Antidepressivi transaminasi
Salve,ho 34 anni e da 11 anni sono in cura per depressione maggiore con buoni risultati.Dopo una ricaduta, sto assumendo la seguente terapia: noritren 75mg ,mirapexin 0,18x2, e 75mg di efexor tutto al giorno.Da poco tempo inizio a stare meglio di nuovo,ma le ultime analisi del sangue danno i seguenti risultati:
Emocromo e formula leucocitaria,tutto ok,ma:
AST 57 UI\L
ALT 99 UI\L
gamma GT 281 U\L
tutte ampiamente fuori limiti.
Lo specialista ha detto che dobbiamo iniziare a togliere o diminuire i farmaci,ma le mie domande sono: è la terapia in se che afftica il fegato o un farmaco in particolare?
Che rischi corro con tali valori?
Grazie
Emocromo e formula leucocitaria,tutto ok,ma:
AST 57 UI\L
ALT 99 UI\L
gamma GT 281 U\L
tutte ampiamente fuori limiti.
Lo specialista ha detto che dobbiamo iniziare a togliere o diminuire i farmaci,ma le mie domande sono: è la terapia in se che afftica il fegato o un farmaco in particolare?
Che rischi corro con tali valori?
Grazie
[#1]
Beve normalmente alcool? in quali quantità?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Buongiorno,ha ragione, dimenticavo...non bevo quasi mai alcolici.
Hai pasti solo acqua e se mi capita di essere in compagnia bevo coca-cola o aranciate.
Per sua conoscienza ho provato tantissimi antidepressivi, e gli unici che hanno dato effetti positivi sono quelli elencati sopra.
Forse potrebbe essere il noritren? (mi sembra che sia l'unico con tali effetti,almeno stando al foglietto illustrativo).
Eventuali suoi consigli?
Grazie per la sua disponibilità
Hai pasti solo acqua e se mi capita di essere in compagnia bevo coca-cola o aranciate.
Per sua conoscienza ho provato tantissimi antidepressivi, e gli unici che hanno dato effetti positivi sono quelli elencati sopra.
Forse potrebbe essere il noritren? (mi sembra che sia l'unico con tali effetti,almeno stando al foglietto illustrativo).
Eventuali suoi consigli?
Grazie per la sua disponibilità
[#6]
Utente
Buongiorno Dottore,
ho ritirato le nuove analisi dopo aver diminuito di 25 mg il Noritren,lo specialista inizialmente aveva provato con la diminuzione di 50 mg,ma iniziavo a stare peggio.
Ho esegiuto anche un ecografia al fegato,la quale ha evidenziato una steatosi epatica,la quale potrebbe essere causata da una cattiva alimentazione.
Le nuove analisi sono:
AST 64 UI\L
ALT 115 UI\L
gamma GT 300 U\L
tutte ampiamente fuori limiti.
Sono molto preoccupato perchè gli antidepressivi che assumo (sia molecole che dosaggi) sono gli unici efficaci su di me.
Tali valori cosa potrebbero comportarmi se trascurati in favore della terapia?
grazie
ho ritirato le nuove analisi dopo aver diminuito di 25 mg il Noritren,lo specialista inizialmente aveva provato con la diminuzione di 50 mg,ma iniziavo a stare peggio.
Ho esegiuto anche un ecografia al fegato,la quale ha evidenziato una steatosi epatica,la quale potrebbe essere causata da una cattiva alimentazione.
Le nuove analisi sono:
AST 64 UI\L
ALT 115 UI\L
gamma GT 300 U\L
tutte ampiamente fuori limiti.
Sono molto preoccupato perchè gli antidepressivi che assumo (sia molecole che dosaggi) sono gli unici efficaci su di me.
Tali valori cosa potrebbero comportarmi se trascurati in favore della terapia?
grazie
[#7]
Gentile utente,
ritengo che i valori riportati siano essenzialmente dovuti anche ad altri motivi, oltre l'assunzione di farmaci, in particolare l'aumento dei valori in tal modo indica un sovraccarico che va inizialmente contrastato con la dieta evitando anche l'assunzione di bevande gassate e zuccherate, nonché comportamenti di vita che possano favorire la riduzione della condizione steatosica, molto comune nel mondo occidentale ma non sana.
Sono passati diversi mesi dal precedente prelievo e, pertanto, in assenza di una reale riduzione dei valori con stili di vita appropriati è da prendere in considerazione la riduzione del trattamento.
ritengo che i valori riportati siano essenzialmente dovuti anche ad altri motivi, oltre l'assunzione di farmaci, in particolare l'aumento dei valori in tal modo indica un sovraccarico che va inizialmente contrastato con la dieta evitando anche l'assunzione di bevande gassate e zuccherate, nonché comportamenti di vita che possano favorire la riduzione della condizione steatosica, molto comune nel mondo occidentale ma non sana.
Sono passati diversi mesi dal precedente prelievo e, pertanto, in assenza di una reale riduzione dei valori con stili di vita appropriati è da prendere in considerazione la riduzione del trattamento.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 9.3k visite dal 08/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.