Crisi depressive
Gentili dottori,
ho 33 anni, sposata da un anno e da due soffro di crisi depressive ed attacchi di panico (episodi che nn si manifestano da alcuni mesi). Assumo attualmente 100mg di Amisulpride e al bisogno rivotril. Diciamo che sono sostanzialmente serena eccetto quando mi si presentano vere e proprie crisi depressive, dove vedo tutto nero, dove perdo il controllo e dove mi si presenta la voglia di farmi ricoverare in una clinica. L'amisulpride mi da purtroppo un aumento di prolattina importante e, volendo rimanere incinta nel prossimo anno, vorrei cambiarla. Ho provato venlafaxine, ma sono stata malissimo con crisi continue. Vorrei chiedervi il vostro parere in merito:
1. quale potrebbe essere un farmaco che non aumenti la prolattina , sempre della stessa famiglia di antipsicotici (che sembra essere la piu efficace), che potrei prendere al posto dell amisulpride?
2. secondo la vostra esperienza, potrei trarre giovamento da un ricovero in una clinica specializzata , oppure dovrei continuare ad assumere il rivotril al bisogno ?
3. Il rivotril e' efficace per calmare le crisi depressive ? (non lo assumo quasi mai..)
Come ultimo elemento vorrei precisare che le crisi depressive finora si sono verificate ogni cinque /sei mesi e principalmente in occasione di un cambio di terapia.
Vi ringrazio in anticipo
G.
ho 33 anni, sposata da un anno e da due soffro di crisi depressive ed attacchi di panico (episodi che nn si manifestano da alcuni mesi). Assumo attualmente 100mg di Amisulpride e al bisogno rivotril. Diciamo che sono sostanzialmente serena eccetto quando mi si presentano vere e proprie crisi depressive, dove vedo tutto nero, dove perdo il controllo e dove mi si presenta la voglia di farmi ricoverare in una clinica. L'amisulpride mi da purtroppo un aumento di prolattina importante e, volendo rimanere incinta nel prossimo anno, vorrei cambiarla. Ho provato venlafaxine, ma sono stata malissimo con crisi continue. Vorrei chiedervi il vostro parere in merito:
1. quale potrebbe essere un farmaco che non aumenti la prolattina , sempre della stessa famiglia di antipsicotici (che sembra essere la piu efficace), che potrei prendere al posto dell amisulpride?
2. secondo la vostra esperienza, potrei trarre giovamento da un ricovero in una clinica specializzata , oppure dovrei continuare ad assumere il rivotril al bisogno ?
3. Il rivotril e' efficace per calmare le crisi depressive ? (non lo assumo quasi mai..)
Come ultimo elemento vorrei precisare che le crisi depressive finora si sono verificate ogni cinque /sei mesi e principalmente in occasione di un cambio di terapia.
Vi ringrazio in anticipo
G.
[#1]
Gentile utente,
esistono diversi farmaci antidepressivi e il fatto di aver provato la venlafaxina non esclude la possibilità di sperimentare altri farmaci antidepressivi di classi differenti.
Il ricovero è una scelta del suo curante così come l'utilizzo di benzodiazepine quali il rivotril.
esistono diversi farmaci antidepressivi e il fatto di aver provato la venlafaxina non esclude la possibilità di sperimentare altri farmaci antidepressivi di classi differenti.
Il ricovero è una scelta del suo curante così come l'utilizzo di benzodiazepine quali il rivotril.
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
[#2]
Utente
Gentili dottori,
la dottoressa mi ha prescritto una diminuzione dell' amisulpride ed introduzione di paroxetina. Ridurro', in un primo momento, l'amisulpride da 100mg a 50mg, per un mese.
Durante questo mese, la mia prolattina tornerà a livelli normali oppure l'aumento prolattina non dipende dalla quantità di amisulpride assunta ?
Inoltre volevo chiedervi se la paroxetina causa un aumento di peso dovuto dal rallentamento del metabolismo e dall'aumento dell'appetito . ?
Ringrazio in anticipo
la dottoressa mi ha prescritto una diminuzione dell' amisulpride ed introduzione di paroxetina. Ridurro', in un primo momento, l'amisulpride da 100mg a 50mg, per un mese.
Durante questo mese, la mia prolattina tornerà a livelli normali oppure l'aumento prolattina non dipende dalla quantità di amisulpride assunta ?
Inoltre volevo chiedervi se la paroxetina causa un aumento di peso dovuto dal rallentamento del metabolismo e dall'aumento dell'appetito . ?
Ringrazio in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 09/06/2013.
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