Il mio medico mi ha ddtto

Egregio dottore ,Le scrivo in quanto da alcuni mesi dopo un periodo stressante e due perdite luttose(due nonni a distanza di qualche mese l'uno dall' altra)ho avuto fino ad ora sempre un senso di ansia crescente sfociato 4 o 5 volte in attacchi di panico,riconosciuti tali da mia madre che ne ha sofferto per anni eche ora tiene a bada con serupin.i primi mi hanno spaventato nn poco ma poi ho cominciato ad affrontarli.l'ULTIMO QUESTA MATTINA MENTRE ERO IN MACCHINA.ho cominciato ad avere tachicardia molto forte,tremori,senso di chiusura alla gola..senso di svenimento.ho preso un po' di zucchero sotto la lingua x scongiurare unosvenimento ed ho aspettato i 30 minuti....almeno questo e' il tempo che mi sono data per reagire...ho chiamato un amico appena mi sono sentita meglio e sono ripartita per la mia meta.soffro di tiroidite di hashimoto e prendo eutirox 50(solo mezza)in quanto non riesco a superare tale dosaggio perche'mi agita. Ho 36 anni e sono sposata,non ho figli.la mia grande paura e'di impazzire per il dolore per la perdita delle persone a me care e di rimanere sola.questo miangoscia molto.ho paura di impazzire facendo gesti che mai vorrei commettere rivolti alla mia persona e mi pervade una tristezza con lacrime....il mio medico mi ha ddtto di prendere xanax 0,25 mezza la mattina e mezza la sera perche' e' tutto dovuto a questo periodo di forte stress...compresi questi pensieri
Sono da sempre una persona solare, piena di amici e di voglia di vivere,credente.lei cosa mi consiglia?aspetto notizie,La ringrazio anticipatamente mi da' forti tachicardie ed un senso di agitazione.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

"riconosciuti tali da mia madre che ne ha sofferto per anni ". Lasci che li giudichi un medico, è meglio. Descrive anche preoccupazioni riferibili ad altro tipo di meccanismo, per cui, visto che sua madre ha risolto con una cura, si faccia valutare anche lei dallo psichiatra.

"perche' e' tutto dovuto a questo periodo di forte stress...compresi questi pensieri" Questa è una libera interpretazione che non serve a granché. Partiamo dai dati certi, ovvero familiarità e sintomi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini