Disturbi strani (paura della mia esistenza)
Buonasera
Mi sono inscritto a questo sito ed ho deciso di richiedere il vostro aiuto perche da piu di una settimana ho una serie di DISTURBI che mi fanno stare davvero male e vorrei avere un vostro parere per chiarire alcuni dubbi sulla base del mio PROBLEMA .
Riassumero ora brevemente la mia storia e i miei distubi:
In questi ultimi mesi ho dovuto affrontare degli eventi molto spiacevoli tra cui la morte del mio cane che per me era come un fratello , litigi in famiglia , litigi con la mia fidanzata , difficolta con i colleghi di lavoro (bullismo psicologico) .
Tutti questi eventi mi hanno portato a stare davvero male e sono stato costretto ad affrontare una serie di situazioni davvero pesanti e stressanti .
Io sono una persona molto buona , che cerca sempre di evitare i problemi e cerco di reprimere ogni emozione negativa (rabbia ecc..) senza reagire .
Dopo questa piccola descrizione di me stesso passo al orogine del problema
Due settimane fa mentre ero a letto , la mia mente ha cominciato a viaggiare e ho cominciato a pormi delle domande del tipo :
-Perche sono qui?
-Perche sto vivendo?
-Perche esisto?
-Qual'è il significato della mia esistenza?
In quel momento ho iniziato ad avere un forte senso di terrore e inquietudine . Anche se poi dopo , pensando che fosse solo un pensiero sciocco , mi sono subito calmato . Durante la notte pero mi sono svegliato agitato , mi sudavano le mani , il cuore mi batteva a mille , tremavo come una foglia , mi sentivo confuso e disorientato , le percezioni del mio corpo e dei miei pensieri erano distanti (non riuscivo a metterli a fuoco) , come se stessi vivendo in un altro mondo . I miei quella notte si sono spaventati molto e credevano che stessi veramente impazzzendo . La cosa e durata una decina di minuti e poi dopo essermi calmato sono ritornato a letto e mi sono rimesso a dormire . Tutto e proseguito bene per 3 giorni fino a quando , la mattina del quarto giorno , mi sono svegliato molto nervoso (un groppo alla gola che scendeva e saliva) e da quel giorno fino ad ora le cose sono cambiate . Ho cominciato ad aver paura della mia esistenza e della mia vita tanto che questo mi sta portando a stare male . E questa cosa nasce tanto nel pensiero quanto nel corpo . Il pensiero del mio essere e del mio esistere in questo mondo mi fa male (mi fa paura) ma quando trovo la forza di reagire e cerco di non pensarci e di distrarmi le sensazioni corporee mi fanno ritonare a quegli stessi pensieri . Non so se sia paura o una ricerca involontaria del corpo a quella determinata sensazione anche senza che ci siano i pensieri che mi scatenano entrambe le cose . Come un parassita che mi tormenta tutto il santo giorno . Il cane che si morde la coda . Mi sembra di vivere in un altro mondo (nel senso che non mi sento piu come prima) , i miei pensieri sono lontani tanto che mi e difficile focalizzarli . Mi sento confuso e intontito . E come se non bastasse sono persegiutato da sintomi come ansia , agitazione , nervoso --> Continua
Mi sono inscritto a questo sito ed ho deciso di richiedere il vostro aiuto perche da piu di una settimana ho una serie di DISTURBI che mi fanno stare davvero male e vorrei avere un vostro parere per chiarire alcuni dubbi sulla base del mio PROBLEMA .
Riassumero ora brevemente la mia storia e i miei distubi:
In questi ultimi mesi ho dovuto affrontare degli eventi molto spiacevoli tra cui la morte del mio cane che per me era come un fratello , litigi in famiglia , litigi con la mia fidanzata , difficolta con i colleghi di lavoro (bullismo psicologico) .
Tutti questi eventi mi hanno portato a stare davvero male e sono stato costretto ad affrontare una serie di situazioni davvero pesanti e stressanti .
Io sono una persona molto buona , che cerca sempre di evitare i problemi e cerco di reprimere ogni emozione negativa (rabbia ecc..) senza reagire .
Dopo questa piccola descrizione di me stesso passo al orogine del problema
Due settimane fa mentre ero a letto , la mia mente ha cominciato a viaggiare e ho cominciato a pormi delle domande del tipo :
-Perche sono qui?
-Perche sto vivendo?
-Perche esisto?
-Qual'è il significato della mia esistenza?
