Assunzione prolungata

Salve
Assumo da quasi 8 anni oramai il farmaco Xanax" per problemi d'ansia. Mi è stato prescritto da uno specialista psichiatra nel 2005 per 2 anni durante i quali ho effettuato anche psicoterapia, io ho continuato ad usarlo fino ad oggi.L'ho sempre usato a basso dosaggio: 2 compresse al giorno da 0,25 senza mai superare questi dosaggi.Mi chiedo: A distanza di 8 anni che effetto ha questo farmaco? E' diventato soltanto un placebo? Potrei avere sintomi d'astinenza se lo sospendessi o i dosaggi sono talmente bassi da non provocare nulla di significativo?
Grazie.
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

la prima questione è se attualmente sia o meno presente un disturbo ansioso, in quanto il farmaco assunto da così lungo tempo senza aumentare il dosaggio ha verosimilmente perso il suo effetto terapeutico e questa sarebbe la prima risposta.

Non è assimilabile ad un placebo perché, anche se nel suo caso il dosaggio è basso, una sospensione brusca ed improvvisa potrebbe crearle qualche problema, quindi il consiglio è quello di effettuare una sospensione molto lenta e graduale affidandosi ad un medico, passando possibilmente alla formulazione in gocce,

Saluti

Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta

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Utente
Utente
Salve
Si è ancora presente il disturbo ansioso...in determinate situazioni ancora più forte di quello di 8 anni fa.Ma quindi a parte la questione della sospensione, è come se assumessi acqua fresca in questo momento? Io ho letto addirittura che dopo tanti anni di assunzione può avere persino l'effetto contrario...quindi aumentare il livello dell'ansia? E' possibile una cosa del genere?
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Dr. Giuseppe Nicolazzo Psichiatra, Psicoterapeuta 2.2k 80
Gentile Utente,

la terapia di un disturbo ansioso cronico si basa di massima su altre categorie farmacologiche e dovrebbe essere gestita da uno psichiatra.

L'ansiolitico non causa un aumento del livello d'ansia ma come già detto nel tempo perde di efficacia ad uguale dosaggio, tranne nel caso di "effetto paradosso" ma questa evenienza compare principalmente in alcune categorie di pazienti come gli anziani e i bambini e in genere dalle prime somministrazioni,

Saluti