'appuntamento con lo psichiatra, faccia sapere gli esiti.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Salve Dottor Ruggiero grazie.
Lo psichiatra mi ha dato la seguente terapia.
Daparox gocce la mattina da 3 gocce in su fino a 10;
Depakin chrono 1/2 compressa 2 giorni e poi 1 ;
olanzapina 1/2 compressa da 5 mg.
Non pensavo tutti questi farmaci. Lo psichiatra mi ha rassicurato su dosi basse.
Non vi nascondo un po' di titubanza nell' inizio perche' spesso ho degli "scatti d'orgoglio" ed esco e faccio tutto. A volte mi "accascio". in piu' ho iniziato un percorso di psicoterapia, secondo entrambi mi "fisso" du determinati pensieri.
Spero passino in fretta i primi giorni perche' ho paura di eventuali effetti collaterali.
Cordialmente
Lo psichiatra mi ha dato la seguente terapia.
Daparox gocce la mattina da 3 gocce in su fino a 10;
Depakin chrono 1/2 compressa 2 giorni e poi 1 ;
olanzapina 1/2 compressa da 5 mg.
Non pensavo tutti questi farmaci. Lo psichiatra mi ha rassicurato su dosi basse.
Non vi nascondo un po' di titubanza nell' inizio perche' spesso ho degli "scatti d'orgoglio" ed esco e faccio tutto. A volte mi "accascio". in piu' ho iniziato un percorso di psicoterapia, secondo entrambi mi "fisso" du determinati pensieri.
Spero passino in fretta i primi giorni perche' ho paura di eventuali effetti collaterali.
Cordialmente
[#3]
Ex utente
Ah dimenticavo, ho anche il rivotril in caso di attacchi(5 gocce) al bisogno. Stamattina dopo la prima assunzione di paroxetina ho avuto un forte attacco di panico, "sedato" col rivotril. Ora ho moltissima fiacchezza, non riesco amuovermi dal letto insomma...
Grazie per il parere che mi darete
Grazie per il parere che mi darete
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 15/06/2013.
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