Da Entact a Zoloft rischio ritorno dell'ansia?
Tanti anni (25) di antidepressivi gli ultimi due con Entact 20mg/die mi sono sembrati buttati via
non mi fa niente, esattamente come capitò con il Prozac (1 poi 2 poi 3 capsule da non so quanto/die)
Andavo da un farmacologo che ora ha cambiato città e insieme facevo psicoterapia da un altro medico
Il framacologo mi diede lo Zoloft ma con lo Zoloft avevo bisogno anche del Serpax per l'ansia, tutti i giorni.
Poi la psicoterapeuta -anche psichiatra- senza che rivedessi un farmacologo (trasferito oramai) mi cambiò Zoloft con Seroxat
puf niente più bisogno di ansiolitici. Due anni di Seroxat e non va male
effetti violenti da brusca sospensione (pigrizia nell'andare a fare la ricetta) del Seroxat per tre giorni e la dottoressa preferisce che io provi con l'escitalopram
l'escitalopram su di me è come acqua fresca (certo, senza probabilmnet andrebbe peggio ma io questo non lo voglio appurare), sento quasi subito la necessità di aumentare la dose da 10mg a 20mg. Non succede nulla di nulla.
A me non spaventa quell'episodio di sintomi da sospensione (lo sanno anche i bambini che gli SSRI non vanno sospesi di colpo) e l'Entact mi sta profondamente antipatico perché non mi fa nulla
è così folle pensare di tornare al vecchio Zoloft (leggevo che da 20mg escitalopram si passa direttamente a 100mg Zoloft? immagino di sì per l'ansia
allora proverei a tornare ai miei 20 di Seroxat
20mg di Seroxat sono la dose massima?
da qualche settimana mi sono stufata di andare anche dalla psicoterapeuta (dopo sedici anni o diciassette insomma una vita) perché mi pare non serva a nulla
in effetti la mis psic sta in un'altra città e quel che mi pesa di più è fare quie centocinquanta km più altrettanto per tornareù
prima non mi pesava così tanto
insomma io non ho voglia di fare NIENTE ma proprio niente
dormo e basta (non lavoro quindi non mi devo alzare)
ma la prospettiva di dormire e basta tutti gli anni che mi restano da vivere mi fa decisamente schifo
mi date una mano per piacere?
un grazie di cuore
non mi fa niente, esattamente come capitò con il Prozac (1 poi 2 poi 3 capsule da non so quanto/die)
Andavo da un farmacologo che ora ha cambiato città e insieme facevo psicoterapia da un altro medico
Il framacologo mi diede lo Zoloft ma con lo Zoloft avevo bisogno anche del Serpax per l'ansia, tutti i giorni.
Poi la psicoterapeuta -anche psichiatra- senza che rivedessi un farmacologo (trasferito oramai) mi cambiò Zoloft con Seroxat
puf niente più bisogno di ansiolitici. Due anni di Seroxat e non va male
effetti violenti da brusca sospensione (pigrizia nell'andare a fare la ricetta) del Seroxat per tre giorni e la dottoressa preferisce che io provi con l'escitalopram
l'escitalopram su di me è come acqua fresca (certo, senza probabilmnet andrebbe peggio ma io questo non lo voglio appurare), sento quasi subito la necessità di aumentare la dose da 10mg a 20mg. Non succede nulla di nulla.
A me non spaventa quell'episodio di sintomi da sospensione (lo sanno anche i bambini che gli SSRI non vanno sospesi di colpo) e l'Entact mi sta profondamente antipatico perché non mi fa nulla
è così folle pensare di tornare al vecchio Zoloft (leggevo che da 20mg escitalopram si passa direttamente a 100mg Zoloft? immagino di sì per l'ansia
allora proverei a tornare ai miei 20 di Seroxat
20mg di Seroxat sono la dose massima?
da qualche settimana mi sono stufata di andare anche dalla psicoterapeuta (dopo sedici anni o diciassette insomma una vita) perché mi pare non serva a nulla
in effetti la mis psic sta in un'altra città e quel che mi pesa di più è fare quie centocinquanta km più altrettanto per tornareù
prima non mi pesava così tanto
insomma io non ho voglia di fare NIENTE ma proprio niente
dormo e basta (non lavoro quindi non mi devo alzare)
ma la prospettiva di dormire e basta tutti gli anni che mi restano da vivere mi fa decisamente schifo
mi date una mano per piacere?
un grazie di cuore
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Può esplicitare meglio la domanda?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Sì, certo
è possibile che l'Entact davvero non mi faccia niente come accadde a suo tempo con il Prozac? Nessun beneficio evidente (o del tutto sotto le aspettative) anche se nessuno può sapere come starei se non lo prendessi affatto.
