Sospensione psico-farmaci
Buongiorno, ho smesso di prendere xanax e cipralex da una settimana. Xanax l'ho preso per 10 mesi circa arrivando anche a 4mg al giorno e poi nel corso dei mesi l'ho diminuito gradualmente (sempre sotto parere medico), nelle ultime 3 settimane l'ho diminuito da 1mg a zero (togliendo 0.25mg ogni 4-5 giorni, sempre secondo parere medico). Cipralex nelle ultime 3 settimane l'ho diminuito da 10 gocce a zero togliendo 3 gocce alla settimana (però l'ho preso solamente da gennaio arrivando al massimo a 20 gocce). Li ho tolti per la totale inefficacia degli stessi riguardo al mio problema, che evidentemente non è di origine ansiosa. Da settimana scorsa avverto spesso un senso di svenimento breve (nel senso che dura un attimo, come se fosse l'istante prima di iniziare a girare la testa ma ovviamente non mi gira mai la testa né svengo), piccole scosse/movimenti involontari del mio corpo (piccolissimi e che durano anche questi un istante), mi sento fiacco e come se avessi i riflessi e movimenti rallentati. Sono da considerarsi questi sintomi da astinenza dei due farmaci (tenendo conto che mi son comparsi proprio in relazione alla loro diminuzione finale) oppure è altro? Se si, cosa devo aspettarmi e per quanto tempo ancora? Grazie mille per la disponibilità!
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Se i sintomi sono iniziati in coincidenza della diminuzione dei farmaci, allora é forte il sospetto che ci sia una relazione. Se si trattasse di sintomi da sospensione dovrebbero regredire per poi scomparire completamente nel giro di un paio di settimane.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 10/05/2013.
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