Farmaci nel disturbo bipolare
sono una donna di 44 anni soffro di psicosi e di disturbo bipolare misto grave con manifestazioni psicotiche ho avuto numerosi ricoveri in SPDC e in casa di cura
sono in terapia con haldol decanoas 100mg al mese leponex 100 mg 1 cp x 3, largactil 25 mg 1 cp x 4, haldol gocce 10 ggt x2, paroxetina 20mg 1cp delorazepam 20gtt la sera. il mio medico mi ha consigliato di non discontinuare la cura .
ma se soffro di disturbo bipolare non basterebbe solo uno stabilizzatore dell'umore anzichè tutti quei neurolettici che fanno male? io non voglio piu prendere i neurolettici glielo detto ma il mio medico psichiatra non vuole sentire ragioni.
io sono depressa e maniacale allo stesso tempo e non riesco a star bene con questa cura secondo me ci vogliono gli stabilizzatori dell'umore non il litio che è pericoloso ma sapreste dirmi se ci sono degli altri stabilizzatori dell'umore e se potete consigliarmi uno psichiatra a torino che sia in gamba?
sto molto male e non so cosa fare sono molto depressa e devo dire che non mi sento affatto bene con questa cura voi cosa mi consigliate di fare?
sono in terapia con haldol decanoas 100mg al mese leponex 100 mg 1 cp x 3, largactil 25 mg 1 cp x 4, haldol gocce 10 ggt x2, paroxetina 20mg 1cp delorazepam 20gtt la sera. il mio medico mi ha consigliato di non discontinuare la cura .
ma se soffro di disturbo bipolare non basterebbe solo uno stabilizzatore dell'umore anzichè tutti quei neurolettici che fanno male? io non voglio piu prendere i neurolettici glielo detto ma il mio medico psichiatra non vuole sentire ragioni.
io sono depressa e maniacale allo stesso tempo e non riesco a star bene con questa cura secondo me ci vogliono gli stabilizzatori dell'umore non il litio che è pericoloso ma sapreste dirmi se ci sono degli altri stabilizzatori dell'umore e se potete consigliarmi uno psichiatra a torino che sia in gamba?
sto molto male e non so cosa fare sono molto depressa e devo dire che non mi sento affatto bene con questa cura voi cosa mi consigliate di fare?
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Gentile utente
Nella sua diagnosi è inclusa la psicosi che è trattata con neurolettici.
Di fatto, il disturbo bipolare può avvalersi del trattamento con antipsicotici anche senza l'uso di stabilizzatori del tono dell'umore.
Nella sua diagnosi è inclusa la psicosi che è trattata con neurolettici.
Di fatto, il disturbo bipolare può avvalersi del trattamento con antipsicotici anche senza l'uso di stabilizzatori del tono dell'umore.
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[#2]
Gentile utente,
La terapia farmacologica va concordata con il medico ed non esistono farmaci piu pericolosi o meno pericolosi, tutt'al più si può dire che ci sono dei farmaci che da individuo a individuo possono essere meglio o peggio tollerati.
Inoltre la terapia va decisa in base alla sintomatologia ed alla diagnosi. Il litio è un ottimo stabilizzatore dell'umore ed è ad oggi considerato una della migliori terapie stabilizzatori dell'umore. Inoltre è possibile che solo la terapia con stabilizzatore dell'umore non sia sufficiente ad equilibrare le oscillazioni depressive, maniacali o o miste del disturbo bipolare. Ecco perché si utilizzano altri farmaci in associazione come antipsicotici atipici o neurolettici tipici.
Inoltre se volesse approfondire le consiglio di leggersi le ultime linee guida sul trattamento del disturbo bipolare
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/1702-linee-guida-per-la-gestione-farmacologica-del-disturbo-bipolare-update-2013.html
Cordiali saluti.
La terapia farmacologica va concordata con il medico ed non esistono farmaci piu pericolosi o meno pericolosi, tutt'al più si può dire che ci sono dei farmaci che da individuo a individuo possono essere meglio o peggio tollerati.