Quando finisco questa confezione di Entact avrei una mezza idea (un po' più di mezza in realtà) di tornare a prendere il Seroxat
In fondo sono sempre tentativi. Anche quando è il medico a cambiare il farmaco.
Con la differenza che il medico conosce i farmaci e i loro effetti mentre io riconosco quando un farmaco effetto su di me proprio non ne ha
Sì è vero voglio bypassare lo psichiatra in questa decisione; so che è deplorevole ma a me l'idea di tornare a prendere un farmaco che già presi per qualche anno non fa paura.
So bene che Lei non può dirmi "sì, fa bene a cambiare farmaco"
Quindi le mie domande le faccio in via teorica: la prima è quella che ho già scritto ossia se è tecnicamante possibile che l'Entact non sia adatto a me
La seconda domanda è: c'è un modo per sapere se la propria depressione è legata alla serotonina o a un deficit di dopamina o di qualche altro benedetto neurotrasmettitore.
Insomma e se fosse che sto così perché non ho mai preso il farmaco giusto?
grazie dell'aiuto
cordialmente
è possibile che l'Entact davvero non mi faccia niente come accadde a suo tempo con il Prozac? Nessun beneficio evidente (o del tutto sotto le aspettative) anche se nessuno può sapere come starei se non lo prendessi affatto.
Quando finisco questa confezione di Entact avrei una mezza idea (un po' più di mezza in realtà) di tornare a prendere il Seroxat
In fondo sono sempre tentativi. Anche quando è il medico a cambiare il farmaco.
Con la differenza che il medico conosce i farmaci e i loro effetti mentre io riconosco quando un farmaco effetto su di me proprio non ne ha
Sì è vero voglio bypassare lo psichiatra in questa decisione; so che è deplorevole ma a me l'idea di tornare a prendere un farmaco che già presi per qualche anno non fa paura.
So bene che Lei non può dirmi "sì, fa bene a cambiare farmaco"
Quindi le mie domande le faccio in via teorica: la prima è quella che ho già scritto ossia se è tecnicamante possibile che l'Entact non sia adatto a me
La seconda domanda è: c'è un modo per sapere se la propria depressione è legata alla serotonina o a un deficit di dopamina o di qualche altro benedetto neurotrasmettitore.
Insomma e se fosse che sto così perché non ho mai preso il farmaco giusto?
grazie dell'aiuto
cordialmente
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Gentile utente
Il tentativo che può fare uno specialista in psichiatria è, come immagina, differente da quello che potrebbe fare lei.
Le differenze tra i farmaci sono solo sul profilo recettoriale, per cui, in assenza di beneficio, la variazione che può farle lo psichiatra è lecita, sempre che lei si interfacci serenamente e con cadenza periodica ad egli.
Nel tempo le diagnosi possono variare e, comunque, uno psichiatra con una minima competenza sui farmaci può aiutarla a risolvere la questione riguardante le possibili modifiche terapeutiche.
Il tentativo che può fare uno specialista in psichiatria è, come immagina, differente da quello che potrebbe fare lei.
Le differenze tra i farmaci sono solo sul profilo recettoriale, per cui, in assenza di beneficio, la variazione che può farle lo psichiatra è lecita, sempre che lei si interfacci serenamente e con cadenza periodica ad egli.
Nel tempo le diagnosi possono variare e, comunque, uno psichiatra con una minima competenza sui farmaci può aiutarla a risolvere la questione riguardante le possibili modifiche terapeutiche.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.4k visite dal 12/06/2013.
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Approfondimento su Ansia
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