Malattia psicosi?
Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni, studente universitario.
Circa 2 anni fa ho avuto un incidente automobilistico abbastanza grave per il quale sono dovuto rimanere ricoverato per circa 2 mesi in terapia intensiva, in coma farmacologico per 20 giorni.
Da allora vivo stati d'ansia molto intensi. Dall'incidente ho avuto numerosi ricoveri per postumi dovuti all'operazione. Già prima ero relativamente sociofobico ed ora la mia sociofobia è peggiorata sempre di più.
Da circa 4 mesi mi sono chiuso in casa ed accuso dolori di ogni tipo, specialmente al fegato e al diaframma (che è stato ricostruito a seguito dell'incidente). Ho una lunga cicatrice sul torace che mi rende ancora più insicuro di quanto fossi prima. Accuso mancanza di concentrazione nello studio e diminuzione delle capacità di linguaggio, che non mi permette di stare con gli amici, lavorare o di comunicare serenamente con gli altri. Ho problemi di insonnia e faccio fatica anche a scrivere questa lettera. Sono molto rallentato a fare qualsiasi cosa, tutto questo a 23 anni.
Circa 2 anni fa ho avuto un incidente automobilistico abbastanza grave per il quale sono dovuto rimanere ricoverato per circa 2 mesi in terapia intensiva, in coma farmacologico per 20 giorni.
Da allora vivo stati d'ansia molto intensi. Dall'incidente ho avuto numerosi ricoveri per postumi dovuti all'operazione. Già prima ero relativamente sociofobico ed ora la mia sociofobia è peggiorata sempre di più.
Da circa 4 mesi mi sono chiuso in casa ed accuso dolori di ogni tipo, specialmente al fegato e al diaframma (che è stato ricostruito a seguito dell'incidente). Ho una lunga cicatrice sul torace che mi rende ancora più insicuro di quanto fossi prima. Accuso mancanza di concentrazione nello studio e diminuzione delle capacità di linguaggio, che non mi permette di stare con gli amici, lavorare o di comunicare serenamente con gli altri. Ho problemi di insonnia e faccio fatica anche a scrivere questa lettera. Sono molto rallentato a fare qualsiasi cosa, tutto questo a 23 anni.
[#1]
Gentile utente,
il quadro descritto necessita di una visita psichiatrica che puo' portare ad una diagnosi ed ad un trattamento.
Dalla descrizione non si potrebbe concludere per una "psicosi" come invece lei dubita nel titolo di questa richiesta.
La visita specialistica le consentira' di avere un trattamento adeguato per i suoi problemi.
il quadro descritto necessita di una visita psichiatrica che puo' portare ad una diagnosi ed ad un trattamento.
Dalla descrizione non si potrebbe concludere per una "psicosi" come invece lei dubita nel titolo di questa richiesta.
La visita specialistica le consentira' di avere un trattamento adeguato per i suoi problemi.
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[#2]
Gentile utente, concordo con il collega Ruggiero: non è una psicosi, però è importante che si faccia aiutare al più presto da uno psichiatra che concorderà con lei il trattamento migliore.I disturbi che lamenta sono molto frequenti dopo gravi traumi come quello che ha sofferto e del quale porta i segni, sul corpo ma anche nella mente. Alcuni pensano che chi è sopravvissuto a un incidente dovrebbe essere contento, invece quasi mai è così, la paura torna e condiziona la vita.Le terapie per fortuna ci sono e danno buoni risultati (con un po' di pazienza, ma ne ha avuta già tanta...)
Auguri
Auguri
Franca Scapellato
[#3]
In seguito ad un incidente di particolare gravità possono determinarsi strutturazioni post-traumatiche legati ai particolari vissuti sperimentati nel corso dell'accadimento o subito dopo di esso. Tali manifestazioni, che vanno dal Disturbo dell'adattamento al Disturbo Post-Traumatico da Stress possono determinare il tipo di disturbi che Lei riferisce: perdita della capacità di concentrazione e riduzione delle capacità di linguaggio.