In quel momento ho iniziato ad avere un forte senso di terrore e inquietudine . Anche se poi dopo , pensando che fosse solo un pensiero sciocco , mi sono subito calmato . Durante la notte pero mi sono svegliato agitato , mi sudavano le mani , il cuore mi batteva a mille , tremavo come una foglia , mi sentivo confuso e disorientato , le percezioni del mio corpo e dei miei pensieri erano distanti (non riuscivo a metterli a fuoco) , come se stessi vivendo in un altro mondo . I miei quella notte si sono spaventati molto e credevano che stessi veramente impazzzendo . La cosa e durata una decina di minuti e poi dopo essermi calmato sono ritornato a letto e mi sono rimesso a dormire . Tutto e proseguito bene per 3 giorni fino a quando , la mattina del quarto giorno , mi sono svegliato molto nervoso (un groppo alla gola che scendeva e saliva) e da quel giorno fino ad ora le cose sono cambiate . Ho cominciato ad aver paura della mia esistenza e della mia vita tanto che questo mi sta portando a stare male . E questa cosa nasce tanto nel pensiero quanto nel corpo . Il pensiero del mio essere e del mio esistere in questo mondo mi fa male (mi fa paura) ma quando trovo la forza di reagire e cerco di non pensarci e di distrarmi le sensazioni corporee mi fanno ritonare a quegli stessi pensieri . Non so se sia paura o una ricerca involontaria del corpo a quella determinata sensazione anche senza che ci siano i pensieri che mi scatenano entrambe le cose . Come un parassita che mi tormenta tutto il santo giorno . Il cane che si morde la coda . Mi sembra di vivere in un altro mondo (nel senso che non mi sento piu come prima) , i miei pensieri sono lontani tanto che mi e difficile focalizzarli . Mi sento confuso e intontito . E come se non bastasse sono persegiutato da sintomi come ansia , agitazione , nervoso --> Continua
[#1]
Gentile utente,
quello che lei descrive potrebbe rientrare nella grande sfera dei disturbi d'ansia. Sarebbe opportuno parlarne da vicino con uno specialista psichiatra per valutare questa possibilità e, eventualmente, impostare un adeguato trattamento.
Cordiali saluti
quello che lei descrive potrebbe rientrare nella grande sfera dei disturbi d'ansia. Sarebbe opportuno parlarne da vicino con uno specialista psichiatra per valutare questa possibilità e, eventualmente, impostare un adeguato trattamento.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
<---continuo | ) che si intensificano in modo casuale durante l'arco della giornata tanto che a volte , nel malessere piu intenso desidererei morire invece di stare tanto male .
Con il tempo ho iniziato anche ad aver paura di guardare il mio corpo , di vedermi al di fuori . Come in un film .
Inoltre devo assolutamente inserire due episodi che mi sono capitati durante la settimana che vi possono aiutare nella diagnosi .
1) Da quando sono piccolo ho creato un personaggio nella mente (che sono sempre io e che comando io) (una sorta di coscenza) che mi aiuta con positivita a superare dei momenti difficili . Credo che tutti nel nostro pensiero creiamo un immagine di noi stessi che ci aiuta e ci tira su di morale . Beh mi e capitato di avere la percezione che lui avesse preso il controllo della mia mente . Cosa che credevo ma era solo frutto della mia testa e che e durata meno di un ora . (Credo si tratti di depersonalizzazione)
2) Ogni tanto mentre sposto lo sguardo mi capita di vedere un lampo nella parte sinistra dell'occhio .
(Non mi drogo , non fumo - Alcolici solo occasionalmente quando sono con gli amici )(Non ho allucinazioni o perdita di memoria)
Qualche giorno fa ho preso appuntamento per una visita psichiatrica e , prima di vederci , mi ha detto di prendere del valium in gocce 10g x 3vag
La mia domanda e questa :
E un problema di tipo psicologico o neurologico?.
E un problema che puo essere risolto o e una cosa che dovro tenere a vita?
E una cosa di cui mi devo preoccupare?
Che strada mi consigliereste di prendere?
Il Valium va bene per il mio caso?
So che non si puo dare una risposta precisa al mio caso solo attraverso un semplice messaggio pero , spero possiate indirizzarmi nella strada giusta per guidarmi verso la guarigione .
Un saluto e un affettuoso ringraziamento a colui che mi rispondera
Matteo
Con il tempo ho iniziato anche ad aver paura di guardare il mio corpo , di vedermi al di fuori . Come in un film .
Inoltre devo assolutamente inserire due episodi che mi sono capitati durante la settimana che vi possono aiutare nella diagnosi .
1) Da quando sono piccolo ho creato un personaggio nella mente (che sono sempre io e che comando io) (una sorta di coscenza) che mi aiuta con positivita a superare dei momenti difficili . Credo che tutti nel nostro pensiero creiamo un immagine di noi stessi che ci aiuta e ci tira su di morale . Beh mi e capitato di avere la percezione che lui avesse preso il controllo della mia mente . Cosa che credevo ma era solo frutto della mia testa e che e durata meno di un ora . (Credo si tratti di depersonalizzazione)
2) Ogni tanto mentre sposto lo sguardo mi capita di vedere un lampo nella parte sinistra dell'occhio .
(Non mi drogo , non fumo - Alcolici solo occasionalmente quando sono con gli amici )(Non ho allucinazioni o perdita di memoria)
Qualche giorno fa ho preso appuntamento per una visita psichiatrica e , prima di vederci , mi ha detto di prendere del valium in gocce 10g x 3vag
La mia domanda e questa :
E un problema di tipo psicologico o neurologico?.
E un problema che puo essere risolto o e una cosa che dovro tenere a vita?
E una cosa di cui mi devo preoccupare?
Che strada mi consigliereste di prendere?
Il Valium va bene per il mio caso?
So che non si puo dare una risposta precisa al mio caso solo attraverso un semplice messaggio pero , spero possiate indirizzarmi nella strada giusta per guidarmi verso la guarigione .
Un saluto e un affettuoso ringraziamento a colui che mi rispondera
Matteo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 25/05/2013.
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Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).