Inoltre la terapia va decisa in base alla sintomatologia ed alla diagnosi. Il litio è un ottimo stabilizzatore dell'umore ed è ad oggi considerato una della migliori terapie stabilizzatori dell'umore. Inoltre è possibile che solo la terapia con stabilizzatore dell'umore non sia sufficiente ad equilibrare le oscillazioni depressive, maniacali o o miste del disturbo bipolare. Ecco perché si utilizzano altri farmaci in associazione come antipsicotici atipici o neurolettici tipici.
Inoltre se volesse approfondire le consiglio di leggersi le ultime linee guida sul trattamento del disturbo bipolare
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/1702-linee-guida-per-la-gestione-farmacologica-del-disturbo-bipolare-update-2013.html
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
[#5]
Gentile Utente,
La terapia va equilibrata bene sulla base della sintomatologia che lei aveva ed ha, cioè sulla base della diagnosi. Non è migliore lo stabilizzatore o il neurolettico, ma è migliore la terapia che viene regolata sulla base della sua sintomatologia che porta beneficio al suo disturbo.
Cordiali saluti.
La terapia va equilibrata bene sulla base della sintomatologia che lei aveva ed ha, cioè sulla base della diagnosi. Non è migliore lo stabilizzatore o il neurolettico, ma è migliore la terapia che viene regolata sulla base della sua sintomatologia che porta beneficio al suo disturbo.
Cordiali saluti.
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Utente
Grazie mille per i consigli faro quello che ha detto il mio psichiatra daltronde è lui che mi ha visitata spero solo di riuscire a stare meglio perchè così non posso andare avanti sto troppo male.
Grazie per la risposta ma non sono soddisfatta perchè sto male con questa terapia ho letto le linee guida sul trattamento della sindrome bipolare ed effettivamente consiglia anche l'aloperidolo e neurolettici ma in aggiunta al litio e al valproato piu un antidepressivo allora ho ragione io ci vuole anche uno stabilizzatore dell'umore????
Cordiali Saluti
Grazie per la risposta ma non sono soddisfatta perchè sto male con questa terapia ho letto le linee guida sul trattamento della sindrome bipolare ed effettivamente consiglia anche l'aloperidolo e neurolettici ma in aggiunta al litio e al valproato piu un antidepressivo allora ho ragione io ci vuole anche uno stabilizzatore dell'umore????
Cordiali Saluti
[#8]
Gentile Utente,
Non è lei a scegliere secondo i suoi gusti la terapia ma è il medico con la sua esperienza clinica a valutare la strategia terapeutica migliore compatibile con il suo disturbo.
Cordiali saluti.
Non è lei a scegliere secondo i suoi gusti la terapia ma è il medico con la sua esperienza clinica a valutare la strategia terapeutica migliore compatibile con il suo disturbo.
Cordiali saluti.
[#9]
Utente
ggggrazie mille per le risposte io vi sono infinitamente grata farò quekko che dice iiiil mio curante anche se ho qualche perpòessità ma non sono certo io a decidere e tuttavia sono fermamente convinta che ci vuole uno stabiilizzatore dell'umore per tranquilizzarmi perchè adesso come adesso sto troppo male sto male e il mio medico non mi vuole variare la cura che assurdità sono consapevole che è il mio medico a decidere ma se non fosse la ssccelta migliore e se non fossse la terapia giusta cosa devo fare?
ma si si vedrà prima o poi troveranno la cura giusta e io starò meglio
grazie infinite delle vostre risposte vi ringrazio tantissimo sono fiera che ci sia qualcuno su internet a rispondere ai nostri dubbi grazie ancora
Cordiali Saluti
ma si si vedrà prima o poi troveranno la cura giusta e io starò meglio
grazie infinite delle vostre risposte vi ringrazio tantissimo sono fiera che ci sia qualcuno su internet a rispondere ai nostri dubbi grazie ancora
Cordiali Saluti
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Gentile Utente,
La terapia viene e verrà valutata dal suo curante anche nel corso della osservazione del follow up (cioè nel corso del tempo). E se il medico valuterà opportuno una variazione (quando valutata migliore per il suo stato di salute), la effettuerà.
Cordiali saluti.
La terapia viene e verrà valutata dal suo curante anche nel corso della osservazione del follow up (cioè nel corso del tempo). E se il medico valuterà opportuno una variazione (quando valutata migliore per il suo stato di salute), la effettuerà.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.3k visite dal 22/05/2013.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.