Prima di ipotizzare fenomeni psicotici, che hanno attinenza con la perdita del vissuto di separazione tra il proprio spazio psichico e l'esterno Le suggerirei, come già fatto dai colleghi, di rivolgersi ad un medico di Sua fiducia. In tal modo potrà meglio chiarire l'origine delle Sua attuali difficoltà.
Cordiali saluti
Gabriele Tonelli
Prima di ipotizzare fenomeni psicotici, che hanno attinenza con la perdita del vissuto di separazione tra il proprio spazio psichico e l'esterno Le suggerirei, come già fatto dai colleghi, di rivolgersi ad un medico di Sua fiducia. In tal modo potrà meglio chiarire l'origine delle Sua attuali difficoltà.
Cordiali saluti
Gabriele Tonelli
Dott. Gabriele Tonelli
Psicoterapeuta,Master in Psicopatologia e Scienze Forensi,Segr.Redazione PsychiatryOnline It,Medico di Categoria. C.T.U.
[#4]
Utente
Gentili medici, vi ringrazio per le vostre tempestive risposte.
Quello che mi preoccupa molto è il fatto che questa incapacità di comunicare determini gravi conseguenze nel mio futuro lavorativo.
E' come se la mia personalità si fosse annullata. Ho anche tentato il suicidio a gennaio.
Ho sempre puntato tutto sulla mia mente ed ora mi sembra di essermi compromesso il futuro. Queste sono le mie principali paure.
Sto frequentando una psicologa al CPS e mi hanno somministrato del Risperdal 1 mg al giorno ed EN 20 gocce per circa 1 mese, dopo di che, essendo stato veramente male a causa dei farmaci e non avendo visto miglioramenti ho deciso di interromperli. Ho sentito parlare di psicoterapia post traumatica, però non so a chi rivogermi nella mia zona. Voi sapreste consigliarmi?
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
Quello che mi preoccupa molto è il fatto che questa incapacità di comunicare determini gravi conseguenze nel mio futuro lavorativo.
E' come se la mia personalità si fosse annullata. Ho anche tentato il suicidio a gennaio.
Ho sempre puntato tutto sulla mia mente ed ora mi sembra di essermi compromesso il futuro. Queste sono le mie principali paure.
Sto frequentando una psicologa al CPS e mi hanno somministrato del Risperdal 1 mg al giorno ed EN 20 gocce per circa 1 mese, dopo di che, essendo stato veramente male a causa dei farmaci e non avendo visto miglioramenti ho deciso di interromperli. Ho sentito parlare di psicoterapia post traumatica, però non so a chi rivogermi nella mia zona. Voi sapreste consigliarmi?
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti
[#5]
Gentile utente, sulla base dei sintomi che ha descritto personalmente mi sarei orientata su una terapia con antidepressivi, tipo SSRI (inibitori della ricaptazione della serotonina).Forse le sono stati prescritti in aggiunta alla terapia che riferisce?I colleghi del CPS che diagnosi hanno fatto?
La mancanza di prospettive per il futuro (per non parlare del recente tentativo di suicidio)e la difficoltà a comunicare sono sintomi di un disturbo di tipo depressivo, probabilmente un Disturbo Post Traumatico da Stress, ma questa è un'ipotesi: una diagnosi precisa può essere fatta soltanto dopo una visita specialistica.
Mi preme però dirle che sono pensieri e sensazioni temporanee, e quando starà meglio vedrà le cose in modo ben diverso.
Purtroppo non conosco psicoterapeuti della zona di Milano e non posso consigliarla in merito.
Saluti
La mancanza di prospettive per il futuro (per non parlare del recente tentativo di suicidio)e la difficoltà a comunicare sono sintomi di un disturbo di tipo depressivo, probabilmente un Disturbo Post Traumatico da Stress, ma questa è un'ipotesi: una diagnosi precisa può essere fatta soltanto dopo una visita specialistica.
Mi preme però dirle che sono pensieri e sensazioni temporanee, e quando starà meglio vedrà le cose in modo ben diverso.
Purtroppo non conosco psicoterapeuti della zona di Milano e non posso consigliarla in merito.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 18/05/2008.
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