Depressione ansiosa
Buongiorno dottori,
i dati personali che potete vedere fronte l'utente sono quelli di mia madre. E' lei che soffre di depressione. E' una donna di 78 anni , vive tutt'ora da sola e lo scorso mese ha trascorso qualche gg in ospedale. Risultato: è sana come un pesce. Il suo stato emotivo pero' da 4 mesi circa è andato notevolmente peggiorando.
Da anni assume farmaci per la pressione (Seles beta+vasoretic) e un tranquillante lexotan 10 gocce 2 x gg. E' stata dimessa con la prescrizione di 10 gocce di Cipralex, assunte gradualmente salendo di 3 gocce ogni 3 giorni. Ad oggi sono 3 settimane che assume la dose "piena" . Mentalmente sta meglio, il fatto è che è sempre ESTREMAMENTE debole, si trascina a fatica e trema moltissimo, al tutto aggiungo inappetenza (sottolineo che pero' mangia, con grande sforzo) . E' normale? sono questi effetti collaterali al quale il suo corpo si deve ancora abituare e quindi dobbiamo ancora attendere ? Aggiungo che gli è stato prescritto anche il Levopraid. I medici dell'ospedale (Geriatria) seppur molto bravi non erano psichiatri, consigliate una visita specialistica ? Ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
i dati personali che potete vedere fronte l'utente sono quelli di mia madre. E' lei che soffre di depressione. E' una donna di 78 anni , vive tutt'ora da sola e lo scorso mese ha trascorso qualche gg in ospedale. Risultato: è sana come un pesce. Il suo stato emotivo pero' da 4 mesi circa è andato notevolmente peggiorando.
Da anni assume farmaci per la pressione (Seles beta+vasoretic) e un tranquillante lexotan 10 gocce 2 x gg. E' stata dimessa con la prescrizione di 10 gocce di Cipralex, assunte gradualmente salendo di 3 gocce ogni 3 giorni. Ad oggi sono 3 settimane che assume la dose "piena" . Mentalmente sta meglio, il fatto è che è sempre ESTREMAMENTE debole, si trascina a fatica e trema moltissimo, al tutto aggiungo inappetenza (sottolineo che pero' mangia, con grande sforzo) . E' normale? sono questi effetti collaterali al quale il suo corpo si deve ancora abituare e quindi dobbiamo ancora attendere ? Aggiungo che gli è stato prescritto anche il Levopraid. I medici dell'ospedale (Geriatria) seppur molto bravi non erano psichiatri, consigliate una visita specialistica ? Ringrazio anticipatamente, cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
la diagnosi che è stata posta è quella di depressione?
la diagnosi che è stata posta è quella di depressione?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
Dipende, possono essere effetti del levopraid, nell'anziano a volte ha un effetto di rallentamento (andatura lenta, piccoli passi, mimica appiattita, voce bassa, camminata "incartata" etc.
Anche la pressione c'è da controllare che non sia troppo bassa.
Per il resto dopo 3 settimane siamo ancora in fase di rodaggio.
Dipende, possono essere effetti del levopraid, nell'anziano a volte ha un effetto di rallentamento (andatura lenta, piccoli passi, mimica appiattita, voce bassa, camminata "incartata" etc.
Anche la pressione c'è da controllare che non sia troppo bassa.
Per il resto dopo 3 settimane siamo ancora in fase di rodaggio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile utente,
1) sono state fatte delle indagini strumentali come RNM o TAC encefalo o visita neurologica?
2) la terapia farmacologica necessita di almeno 2-4 settimane di tempo per poter dare un effetto farmacologico , ed é in questo periodo che gli effetti collaterali tendono a ridursi mentre il farmaco comincia il suo effetto terapeutico. L'incremento di tremore puó essere un effetto collaterale della terapia con escitalopram. Il "trascinarsi a fatica" va valutato nel contesto del quadro clinico (le benzodiazepine possono ddare sedazione).
3) Potrebbe essere opportuna una visita specialistica dopo aver effettuato le altre visite del caso (neurologica ed internistica) per escludere problemi fisici.
Cordiali saluti.
1) sono state fatte delle indagini strumentali come RNM o TAC encefalo o visita neurologica?
2) la terapia farmacologica necessita di almeno 2-4 settimane di tempo per poter dare un effetto farmacologico , ed é in questo periodo che gli effetti collaterali tendono a ridursi mentre il farmaco comincia il suo effetto terapeutico. L'incremento di tremore puó essere un effetto collaterale della terapia con escitalopram. Il "trascinarsi a fatica" va valutato nel contesto del quadro clinico (le benzodiazepine possono ddare sedazione).
3) Potrebbe essere opportuna una visita specialistica dopo aver effettuato le altre visite del caso (neurologica ed internistica) per escludere problemi fisici.
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 10/06/2013.
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