Nervoso localizzato nelle braccia
salve, è da 1 mese e mezzo che ho fastidi( non dolore) alle braccia, polsi e mani. è una voglia di contrarre, tipo un nervoso localizzato solo in quei punti e contraendo i muscoli e girando i polsi allevio il fastidio, in alcuni momenti è diventato tipo un tic, devo continuamente girare i polsi e contrarre i muscoli delle mani e braccia se no mi sale l'ansia e non resisto a non eseguire quei movimenti. I sintomi poi si son evoluti in mani fredde con sensazione di averle gonfie quasi sempre, dolori nella parte superiore della mano dove ci son le vene(sicuramente per il fatto che contraggo spesso) e la cosa più strana è che ho alterata la sensibilità del corpo, cioè i piccoli dolori tipo un graffio li sento più forte e anche quando mi faccio la doccia l'acqua non bollente mi scotta sempre mentre prima la sentivo tiepida.visita del sangue a posto, ho eseguito una visita dal neurologo ed è risultata negativa e lui mi ha prescritto alprazolam dicendo che è ansia di cui prendo 5 gocce 3 volte al giorno ma non mi migliora. io faccio uso di minoximen 5% da 8 anni per un alopecia androgenetica e ho letto che può dare iperattività del sistema nervoso simpatico che a sua volta causa mani fredde e fastidi ai muscoli. Ho pensato anche di avere la sclerosi multipla per via delle alterazione del dolore. Concludo con il fatto che io non mi sento l'ansia come prescritto, mi da solo fastidio quella voglia che sento dentro di stringermi le braccia e le mani in alcuni punti in modo da sfogarla continuamente e avere le mani fredde indolenzite.che esame mi consiglia di fare? secondo lei è ansia generalizzata oppure un problema circolatorio(il minoximen è un vaso dilatatore e accelera il flusso di sangue del cuore dando iperattività del sistema nervoso simpatico) grazie anticipatamente.
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Gentile Utente,
1) quale diagnosi apparte l'ansia le é stata fatta e quali altri farmaci assume? ilminoximen se assunto localmente non ha effetti a livello sistemico.
2) sarebbe opportuno escludere anche una patologia reumatologica.
3) lei ha delle sensazioni fisiche che non corrispondono ad una sintomatologia neurologica, l'ansia potrebbe,come valutato dal neurologo, giustificarel'intensitá con cui vive i sintomi da lei descritti.
Cordiali saluti.
1) quale diagnosi apparte l'ansia le é stata fatta e quali altri farmaci assume? ilminoximen se assunto localmente non ha effetti a livello sistemico.
2) sarebbe opportuno escludere anche una patologia reumatologica.
3) lei ha delle sensazioni fisiche che non corrispondono ad una sintomatologia neurologica, l'ansia potrebbe,come valutato dal neurologo, giustificarel'intensitá con cui vive i sintomi da lei descritti.
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
[#2]
Utente
Non mi è stata fatta nessun'altra diagnosi. l'unica cosa che mi ha detto è un possibile problema alla tiroide ma l'esame del sangue indica che il tsh è nella norma. Ora assumo alprazolam 5 gocce 3 volte al giorno, all'inizio ne prendevo 8 e i sintomi si erano abbassati ma poi per la paura della dipendenza son tornato a 5 e i sintomi son tornati di colpo.Quindi che esami mi consiglia di fare? se è solo ansia che si sfoga in maniera fisica e basta come posso curarla?
[#3]
Utente
ultimamente la cosa che mi da fastidio è il senso di gelo che provo nella parte superiore delle mani, dove ci son le vene, è molto fastidioso ma la cosa più fastidiosa è quella voglia che è sempre presente di stringere, contorcere i muscoli dell'avambraccio oppure girare forte i polsi o irrigidire la mano. Io posso anche resistere a non farlo ma quella voglia di irrigidire almeno per un secondo è odiosa e mi fa salire l'ansia. mi capisce? mi consiglia esami alle articolazioni oppure è sicuro che è ansia e quindi una visita con uno psicoterapista?
[#4]
Gentile utente,
La diagnosi non si può fare per via telematica, si deve far consigliare dal suo medico di fiducia a riguardo, fare una visita e sentire quale strategia terapeutica sia migliore per il suo disturbo.
Cordiali saluti.
La diagnosi non si può fare per via telematica, si deve far consigliare dal suo medico di fiducia a riguardo, fare una visita e sentire quale strategia terapeutica sia migliore per il suo disturbo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14.7k visite dal 21/05/2013.
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